
14 e 15 maggio/ Lui è tornato al Gloria
Berlino, 23 ottobre 2014. In un preciso luogo della città (quale sia verrà esplicitato nel corso del film) Adolf Hitler ritorna in vita. La sua presenza viene casualmente registrata da un reporter di una televisione il quale, dopo aver subito il licenziamento, se ne accorge e decide di andarlo a cercare per utilizzarlo come attrazione che gli consenta di farsi riassumere. L’imitazione (così crede lui e credono anche alla tv) è perfetta e il Führer inizia a fare audience e ad attrarre inaspettatamente consensi.
Allo Spazio Gloria di Arci Xanadù in via Varesina 72 a Como, sabato 14 maggio alle 21 e domenica 15 maggio alle 17.30 e alle 21, verrà proiettato Lui è tornato, il film di David Wnendt già campione di incassi in Germania.
Sgombriamo subito il campo dal dubbio che ci si trovi dinanzi all’ennesima opera cinematografica in cui si utilizza un sosia di Hitler per fare della comicità più o meno a buon mercato. In questo caso non è così. Pur conservando un elevato tasso di ironia il film ha lo scopo di sollevare una questione di rilevante importanza in questi nostri tempi. Ed è così che la satira si sposta verso confini sempre più larghi, fornendo uno spaccato di attualità anche (e soprattutto) a livello europeo, presentando scioccanti immagini di guerriglia sociale ahimè così familiari a chiunque legga i giornali oggi giorno.
Er ist wieder da e, così come accadde allora, oggi sarebbe quasi quasi impossibile cogliere la “banalità del male” da cui nasce l’orrore. Un film davvero originale e sorprendente, che coglie in pieno il bersaglio sia nel mostrare le impressionanti analogie tra gli anni ’30 e la nostra epoca, sia nel farci capire che il pericolo è ancora dietro l’angolo. Ingresso riservato ai soci Arci 7 euro, ridotto 5 euro.