Nomine maschili
Dopo la scelta innovativa – reale cambio di passo – nella formazione della Giunta che il sindaco di Como Mario Lucini ha voluto composta in modo uguale da maschi e femmine, le nomine nelle partecipate non hanno lo stesso timbro di eguaglianza tra i generi. Il giornalista economico Guido Capizzi evidenzia i limiti della scelta fatta che sacrifica le donne in particolare negli incarichi di maggior peso economico nonostante indicazioni europee e nazionali invitino a fare diversamente. (altro…)