A oltranza anche sulla Ztl
La maggioranza che guida Palazzo Cernezzi, nonostante 13 sedute programmate a giugno, chiede, dopo l’oltranza di lunedì scorso, di proseguire i lavori nel cuore della notte di giovedì 30 maggio. A mezzanotte il sindaco incontra i commercianti.
Su richiesta del capogruppo del Pd Stefano Legnani, per poter lasciare sgombre le prossime sedute alla discussione del Piano di governo del territorio, la maggioranza di centrosinistra che governa la città di Como ha deciso, recisamente contrarie le opposizioni, di proseguire la seduta ad oltranza. È la seconda volta su due Consigli comunali, con una programmazione dei lavori che prevede 13 sedute nel mese di giugno. Di «incapacità di organizzazione» ha parlato, per le minoranze Anna Veronelli, Pdl, per cui la scelta è una scorrettezza nei confronti dei cittadini presenti in aula, una cinquantina in grandissima maggioranza contrari all’allargamento della Zona a traffico limitato in Città murata. «Perché non è stata attrezzata la Sala stemmi? – ha chiesto Veronelli – Tutti si immaginavano questa affluenza di cittadini, che non possiamo costringere a seguire i lavori del Consiglio fino alle 3 di notte, quando si potrebbe finire la discussione in un’altra sera».
A mezzanotte, su richiesta del capogruppo di Adesso Como Alessandro Rapinese, il sindaco Mario Lucini ha incontrato i cittadini ribadendo la disponibilità ad ascoltare critiche e suggerimenti, «per prendere una decisione che necessariamente non potrà accontentare tutti», con l’obiettivo comunque di «evitare di penalizzare il commercio».
Molti gli interventi nel corso della serata sul provvedimento in generale, anche l’assessore Daniela Gerosa ha preso la parola ricordando anche alcuni dati. L’oggetto della discussione non è in realtà evitare completamente l’allargamento della Ztl. Una mozione vuole che si esprima un parere momentaneamente negativo in vista dell’approvazione di nuovi Piani del traffico e della sosta (la mozione) e un’altra vuole l’aumento dei posteggi blu agevolati per i residenti (la mozione). Presto on line il resoconto della parte finale dei lavori. [Michele Donegana – ecoinformazioni]