Dalle 11/ Pietro Berra conduce un viaggio nel parco letterario “Da Plinio a Volta – viaggio nelle scienze umane”, promosso dall’Associazione Sentiero dei Sogni con Fondazione Volta e comprendente un percorso ideale da Maslianico a Brunate, presentato il 17 gennaio 2020. Leggi l’articolo completo su Como futuribile.
Dalle 13/ No Rogo 2017: Pietro Berra e Mirna Ortiz, leggono alcune poesie da La voce a te dovuta di Pedro Salinas. Nato a Madrid nel 1891 e morto a Boston nel 1951, è stato uno dei maggiori poeti e critici spagnoli del Primo Novecento. Al centro delle sue opere si colloca il tema dell’amore, considerato dal poeta come l’unica realtà conoscibile.
Dalle 11/ La presentazione del volume Poesie dal fronte, a cura di Pietro Berra (NodoLibri), si è svolta sabato 28 novembre 2015 alla Croce rossa italiana in via Italia Libera 13 a Como, con interventi di Pietro Berra, Massimo Bubola, musicista e scrittore, Amleto Luraghi, segretario Spi-Cgil Como, coordinati da Ornella Zagami, infermiera volontaria Croce rossa italiana e, successivamente, al MuRAC (Museo dei rifugi antiaerei Como) in via Italia Libera 11 a Como con letture di Vito Trombetta, Pietro Berra, Massimo Bubola. Leggi l’articiolo di Fabio Cani su ecoinformazioni.
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Dalle 18/ In diretta la video-presentazione del volume L’indifferenza del cinghiale di Pietro Berra, I Quaderni del Bardo edizioni. Laura Garavaglia dialoga con l’autore del volume. Cliccate qui o sull’immagine per andare all’evento facebook.
Dalle 16/ Star lake, le stelle del lago di Como. Ai luoghi del lago di Como immortalati in più di un secolo di cinema, l’associazione Sentiero dei Sogni ha dedicato nel 2019 la guida I Laghi delle stelle: itinerari cineturistici d’acqua dolce in Lombardia curata da Pietro Berra e che inaugura la collana Passeggiate Creative stampata da Newpress Edizioni. Questo breve film del regista Paolo Lipari riassume in pochi minuti la storia, e le emozioni, del Lago di Como visto al cinema.
Dalle 14/ Nel No rogo 2017, il comitato provinciale Arci di Como ha organizzato una lettura pubblica di testi fuori dalla biblioteca cittadina. Leggi l’articolo su ecoinformazioni.
Venerdì 17 gennaio, a Villa del Grumello, è stato presentato il Parco Letterario “Da Plinio a Volta – viaggio nelle scienze umane”, promosso dall’Associazione Sentiero dei Sogni con Fondazione Volta. Como Futuribile ospita tre passeggiate letterarie che fanno parte di questo ampio progetto pluriennale.
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In occasione del centenario della fine della Prima guerra mondiale, nella mattinata di sabato 3 novembre nella Sala Musa in viale Cavallotti 7, NodoLibri – con Università popolare-Auser, Associazione Carducci, Famiglia Comasca e Associazione Sentiero dei sogni – ha organizzato la presentazione del volume Poesie dal fronte, in cui sono raccolte le voci di semplici soldati che, negli avvenimenti tragici dei conflitti del Novecento, hanno scoperto la voglia di raccontare le proprie vite attraverso il linguaggio poetico. Non solo i grandi poeti (Ungaretti, Rebora, Sbarbaro…), infatti, hanno scritto dal fronte liriche intense e immortali; anche molti “non letterati” hanno composto poesie durante la guerra. Il volume curato da Pietro Berra (ed. NodoLibri) è uno strumento per ricordare tutti i fronti e i milioni di persone – militari e civili – vittime di tutte le guerre.
Alle ore 10, 45, Sala Musa- viale Cavallotti 7
Poesie dal fronte
Vite in versi di soldati semplici
con Pietro Berra e Fabio Cani, canzoni Sandro Tangredi, letture Jasmine Monti
La presentazione si connette con la “passeggiata creativa” dell’Associazione Sentiero dei Sogni Sant’Elia, Terragni e i soldati semplici, che parte alle ore 10 dalla Pinacoteca Civica (anche in caso di maltempo), e che, dopo la tappa al Carducci, prosegue alle 11.45 ai Monumenti: Caduti, Mafalda di Savoia, Resistenza europea.
Careno, frazione di Nesso (ma Comune autonomo fino al 1928), è uno dei borghi più belli del lago di Como, caratterizzato da una storia di emigrazione verso il Sud America (Cile, Argentina e Brasile) particolarmente significativa. Tra le possibili origini del suo nome, una è legata alla materia che ha dato lavoro per tanti anni agli abitanti: Kair = pietra (stessa etimologia di Carrara).
