
16 settembre/ Emanuele Giordana a L’isola
Arci: contro le guerre per la Costituzione. Per ecoinformazioni, per l’Arci, l’impegno per la Pace contro la guerra è essenziale e si fonda all’articolo 11 della Costituzione, Strada maestra che siamo impegnati a difendere e attuare pienamente e alla quale abbiamo dedicato anche la due giorni di approfondimento l’1 e il 2 settembre al Gloria con la Nostra Cernobbio di Sbilanciamoci. A L’isola che cè nel Parco comunale di Villa Guardia (Co) nella Casa dei popoli il 16 settembre alle 16,30 la presentazione di La nuova chiamata alle armi. Intervengono Emanuele Giordana e Fabio Cani.
Altrettanto convinta è la nostra collaborazione a L’isola che c’è che abbiamo contribuito a fondare e alla quale diamo il nostro contributo, da sempre convinti della necessità di sviluppare l’economia solidale determinata da relazioni solidali che vengono invece sanguinosamente contrastate e annullate dalle guerre.
Viviamo tempi bui caratterizzati dalla crisi climatica dovuta a scellerate politiche ambientali globali e locali, crisi sociale con l’impoverimento di parti crescenti della popolazione anche comasca corrispondenti allo sviluppo vergognoso della ricchezza dei più ricchi, estensione delle guerre alle quali anche l’Italia partecipa tradendo al Costituzione. L’idea – ad esempio – che le armi possano contrastare la violenza dell’invasione Russa dell’Ucraina non ha fondamento. Solo il cessate il fuoco subito e la diplomazia cotruiscono Pace e interrompono la carneficina degli eserciti contrapposti e delle popolazioni dei belligeranti oltre che la dissipazione di ricchezze immense, sufficienti ad eliminare la fame dal pianeta.
L’Arci è attiva per la costruzione della Pace e mobilità, ovunque e con particolare attivismo a Como, impegnado per questo scopo tutta la sua forza (1 milione di soci in Italia, 7000 a Como) di idee, di volontariato, di capacità di tessere legami fecondi tra organizzazioni differenti. Per farlo riteniamo necessario aggiungere alle motivazioni ideali contro la guerra, frutto della cultura della nonviolenza e dei Diritti umani, fondate tesi scientifiche che richiedono approfondimenti e analisi superando disinformazione e propaganda bellicista ampiamente presete anche in tanta stampa main stream.
L’incontro del 16 settembre a L’isola si inserisce in questo progetto presentando un volume frutto dell’impegno giornalisti che sono anche animatori dell’Atlante delle guerre e dei conflitti nel mondo, una raccolta approfondita e utilissima che descrive annualmente i tanti luoghi del pianeta dove il mostro della guerra affama e uccide persone, ambiente, diritti.
Il libro presenta il dramma e la pericolosità della corsa al riarmo in Italia, in Europa e nel mondo in nome della “sicurezza”. Il riarmo invece determina tensioni e ulteriori conflitti con un’escalation perversa resa ancora più drammatica dalla disponbilità in decine di Paesi di armi nucleari in grado di determinare l’estinsione della specie umana e di buona parte dei viventi sulla Terra.
Gli autori propongono la geografia dei Diritti umani come antidoto alle guerre fondando le relazioni tra gli stati sulla cooperazione e i diriti. In Italia c’è molto da fare. L’Italia negli ultimi anni ha delapidato immese risorse nel riarmo che avrebbero risolto molti problemi vitali del Paese e ha anche contribuito a armare guerre a cui pure l’Italia non ha partecipato direttamente. Lo ha fatto però esportando (dati 2021) armamenti per 4,8 miliardi di euro. Una vergogna.
La scelta di offrire, sabato 16 settembre alle 16,30 nella Casa dei popoli dell’Arci a L’isola che c’è, nel Parco di Villa Guardia, prosegue la serie di iniziative di promozione della Pace e di contrasto al bellicismo e alla sudditanza ai mercati di armi che si susseguono animate dall’Arci insieme al Coordinamento comasco per la Pace e Como senza frontiere.
Nella precedente edizione de L’isola offrimmo un approfondimento sulla necessità che l’Italia aderisse al trattato per la messa al bando delle armi nucleari, in questa proponiamo La nuova chiamata alle armi (Terra Nuova Edizioni, collana Geodiritti, 150 pagg, aprile 2023, 15 euro), l’ultimo libro di Raffaele Crocco ed Emanuele Giordana.
Con Emanuele Giordana (giornalista e asiatista, direttore di Eco radio e di Terra, docente di giornalismo e cofondatore di Lettera 32 e direttore di atlanteguerre.it) e Fabio Cani (codirettore di ecoinformazioni e coportavoce di Como senza Frontiere) presenteremo nella Casa dei popoli Arci a L’isola sabato 16 settembre dalle 16,30 alle 18 La nuova chiamata alle armi (Terra Nuova Edizioni, collana Geodiritti, 150 pagg, aprile 2023, 15 euro), l’ultimo libro di Raffaele Crocco ed Emanuele Giordana. Organizza Arci in collaborazione con Como senza frontiere, Coordinamento comasco per la Pace, Arcs culture solidali.