Giorno: 4 Dicembre 2014

La solidarietà dell’Arci alle lavoratrici dell’Igea

logoarci1Con un comunicato stampa, Francesca Chiavacci, presidente nazionale Arci, esprime la solidarietà e la vicinanza dell’associazione alla lotta delle lavoratrici dell’Igea chiuse nelle miniere di Monteponi.

lavoratrici igea«Noi non abbiamo paura” dicono le venti lavoratrici dell’Igea che dal 28 novembre stanno occupando la Galleria Villamarina della ex miniera Monteponi a Iglesias perché la Regione prenda impegni precisi sul futuro  della società che dovrebbe operare le bonifiche. Assieme ad altri duecentocinquanta lavoratori rivendicano anche il pagamento degli stipendi arretrati. Ma questa volta sono le donne a volere condurre la battaglia in prima linea, calate nel sottosuolo. Così, in quelle condizioni  – lo dicono loro stesse in un documento – vogliono attirare l’attenzione sulle  difficoltà che incontra ogni giorno chi è madre, moglie,  compagna e lavoratrice. Per farlo, sembra quasi un paradosso, devono scendere sottoterra, sfatando un antica preclusione verso la presenza femminile nel sottosuolo. Loro non hanno paura! Sono pronte all’occupazione ad oltranza finché non riceveranno risposte rassicuranti da parte della Regione. Una lotta eccezionale, per difendere il destino della loro società, per la dignità del lavoro, per il futuro di tutti i lavoratori in una regione martoriata da processi di dismissione e da una disoccupazione crescente. La loro  lotta ha la nostra piena solidarietà. Vorremmo che quelle donne ci sentissero davvero al loro fianco. Ci uniamo  a tante altre organizzazioni e movimenti nel chiedere che le istituzioni, a partire dal livello regionale, si adoperino per trovare finalmente una soluzione che dia risposte positive e certe. Alle donne di Iglesias vorremmo dire “voi non avete paura non solo perché siete straordinariamente coraggiose, ma anche perché non sarete mai sole. Siete voi, con la vostra azione,  a infondere coraggio a tutte e tutti noi”.» [Francesca Chiavacci – Arci Nazionale]

11,12 e 13 dicembre/ Strati della Cultura a Ferrara

stratiStrati della Cultura è l’appuntamento nazionale che l’Arci organizza ogni anno per confrontare le proprie proposte sulla “promozione culturale” con il mondo delle istituzioni, della politica, della cultura. L’ associazione è impegnata nella promozione della cultura con reti tematiche come Arci Teatro, Arci Real-Rete Arci Musica Live, Arci Book per la promozione della lettura, UCCA-Unione dei Circoli del Cinema dell’Arci, che coinvolgono oltre duemila circoli associativi che organizzano prevalentemente attività culturali. L’edizione 2014 si concentrerà sulle politiche a sostegno della Cultura come opportunità di lavoro per i giovani e come volano per la rigenerazione delle città e delle loro comunità. E’ urgente assumere politiche attive per il sostegno delle pratiche e delle produzioni culturali e della conoscenza come una delle priorità dell’oggi per dare risposte concrete  all’emergenza occupazionale dei giovani e per produrre reali innovazioni dei processi culturali, produttivi e sociali. Anche in questa edizione il confronto su questi temi coinvolgerà enti ed istituzioni, intellettuali ed esperti, con grande attenzione al ruolo delle amministrazioni locali. Sarà anche l’occasione per dare maggiori strumenti per migliorare l’efficacia delle esperienze associative dell’Arci che promuovono progetti culturali e creativi. Per Como perteciperanno a Strati della Cultura Enzo d’Antuono e Jlenia Luraschi.

5 dicembre/ Light of Day

LightOfDayLocandinaDEF15ª edizione con Vinicio Capossela, James Maddock, Guy Davis, Anthony D’Amato e Joe D’Urso al Teatro dell’oratorio di Figino Serenza, in viale Rimembranze, venerdì 5 dicembre alle 21, l’intero incasso sarà devoluto a favore della ricerca contro il morbo di Parkinson.

 

«Sarà Vinicio Capossela lo special guest italiano della quindicesima edizione del Light of Day, evento benefico patrocinato da Bruce Springsteen che farà tappa venerdì 5 dicembre a Figino Serenza – spiega un comunicato –. Capossela conferma la sua fame di collaborazioni e contaminazioni, caratteristica essenziale di questo straordinario artista che ha abituato e sorpreso pubblico e critica con viaggi musicali di ogni tipo come l’ultimo progetto sul rebetiko greco. A Figino Serenza lo scopriremo in versione folk, con la sua chitarra, seduto di fianco agli altri songwriters americani nel format storico del Light of Day, con tutti i musicisti contemporaneamente sul palco a intrecciare storie e canzoni catapultando gli spettatori nelle atmosfere magiche del Greenwich Village degli anni sessanta. Insieme a Vinicio Capossela saranno sul palco James Maddock, cantautore molto apprezzato in Italia che presenterà il suo nuovissimo disco intitolato The Green, il bluesman Guy Davis, la giovane promessa del songwriting a stelle e strisce Anthony D’Amato che ha appena pubblicato il suo disco d’esordio per la prestigiosa etichetta New West Records e Joe D’Urso, rocker del New Jersey, cuore e anima del Light of Day. La serata sarà presentata da Michela Cancelliere, aka Mrs Parkison».

fb018«Il Light of Day è un evento benefico cominciato 15 anni fa per volontà di Bob Benjamin, storico promoter del New Jersey, affetto dal morbo di Parkinson – ricorda la nota –. Nel 2000 fu organizzato un unico concerto nel club leggendario Stone Poney di Asbury Park; anno dopo anno l’iniziativa è cresciuta fino a diventare un festival itinerante che tocca diversi paesi del mondo con l’obiettivo di trovare fondi per la ricerca contro il morbo di Parkinson. Hanno aderito e partecipato a questo progetto molti personaggi famosi, tra i quali l’attore Michael J Fox e Bruce Springsteen, che ha anche scritto la canzone da cui prende il nome il festival, Lucinda Williams, Jackob Dylan, Willie Nile, Jimmy LaFave, Alejandro Escovedo, Garland Jeffreys, Goo Goo Dolls, Jesse Malin, Southside Johnny e moltissimi altri. Dopo le tappe italiane (4/12 Torino, 5/12 Figino Serenza, 6/12 Trieste, 7/12 Lugo), il Light of Day proseguirà in diverse città d’Europa, Canada e USA, prima della consueta maratona di chiusura che si terrà, come ogni anno, a Asbury Park con la straordinaria presenza di Bruce Springsteen, primo sostenitore e promotore di questa lodevole iniziativa».

Ingresso 20 euro, ridotto (under 18) 10, il ricavato sarà devoluto interamente alla Light of Day Foundation e alla Limpe (Lega Italiana per la lotta contro la malattia di Parkinson, le Sindromi Extrapiramidali e le Demenze). Prevendite: Panificio Orsenigo di Figino Serenza, via S. Materno 7, tel. 031.780129; Ferramenta Bisit di Figino Serenza, viale Rimembranze 5, tel. 031.780026; All’una&35circa di Cantù, via Papa Giovanni XXIII 7, tel. 345.7972809; Carù Dischi di Gallarate, piazza Garibaldi, tel. 031.792508.

Per informazioni e-mail pomodorimusic@gmail.com, Internet www.pomodorimusic.com. [md, ecoinformazioni]