85 suoni di silenzio a Cantù domenica 1 agosto e a Como lunedì 2 agosto
L’Università Popolare di Como con l’Associazione Memoriacondivisa intende ricordare – in occasione del trentennale – la Strage di Bologna (2 agosto 1980 ore 10.25 nella quale persero la vita tre comaschi: padre, madre e figlio).La manifestazione avrà carattere essenzialmente amichevole, quasi familiare, anche se tutta la cittadinanza e le autorità sono invitate. I lettori di questo comunicato sono invitati a diffondere la notizia. Lo svolgimento sarà semplice: Domenica 1 agosto a Cantù (sagrato chiesa di San Michele); Lunedì 2 agosto a Como (Piazza san Fedele) Identico il programma. dalle ore 10 è prevista la concentrazione sul sagrato antistante la chiesa di San Michele (Cantù) e la Basilica di San Fedele (Como); alle ore 10.25 suoneranno 85 rintocchi di campana. Non sono previsti né discorsi, né letture, né canti o musiche. Le porte delle chiese sarnno spalancate e chi vorrà potrà entrare – liberamente – per un momento di raccoglimento.
La manifestazione è a Cantù perché la famiglia Mauri Bosio ha abitato in via Sabotino per circa quattro anni; la scelta della Basilica di San Fedele è dettata da alcune ciscostanze: Carlo Mauri e Anna Bosio furono battezzati, comunicati e cresimati in quel luogo; lì si sposarono e il 5 agosto del 1980, uniti al loro figlio Luca di sei anni, ricevettero l’estremo saluto dell’intera città di Como.
Sebbene organizzata da un gruppo di amici, la manifestazione in ricordo della Strage di Bologna vuole coinvolgere il maggior numero di cittadini e anche di Enti e Istituzioni pubbliche. Per questo si è ottenuto da Enti, Diocesi, Istituzioni ed Associazioni il patrocinio come testimonianza della sensibilità della città e dei cittadini. [da Notizie Nodo Libri]