No nazi a Cantù

Video/ 300 antifascisti a Cantù con Saverio Ferrari

Volantino no nazi cantuTrecento persone, il salone dei convegni di  in piazza Marconi riempito (persone in piedi e anche all’esterno)  dalla Cantù antifascista. La serata del 12 settembre, aperta dalle introduzioni di Filippo Di Gregorio e di Fabrizio Baggi, per il Comitato No al festival neonazista a Cantù, e dall’intervento di Guglielmo Invernizzi dell’Anpi provinciale comasca, non solo è servita per stigmatizzare  la scelta del sindaco Claudio Bizzozero di concedere per il terzo anno consecutivo spazi pubblici a formazioni neonaziste e criticare l’incapacità delle istituzioni nazionali di intervenire con risposte adeguate ai pericoli per la democrazia, ma, con Saverio Ferrari, ha fornito alle tante persone presenti un quadro storico e geografico dell’eversione nera in Europa. On line sul canale di ecoinformazioni i video di tutti gli interventi.

12 settembre/ Saverio Ferrari a Cantù

dentiSabato 12 settembre, alle  21, al salone dei convegni di Cantù in piazza Marconi il Comitato No al festival neonazista a Cantù invita a un incontro pubblico per comprendere il significato storico, politico e culturale del neofascismo nel nostro paese e in Europa e denunciarne i pericoli. Interverrà  il giornalista e storico dei movimenti neofascisti Saverio Ferrari, autore di ricerche e pubblicazioni sul neofascismo europeo, ultima delle quali il libro I denti del drago,Storia dell’internazionale nera, tra mito e realtà [Bfs Edizioni, 176 pp, 15 euro], un lavoro storico-giornalistico condotto sulla base dei materiali informativi provenienti dai centri di documentazione ebraici, della Resistenza della deportazione, ma soprattutto reperiti in questi ultimi anni negli archivi di polizia e dei servizi segreti. Una ricca documentazione per una ricerca non all’insegna di suggestioni o facili sensazionalismi, ma di una minuziosa ricostruzione dei multiformi tentativi di dar vita a un coordinamento dell’estrema destra su scala mondiale.

Nazi a Milano e Cantù/ Boldrini: non ho poteri, altri devono valutare liceità e opportunità

BOLDRINILa presidente della Camera Laura Boldrini, rispondendo alla sollecitazione di Carlo Smuraglia perché si impediscano le adunate nazifasciste di Milano e Cantù, dichiara di non avere alcun potere di intervento diretto e raccomanda che gli organi dello stato «valutino con attenzione, in base a considerazioni di ordine pubblico e  di sicurezza, la liceità e l’opportunità di manifestazioni e di altre iniziative politiche». Leggi il testo integrale della lettera di Boldrini a Smuarglia.

Arci/ Accogliere i profughi, non i gruppi neofascisti

Arci-2010-lombardiaMentre un’umanità intera è in fuga da guerre, dittature e miseria e l’Europa mostra tutta la sua inadeguatezza nell’affrontare con dignità e lungimiranza quello che non è soltanto un’emergenza umanitaria, ma uno scenario mondiale in rapido mutamento, non manca purtroppo chi se ne frega degli uomini e delle donne e, interessato soltanto al proprio tornaconto politico, istiga deliberatamente all’odio, alla xenofobia e al razzismo. 

Preoccupa dunque doppiamente che proprio ora due delle organizzazioni più note della galassia neofascista e neonazista italiana, Forza Nuova e Casa Pound, intendano realizzare due iniziative di rilievo nazionale in Lombardia. Nei giorni tra l’11 e il 13 settembre, infatti, Forza Nuova ha in programma un meeting internazionale a Cantù, mentre Casa Pound intende addirittura tenere la sua festa nazionale nella zona di Milano.

La Lombardia e Milano rappresentano un crocevia sempre più importante per i gruppi neofascisti, grazie anche a una troppo diffusa tolleranza, anche sul piano istituzionale, nei loro confronti. Casa Pound, in particolare, cerca ora la provocazione direttamente a Milano, galvanizzata dall’alleanza con la Lega di Salvini, che già nell’autunno scorso gli aveva permesso di sfilare persino in piazza Duomo.

Arci Lombardia e Arci Milano sono a fianco dei cittadini e delle cittadine della nostra regione che sono impegnati nell’accoglienza dei profughi e invitano i circoli e gli associati a dare il loro contributo.

