
Nazi a Milano e Cantù/ Boldrini: non ho poteri, altri devono valutare liceità e opportunità
La presidente della Camera Laura Boldrini, rispondendo alla sollecitazione di Carlo Smuraglia perché si impediscano le adunate nazifasciste di Milano e Cantù, dichiara di non avere alcun potere di intervento diretto e raccomanda che gli organi dello stato «valutino con attenzione, in base a considerazioni di ordine pubblico e di sicurezza, la liceità e l’opportunità di manifestazioni e di altre iniziative politiche». Leggi il testo integrale della lettera di Boldrini a Smuarglia.