
Landriscina e la bufala ghiacciata

C’è un comunicato del sindaco! Finalmente, il governo della città prende coraggio e si assume la sua responsabilità per essere al servizio della popolazione comasca. Che bello, lo ha fatto davvero. Ci ha messo la firma e la faccia, ha deciso. Forse ha inciso sulla sua scelta, per certi versi impopolare, l’esperienza del 118. Forse è stata determinante la volontà di riscattare se stesso, umiliato dalla necessità di assecondare irresponsabili politicanti sempre dalla parte opposta delle persone.
Abbiamo capito bene? Domani nevica e il Comune apre dieci dei suo spazi a chi non ha altra dimora che la strada. No? Nooo? Non è questa la decisione di Landriscina? Incredibile, pare che il sindaco si sia reso conto che nevicherà, ma non ancora che ci sono esseri umani costretti a vivere e dormire al gelo in strada. Pare che Meteo.it non riporti tale notizia. Peccato, vedendo arrivare in redazione il Comunicato stampa del Comune ci eravamo illusi di essere una città civile. Invece oltre che nella neve il primo febbraio sprofonderà nella vergogna della disumanità. A Como la novità di domani è solo che le scuole saranno chiuse. Che il governo a Palazzo Cernezzi resti chiuso, insensibile ai diritti delle persone, non è una novità. [Gianpaolo Rosso, ecoinformazioni]
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