Un manager per il Distretto urbano del commercio
Una novità per Como che per Introzzi può essere: «Occasione per vivacizzare e valorizzare le attività economiche»
Entro le 12 del 20 dicembre prossimo si potrà fare domanda al Comune di Como per l’affidamento dell’incarico professionale di manager del Distretto urbano del commercio (Duc).
I requisiti richiesti sono: «Diploma di laurea, in discipline economiche, giuridiche, scienze della comunicazione o del turismo, preferibilmente con specializzazione e/o approfondimenti specifici in tecniche di marketing; Esperienza pregressa maturata nel campo del marketing o delle vendite alle dipendenze d’impresa, o quale professionista negli stessi settori; Conoscenza ed esperienza documentata nell’utilizzo dei principali pacchetti informatici, del web e dei social network a fini commerciali; Conoscenza del territorio e delle dinamiche del distretto, da documentare con relazione scritta».
Si tratterà di un «lavoro autonomo di natura coordinata e continuativa, compatibile con lo svolgimento di altre attività, che dovranno essere comunicate preventivamente», che consisterà nel «collaborare con il Comitato di gestione del Duc per la costruzione del programma integrato di interventi per lo sviluppo del distretto e di dare concreta attuazione alla realizzazione delle azioni approvate anche attraverso lo sviluppo di strumenti informatici idonei». Le aree di interesse saranno: «Marketing e promozione degli esercizi commerciali; Arredo urbano; Trasporti e accessibilità; Sicurezza; Eventi di animazione».
«Non è richiesta una presenza fisica, ma la posizione richiede uno stretto coordinamento, principalmente con il Comune di Como, nonché con gli altri partner aderenti al Distretto urbano del commercio, per un tempo non inferiore a 20 ore settimanali – spiegano da Palazzo Cernezzi, per – un compenso massimo di 20mila euro lordi omnicomprensivi per i 14 mesi [dopo i quali è possibile un rinnovo] di durata del contratto, corrisposti con cadenza bimestrale a fronte di presentazione e verifica di una relazione sull’attività svolta».
Per la selezione varrà il curriculum e una «relazione sintetica (max 2 cartelle) contenente proposte di possibili azioni per la promozione del Duc di Como» (per un totale di 50 punti suddivisi in: «Titolo di studio e specializzazione punti 10, Esperienza pregressa punti 10, Conoscenze informatiche punti 10, Qualità e grado di innovazione delle proposte presentate punti 20»), e un colloquio attitudinale (altri 50 punti).
La Commissione di valutazione sarà «composta dal Dirigente del Settore Attività Produttive del Comune di Como, da un rappresentante designato dalla Cciaa di Como e da un rappresentante dell’associazione di categoria maggiormente rappresentativa».
In base ai punteggi raggiunti verrà stilata una graduatoria, valida fino al 31 dicembre 2013, «dalla quale si attingeranno soltanto i candidati che avranno conseguito almeno punti 75».
«Questo Bando rappresenta un’ulteriore occasione per vivacizzare e valorizzare le attività economiche cittadine – afferma l’assessora alle Attività produttive e al commercio Gisella Introzzi –. Con grande energia e sforzo ci siamo posti l’obiettivo, condiviso con tutte le realtà coinvolte, di sviluppare nuove idee e progetti in una logica allargata. Commercio, turismo, cultura, economia e lavoro sono i temi in gioco, temi che con uno sforzo congiunto e coordinato, dovremo far interagire e sviluppare in modo da moltiplicare le risorse» (l’avviso di selezione). [md – ecoinformazioni]