Cgil, Cisl, Uil/ Disdetta sul lavoro a distanza per i frontalieri
«Cgil Cisl Uil esprimono forte preoccupazione per la disdetta dell’accordo amichevole sul lavoro a distanza dei lavoratori frontalieri a partire dal 1° febbraio 2023. Buona parte dei 89.742 lavoratori frontalieri italiani (dati aggiornati al terzo trimestre 2022), che quotidianamente si recano a lavorare nella vicina Svizzera nei Cantoni di confine, non potranno più disporre di una modalità che, nata nella fase più acuta della crisi pandemica, ha ridefinito stabilmente l’organizzazione del tempo di lavoro e di vita di molte imprese e molti lavoratori.
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