
Palazzo Cernezzi/ Se Introzzi piange Lucini non ride
È durata meno di 24 ore la nuova composizione della giunta Lucini con l’inserimento di Paolo Frisoni (sgradito a Paco-Sel per i suoi trascorsi politici) e della segretaria provinciale del Pd Savina Marelli (gradita a tutta la coalizione di centrosinistra). Se giovedì 9 sera erano nove i componenti della nuova giunta venerdì 10 ottobre mattina sono nuovamente diventati/ e otto (5 uomini e 3 donne) con le dimissioni di Gisella Introzzi le cui deleghe erano state dimezzate nel rimpasto. Comprensibile la scelta della Introzzi che ha visto diminuire il suo ruolo nella giunta nonostante il conflitto con i sindacati per la gestione del personale avesse trovato un primo chiarimento proprio ieri e sul tema avesse ricevuto il pieno sostegno del sindaco.
Lucini intervenendo venerdì 10 ottobre per presentare la nuova giunta ha ringraziato Introzzi dichiarandosi «sinceramente rammaricato della scelta perché ho apprezzato il suo lavoro in questi due anni e la ringrazio per questo. Avevo ritenuto opportuno e utile completare l’ambito di impegno dell’assessore Introzzi nell’ambito delle attività commerciali e produttive con la delega al Marketing territoriale e quindi mi è sembrato opportuno assegnare il Personale al neo assessore Savina Marelli».
Quindi la maggioranza ha nuovamente perso un pezzo e la catena di dimissioni illustri da Pusterla a Fragolino, da Servettini a Introzzi è imbarazzante segnale di una collegialità delle decisioni che sembra non essere nel dna di questa amministrazione.
Non è ancora noto quale sarà l’atteggiamento verso la maggioranza dell’unica consigliera di Amo la mia città né come reagirà Paco-Sel che aveva giudicato negativamente la proposta di Frisoni al Bilancio e chiedeva che il rimpasto non costituisse l’occasione per giudizi sommari su alcuni assessori.
LA GIUNTA DI CENTRO LIBERISTA DI LUCINI CON L’INSERIMENTO DI DUE ASSESSORI DEMOCRISTIANI IN GIUNTA (UNA CON TESSERA RENZUSCONIANA ED UNO VICINO A CORRUZIONE E LIBERAZIONE) HA FATTO UN PASSO AVANTTI…..VERSO IL BARATRO A CUI PORTA TUTTI RENZI……ENTI LOCALI E BISOGNI DEI CITTADINI IN PRIMIS