Una tenda riscaldata per i senza tetto a Como
Per affrontare l’emergenza la Giunta comunale ha aderito alla richiesta della Croce rossa per una struttura che potrà accogliere fino a 40 persone a S. Abbondio
La Giunta riunita lunedì 19 dicembre ha approvato la posa di una struttura per l’accoglienza e un contributo di 4mila euro, un provvedimento che «si è reso necessario per garantire un ricovero alle persone che non trovano posto nel dormitorio comunale, che in questi giorni risulta sempre pieno».
«La gestione dell’assistenza notturna sarà garantita, oltre che dalla Croce Rossa Italiana anche dalla Protezione Civile, dalla Caritas Diocesana, dall’ASCI-Opera Don Guanella, dall’Associazione Incroci, dagli Scout Agesci, dai City Angels, dall’Ozanam, dalla Casa Vincenziana onlus, i cui volontari saranno presenti a turno, con almeno 3-4 persone a notte – spiega una nota di Palazzo Cernezzi –. La tenda, riscaldata, potrà accogliere fino a 40 persone e sarà allestita con brandine, ciascuna dotata di materasso, lenzuola monouso e coperte. La Croce Rossa Italiana si occuperà anche del posizionamento di bagni chimici».
«Per quanto riguarda il luogo, su indicazione delle stesse associazioni, si è ipotizzato di posizionare la tenda vicino alla chiesa dei santi Cosma e Damiano, nell’area utilizzata per la festa di Sant’Abbondio – precisa il comunicato –. La scelta è stata dettata oltre che per le dimensioni anche per la vicinanza con la Questura. L’area è di proprietà comunale ma è data in concessione all’Università dell’Insubria, ente al quale ora il Comune trasmetterà la richiesta di utilizzo».