Ci associamo a quanti, dall’Anpi nazionale al Comune di Milano, chiedono alle autorità di intervenire e impedire che si realizzino i raduni nazifascisti.

Siamo tuttavia consapevoli che non bastano gli appelli alle istituzioni e che occorre che scendano in campo direttamente i cittadini e le cittadine e, quindi, con la stessa determinazioni con la quale chiediamo di stare al fianco dei profughi, Arci Lombardia e Arci Milano invitano a sostenere le mobilitazioni antifasciste e antirazziste che si terranno nei giorni tra l’11 e il 13 settembre.

A Milano l’Arci si è già attivata con tante altre organizzazioni e associazioni  per costruire un’iniziativa locale il più ampia possibile in collegamento con Venezia.

A Milano venerdì 11 settembre dalle 21 e si camminerà da Porta Genova alla Darsena.

Anche a Como l’Arci è una delle organizzatrici promotrici della manifestazione che si terrà venerdì 11 settembre dalle 20,30 in piazza San Fedele.

Facciamolo sapere a tutti i nostri soci pubblicandolo sui siti e sui social, vi aspettiamo … magari anche con le nostre bandiere.

Il link all’evento FB di Milanohttps://www.facebook.com/events/1597675400495455/

Su Arci-ecoinformazioni tutte le informazioni e i reportage sulla manifestazione di Como di venerdì e sulla mobilitazione antifascista No nazi a Cantù.

[Dal sito Arci Lombardia]

Video/ Adelmo Cervi a Festarci/ Con la Costituzione contro i nazifascisti a Cantù

adelomocervi enzoVenerdì 4 settembre 2015 a Bulgarograsso a Festarci nel concerto di Filippo Andreani è intervenuto Adelmo Cervi che ha voluto partecipare alla festa provinciale dell’Arci per evidenziarne l’importanza e affermare la sua partecipazione alla mobilitazione civile contro l’adunata nazifascista autorizzata dal sindaco Claudio Bizzozero che si terrà nei prossimi giorni a Cantù. Video di Marisa Bacchin, ecoinformazioni. Presto on line sul canale di ecoinformazioni gli altri video di Festarci.

 

No nazi a Cantù/ Smuraglia chiede l’intervento delle massime cariche dello stato.

Volantino no nazi cantuIl presidente nazionale dell’Anpi scrive a Mattarella, Grasso, Boldrini, Renzi e Alfano:« La nostra mobilitazione, dunque, è legittima e doverosa; ma non basta, perché il primo compito e il primo dovere di intervento spettano alle Istituzioni democratiche, che devono sapere, e far sapere, che i diritti di libertà trovano un limite imprescindibile nella natura democratica e antifascista del nostro Stato». Leggi la lettera di Carlo Smuraglia.

A Cantù Forza Nuova, a Milano Casa Pound/ Un weekend nero in Lombardia

nonazicantù-copSe a Cantù stiamo per assistere per il terzo anno consecutivo al festival neonazista di Forza Nuova contro il quale il comitato No al festival neonazista a Cantù sta lottando da giorni, Milano si prepara, nello stesso weekend, a ricevere un ondata di militanti di Casa Pound per la festa denominata Direzione Rivoluzione 2015. Il programma e il luogo del raduno di Milano non sono ancora stati resi noti, al momento si sa solamente che per sabato 12 settembre è previsto un concerto di band vicine all’ultradestra. Al contrario di Cantù però, il comune di Milano ha ribadito la ferma contrarietà allo svolgimento della manifestazione sul suo territorio e l’assessore Marco Granelli annuncia di aver già chiesto al Prefetto di discutere la questione alla prossima riunione del Comitato per l’Ordine pubblico e la Sicurezza.

Bizzozero unisce/ 29 agosto Cantù piazza Marconi 9-13

Volantino no nazi cantuSi deve riconoscere al sindaco Claudio Bizzozero la capacità di aver unito un vastissimo arco di soggetti della democrazia canturina, lombarda e nazionale contro la sua paradossale e reiterata decisione di dare libero spazio alle adunate nazifasciste a Cantù, già nota come la città del mobile,  ora pericolosamente affermata come luogo privilegiato delle destre estreme italiane e europee. (altro…)

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