
fino al 14 giugno/ “La Rebbio che vorrei”: assegnazione degli orti urbani
Entro giovedì 14 giugno è possibile presentare la propria candidatura per l’assegnazione di uno dei 24 orti urbani disponibili nell’ambito del progetto di riqualificazione urbana “La Rebbio che vorrei – partecipata, verde, resiliente”, nato con i/le cittadini/e per affiancare la comunità della frazione di Rebbio e supportarla nella realizzazione di azioni concrete di cambiamento e riqualificazione.
“La Rebbio che vorrei”, in particolare, prevede la realizzazione di una rete di orti sociali, attraverso la riqualificazione delle aree a verde pubblico abbandonate di via Ennodio e la riqualificazione del parco Negretti, con la realizzazione di un percorso pedonale che connetterà alcuni luoghi strategici del quartiere (parco Negretti, scuole, cimitero, chiesa) e comprenderà la riqualificazione delle aree verdi attraversate.
Chi fosse interessato/a ad avere assegnato uno degli spazi disponibili ubicati in prossimità di via Ennodio, può sottoporre la propria candidatura alla Cooperativa Sociale “Il Seme”, che coordina l’assegnazione, entro e non oltre giovedì 14 giugno.
La domanda può essere trasmessa attraverso le seguenti modalità:
– Consegna a mano del modulo di candidatura presso la cooperativa sociale “Il Seme”, in via Varesina 103 (aperta lunedì, martedì e giovedì dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 14 alle 18)
– Trasmissione del modulo via e-mail all’indirizzo agricoltura@ilseme.info indicando in oggetto “Candidatura orti urbani”.
Saranno accolte solo le domanda di chi non dispone già di un orto.
Per favorire lo scambio intergenerazionale, l’assegnazione degli spazi sarà così ripartita: 12 spazi agli over 60 e 12 spazi agli under 60.
Dopo il 14 giugno 2018, sarà stilata una graduatoria che terrà conto dei seguenti criteri:
— Residenza all’interno della circoscrizione Como Sud (Quartieri di Breccia, Camerlata, Prestino, Rebbio)
– data e ora della trasmissione della domanda (fa fede la data e l’ora riportata sul modulo cartaceo o dell’invio del modulo via mail). [Associazione L’Isola che c’è]