Franchigia di 6.700 euro per il 2012 per i frontalieri
Braga: «Un risultato positivo fortemente voluto con il lavoro condiviso e trasversale degli schieramenti politici»
«Al termine di una trattativa tra Parlamento e Governo, che aveva espresso parere contrario alla proroga della franchigia per il 2012 per i lavoratori frontalieri, la mediazione cui le parti sono giunte, è stata quella di prorogare la franchigia per il lavoratori frontalieri per un anno, fissandola a 6.700 euro» dichiara una nota della parlamentare comasca del Partito democratico Chiara Braga.
Dopo un iter tormentato e la iniziale contrarietà del Governo, la proposta, un emendamento al decreto Milleproroghe, è stata accettata venerdì 20 gennaio.
«Siamo riusciti a prorogare la franchigia di cui beneficiano i lavoratori frontalieri, nonostante ci fosse il rischio reale che il Governo la cancellasse del tutto – ha detto Braga –. I colleghi delle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio hanno condotto la trattativa con un interlocutore contrario al provvedimento, forte anche del parere della Ragioneria dello Stato, ed in una fase così critica per i conti dello Stato».
«Possiamo parlare di un risultato positivo fortemente voluto con il lavoro condiviso e trasversale degli schieramenti politici – conclude Braga –. Siamo riusciti a scongiurare il rischio che il Governo bocciasse la proroga in aula ottenendola per un anno, seppure ad un valore più basso, pari a 6.700 euro, rispetto agli 8.000 euro degli scorsi anni».