banda ultra larga

Palazzo Cernezzi-Telecom accordo sulla fibra ottica

telecom italia«Scavi, occupazioni e tempi di intervento limitati» viene assicurato per l’intervento sulla banda ultra-larga che coinvolge Como e altre 100 città italiane per il 2016 e il 2017.

 

«All’indomani del completamento del piano di copertura delle reti ultraveloci fissa e mobile nella città, Telecom e il Comune di Como si sono incontrati nei giorni scorsi per stringere un nuovo accordo per garantire connessioni superveloci a partire da 100 Megabit al secondo (e potenzialmente fino a 1 Giga) con una ancora più elevata qualità nella fruizione di contenuti video in HD e una migliore esperienza di navigazione – spiega una nota –. L’iniziativa si inserisce nel nuovo piano nazionale di cablaggio in tecnologia FTTH (Fiber To The Home), comunicato al Ministero dello Sviluppo Economico attraverso Infratel, che prevede entro marzo 2018 di raggiungere 100 città, tra cui, appunto, Como. Con l’adozione del nuovo programma di sviluppo dell’infrastruttura della rete in fibra ottica utilizzando l’architettura di rete FTTH, con la quale la posa della fibra va oltre i cabinet stradali raggiungendo direttamente le abitazioni e gli uffici, Telecom Italia dà ulteriore impulso ai processi di digitalizzazione per favorire il raggiungimento degli obiettivi indicati dall’Agenda digitale. Questo intervento va quindi ad aggiungersi al piano di sviluppo nazionale che già vede Telecom Italia impegnata nella realizzazione della rete NGAN (Next Generation Access Network) in tecnologia FTTCab (Fiber to the Cabinet), con l’obiettivo di raggiungere il 75% della popolazione entro il 2017».

«Per la posa dei cavi in fibra ottica verranno sfruttate le infrastrutture esistenti e in caso di scavi, saranno utilizzate tecniche e strumentazioni innovative a basso impatto ambientale che minimizzano i tempi di intervento, l’area occupata dal cantiere, l’effrazione del suolo, il materiale asportato, il deterioramento della pavimentazione e, conseguentemente, i ripristini stradali» si assicura.

«Le potenzialità connesse alle nuove tecnologie sono infinite e oggi il futuro delle città e la loro qualità di vita passa anche per l’incremento delle infrastrutture di rete – afferma Lorenzo Spallino, assessore all’Informatizzazione, portale web e digitalizzazione procedure del Comune di Como –. La scelta di Telecom Italia di proseguire gli investimenti su Como è segno dell’attrattività del territorio. Per questo l’amministrazione stringerà un nuovo accordo per consentire di realizzare rapidamente gli scavi che si rendessero necessari, minimizzando sia i tempi d’intervento sia i relativi costi e l’impatto sulla città». [md, ecoinformazioni]