La buona politica per vincere tutte le mafie

 Contro le mafieAl  Medioevo di Olgiate Comasco l’11 dicembre, a quasi due mesi dall’intensissima serata con don Gallo, 200 persone hanno assistito all’incontro Contro tutte le mafie – un dialogo su etica, politica, legalità organizzato dal Circolo Angelo Vassallo del Pd e dallo stesso Comune di Olgiate. Ospiti, Walter Veltroni e Giuseppe Battarino.

 Hanno introdotto musicalmente la serata i 7grani. Il loro singolo Caminante farà da colonna sonora ai quattro quarantenni che in Vespa percorreranno tra aprile e maggio un viaggio per unire l’Italia da Milano a Palermo, per la legalità e contro ogni forma di mafia.

Maria Rita Livio, sindaco di Olgiate è entrata nel cuore della serata «Fortemente voluta dal comune perchè non possiamo chiudere gli occhi davanti ad atti intimidatori di chiara matrice, perchè anche nel nostro territorio ormai parlare di infiltrazione è ampiamente riduttivo» e ha presentato gli ospiti. Conduttore e in questo caso anche protagonista è  stato Giuseppe Battarino, giudice penale, con esperienze in Calabria e attualmente Gip di Busto Arsizio. È lui che ha selezionato quattro atti giudiziari: carte di processi, letti magistralmente dalla bravissima attrice Claudia Donadoni, che «Sono pezzi di storie più complesse, ma che fanno capire molto bene il livello, l’infiltrazione, e la pericolosità di queste associazioni criminali di stampo mafioso». Ed è così che si passa dal 1999 con la Mafia Siciliana di Riina e l’intreccio Mafia-Politica-Economia imprenditoriale a storie di ecomafie nella Calabria del 2010. E ad intercalare la narrazione degli atti gli interventi di Walter Veltroni, politico, scrittore, saggista, attualmente membro della Commissione nazionale antimafia. Un personaggio che conosciamo tutti, ma oggi in questa veste un po’ provinciale ci è sembrato ancora più umano e dotato di una grande integrità morale. Una dote che spesso è mancata a uomini politici del recente passato e ci ricorda la battaglia dei numeri, delle falsità e del consenso mediatico dell’ex ministro dell’interno Maroni: «Abbiamo arrestato in 2 anni 6754 mafiosi». Veltroni in conclusione ci ricorda che «sono ovunque e non c’è territorio o segmento di attività produttiva che non è interessato dal fenomeno: dalle imprese di pulizia, alle attività commerciali, dalle costruzioni al movimento terra, dalla politica alla sanità, dall’expo alle operazioni dell’alta finanza». E alla domanda conclusiva «La buona politica può fare qualcosa?» Veltroni risponde con tono fermo «La buona politica deve fare qualcosa e mi auguro e lavorerò per questo, che nel prossimo governo e nei prossimi cinque anni questa battaglia dello Stato contro l’anti-stato sarà al primo posto dell’agenda politica. Combattendo queste associazioni criminali, la corruzione e l’evasione fiscale si riuscirebbero a trovare i soldi per estinguere in tre-quattro anni l’intero debito pubblico italiano, ed è l’unico modo per uscire dalla crisi». [Emanuele Acocella per ecoinformazioni]

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