Tempi del lavoro/ Alla Feltrinelli il 22 marzo
Giovedì 22 marzo alle ore 18, alla libreria Feltrinelli in via Cesare Cantù 17 a Como, verrà presentato Tempi del lavoro. 110 anni di immagini e storie nel territorio comasco, edito da NodoLibri in occasione dei 110 anni della Camera del Lavoro di Como. Parteciperanno Elvira Conca (giornalista de La Provincia), Lucia Ronchetti (direttrice Archivio di Stato di Como) e Saverio Xeres (storico). Il libro, a cura di Fabio Cani con testi di Fabio Cani, Luca Fonsdituri, Paolo Massimiliano Gagliardi e Alessandro Tarpini, verrà presentato nel corso della serata anche grazie al contributo musicale del coro Le belle di note. Guarda la videopresentazione di Gabriella Bonanomi e Alessandro Tarpini. Sfoglia on line l’anteprima delle immagini del libro nel numero 414 di ecoinformazioni.
In occasione del 110° anniversario della costituzione della Camera del Lavoro di Como (e del 50° dell’inaugurazione della sede di via Italia Libera), NodoLibri ha realizzato un volume che si propone come il primo tentativo di avvicinamento alla storia del lavoro a Como.
Questa storia così complicata, ancora tutta da scrivere, è sviluppata attraverso le immagini. La scelta è dipesa innanzi tutto dal materiale documentario esistente. Ne deriva un quadro inevitabilmente contraddittorio e per alcuni versi “intermittente”. Nonostante gli archivi si siano rivelati assai più ricchi di quanto ci aspettassimo, non c’è aspirazione alla completezza, non c’è ambizione di aver toccato tutti i punti essenziali. Però, molte di queste fotografie sono le spie di problemi che l’indagine storica non ha ancora avuto la possibilità di affrontare, e del resto, come ormai si sa, anche le mancanze (e le rimozioni) rivelano molto della realtà.
Convinti della capacità narrativa di queste immagini, sono state montate come se si trattasse di un documentario, in cui i testi – attraverso diverse sensibilità – forniscono elementi di commento e di integrazione, ma in spirito di servizio, restando sempre sullo sfondo.
Il racconto di questo libro vuole essere, prima di tutto, visivo.