
28 novembre/ Orchestra sinfonica del Lario a Cantù
Nuovo concerto della stagione musicale dell’Orchestra sinfonica del Lario, al Teatro San Teodoro di Cantù. Sabato 28 novembre 2015 alle ore 21, l’Orchestra propone al suo pubblico, all’interno del percorso dedicato a Shakespeare on the beach, un programma intitolato The King’s Men.
La morte di Elisabetta I d’Inghilterra, avvenuta nel 1603, costituì un vero spartiacque e un momento di forte preoccupazione per la politica interna inglese e per il mondo del teatro. Elisabetta fu una figura determinante per gli equilibri internazionali ma, al tempo stesso, una presenza di garanzia per la cultura inglese e un punto di riferimento anche per il gusto teatrale e la produzione di drammi. Gli interrogativi sulla successione causarono una vera e propria crisi creativa e gli eventi successivi, con la salita al trono di Giacomo I, impressero una svolta nella produzione di Shakespeare. Questo programma pone l’accento sui rapporti della musica con la committenza, e più in generale con il potere, con il quale tutte le arti si confrontano, ricevendone l’influenza, l’impulso, la pressione, l’ostilità, la benevolenza. Accanto al concerto solistico mozartiano scelto fra i partecipanti al Laboratorio “Professione Solista” del progetto “Musicainscena 2015”, svoltosi in questo teatro nel mese di settembre e in qualche modo dedicato alla futura carriera di un giovane emergente, sono inserite in programma tre composizioni dedicate a personaggi che avrebbero rivestito ruoli centrali nella politica europea. La Clemenza di Tito è commissionata a Mozart, che la compone in soli quindici giorni, per la solenne incoronazione a Praga di Leopoldo II, già Granduca di Toscana e poi Imperatore del Sacro Romano Impero. Incredibilmente nel giro di pochi mesi moriranno sia il compositore, sia il dedicatario. Elisabetta Regina d’Inghilterra va in scena per l’onomastico del futuro Francesco I di Borbone al Teatro San Carlo di Napoli – teatro del quale Rossini è appena diventato, diremmo oggi, direttore artistico – nel 1815, proprio in concomitanza con il Congresso di Vienna. Il libretto pone al centro la clemenza dei sovrani, virtù qui attribuita alla storica figura di Elisabetta I. Alla benevolenza di un futuro re è dedicata infine La grotta di Fingal (Die Hebryden), capolavoro sinfonico di Mendelssohn che ci proietta in un clima pienamente romantico.
Programma del concerto
Orchestra Sinfonica del Lario
solista Andrea Centamore
vincitore del Premio “Musicainscena 2015”
direttore Pierangelo Gelmini
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
La Clemenza di Tito – ouverture
(Praga, 6 settembre 1791, per l’Incoronazione di Leopoldo
II a re di Boemia)
Wolfgang Amadeus Mozart
Concerto in do maggiore KV 314 per oboe e orchestra
Allegro aperto – Adagio non troppo – Rondò: Allegretto
Gioachino Rossini (1792-1868)
Elisabetta Regina d’Inghilterra – Sinfonia
(Napoli, 4 ottobre 1815, per il giorno onomastico di Sua
Altezza Reale il Principe Ereditario delle Due Sicilie)
Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847)
“La grotta di Fingal”
(Londra, 14 maggio 1832, dedicato al Principe Ereditario
di Prussia, futuro re Federico Guglielmo IV)