Per Como si presenta
Sabato 21 gennaio la lista civica Per Como ha presentato una parte del programma elaborato in vista delle prossime elezioni amministrative ai cittadini nella Sala stemmi di Palazzo Cernezzi
«Non siamo politici di professione ma semplici Cittadini che amano Como – ha precisato il consigliere comunale Mario Molteni – In questi ormai cinque anni di mandato abbiamo ben compreso quanto la politica di questi partiti sia chiusa tra le mura del palazzo e ben lontana dalla gente».
«Proprio per questo abbiamo lottato – prosegue una nota – e portato avanti battaglie quali: salvare il bosco di Sagnino, aiuti alle famiglie in difficoltà, illuminazione pubblica, strisce pedonali, buche nelle strade, Ciclope di Brunate, Ca’ d’Industria, Como Depur e tante altre».
«Gli altri gruppi hanno pensato di indicare il candidato Sindaco prima del programma – conclude con una nota polemica Molteni –; noi, al contrario, abbiamo ritenuto importante consultare i Cittadini e presentare proposte, determinate anche dal sondaggio che abbiamo avviato mesi fa e al quale in oltre 1.300 persone hanno risposto, prima di far nomi».
La lista Per Como infatti non sarà apparentata a nessun altra formazione e corre da sola alle prossime amministrative.
Il programma prende spunto dal questionario fatto circolare in città e pubblicato sul sito della Lista civica (www.percomo.it/), si va dalla manutenzione ordinaria al lavoro, allo studio, l’Università, turismo, ecologia e salute. Il programma per esteso verrà presentato nelle prossime settimane.
La proposta che ha suscitato più interesse è quella di una Campagna per Como patrimonio dell’Unesco. Un progetto che vorrebbe far diventare il capoluogo lariano il 48° luogo patrimonio dell’umanità tutelato in Italia al pari di città come Verona, Venezia, Roma, Firenze o realtà più piccole come Pienza e Urbino (l’elenco è disponibile sul sito dell’Associazione beni italiani patrimonio dell’Unesco).