
5 febbraio/ Quand finìssen i semafor
Sabato 5 febbraio alle ore 20,30 l’associazione Carducci propone il primo spettacolo teatrale del 2022 dal titolo Quand finìssen i semafor di e con Daniele Gaggianesi, il poeta dei Navigli.
La programmazione del Carducci, settore Teatro, propone il primo evento teatrale del 2022.
Quand finìssen i semafor di e con Daniele Gaggianesi, il poeta dei Navigli. Quando finiscono i semafori è il titolo della prima raccolta di poesie in dialetto milanese del XXI secolo di Daniele Gaggianesi, già vincitrice del Premio Tirinnanzi poesia. In questo spettacolo di teatro canzone, si presenterà accompagnato dalla sua chitarra.
Il dialetto milanese, lingua antica in via di estinzione, è usato per creare un corto circuito con l’affresco di personaggi invischiati nella metropoli iper-informatizzata, per guardare con altri occhi, ironici e straniati, le gioie e le miserie quotidiane di centro e periferia, tra sale slot machine e gru dell’Expo, app. d’incontri e miracoli sconosciuti, seguendo i riders che sfrecciano sudati lungo le rive di un Naviglio che qualcuno, nonostante tutto, continua a ritenere natabile.
I forestee che non conoscono il dialetto non si scoraggino saranno dolcemente guidati in questo viaggio.
Daniele Gaggianesi è un poeta e canta-attore. Ha ricevuto il Premio Testori con il poema qohèlet rejected. Il poeta dei Navigli, racconta la città di oggi utilizzando la sua lingua di ieri. In questa spettacolo scopriremo i diversi aspetti di un artista che è attore, musicista e poeta, che scrive libri e intrattiene il suo pubblico in spettacoli live, che unisce cultura e attività sportiva con sensazionali performance in cui recita poesie e cammina o corre per le strade…quando non è in un teatro
Si prega di prenotare l’eventuale presenza in Segreteria, di munirsi di Green Pass rafforzato e di mascherina ffp2.
A cura di Miriana Ronchetti, responsabile settore Teatro del Carducci
http://www.associazionecarducci.it
Maggiori informazioni qui.
Ingresso soci € 5 – non soci € 10
[Associazione Giosuè Carducci]