Giorno: 29 Marzo 2014

Dolores Puthod

02-san-francesco-198x30080 anni di vita per l’arte in più luoghi comaschi, mostre allo spazio Ratti e nella chiesa di San Giacomo, incontri in Pinacoteca, film-documentario all’Arci Xanadù.

 

«Como è uno dei luoghi di riferimento nella storia di Dolores Puthod [artista e scenografa milanese]: qui ha esposto in più occasioni e qui ha voluto tornare per festeggiare i suoi 80 anni – precisa una nota –. Il lungo percorso di ricerca compiuto è ben illustrato dalla carrellata di opere che documentano lo sviluppo di una pittura, che si fonda sul segno tracciato con grande naturalezza per definire forme e spazi per poi esaltarsi nella poesia e nel canto del colore. L’artista ha raccontato i suoi personaggi – quelli che escono dalle quinte e dalle invenzioni del teatro, ma anche quelli ripresi dalla realtà – con una adesione intima che la rende partecipe dei movimenti, delle azioni, ma anche delle malinconie o delle felicità che li animano».

«L’intento di questa esposizione è provare a raccontare una storia fatta di sensazioni, una lettura esterna che analizzi il mondo onirico, le fantasie, le emozioni anche terrene, affrontate dalla Puthod nei vari scorci della sua vita –scrive la curatrice dell’evento Marialuisa Rudoni Angi –. Sono periodi che rappresentano di dieci in dieci anni, la sua febbrile attività pittorica. Una sorta di metronomo che scandisce il tempo che ha segnato e tuttora segna la sua formazione e la sua eclettica produzione. Ogni fase del suo percorso ha stesure e colori che lo identificano, segni visibili dei vari cambiamenti nell’intero arco del suo immane lavoro. Così, Puthod, prescelta dagli studiosi Volponi, Levi, Spike e Pepper e molti altri, come ambasciatrice dell’arte italiana nel mondo, vi accompagnerà nel suo viaggio attraverso il futuro,“all’altra verità della realtà”».

Inoltre «in occasione della mostra è stato istituito un concorso di disegno riservato alle ragazze e ai ragazzi e alle classi delle scuole primarie e secondarie» dal titolo Puthod a Como, 80 anni di vita per l’arte, l’altra verità della realtà, con l’obiettivo di «promuovere la cultura e l’interesse dei bambini e dei ragazzi verso la pittura, per sollecitare i giovanissimi, le famiglie e le scuole in un processo creativo di interpretazione, rielaborazione e riflessione». Per informaizoni e modalità di partecipazione Internet http://doloresputhod.it/pagina.php?cod=73.

 

I luoghi e gli incontri

 

«Chiesa di San Giacomo, piazza Grimoldi, esposizione Searching for God (esposizione presentata durante il giubileo del 2000 in Vaticano alla presenza di papa Giovanni Paolo II e di innumerevoli autorità dell’interreligiosità mondiale). Orari di apertura: feriali dalle 13 alle 19, festivi dalle 10 alle 19. Fino al 28 aprile.

Spazio Ratti, largo Spallino 1, esposizione antologica 80 anni di vita per l’arte, inaugurazione 29 Marzo ore 18 con performance di danza e musica alla presenza di importanti personalità del mondo del teatro e della danza. Orari di apertura: tutti i giorni, festivi compresi, dalle 10 alle 19. Fino al 28 aprile. Sono previsti alcuni open days con Dolores Puthod e le scuole durante il periodo espositivo.

Pinacoteca Civica, via Diaz 84, il 6 aprile alle 11 lezione concerto di David Boldrini con action painting dell’artista. Il 9 Aprile dalle 11 alle 17 Lectio magistralis di Dolores Puthod sulla storia delle arti e del teatro, dibattiti, performances e happenings con interventi di esponenti del mondo del teatro (Ferruccio Soleri Arlecchino del Piccolo Teatro di Milano e importanti personalità della Danza del Teatro alla Scala, Liliana Così, Valter Venditti, Roberto Fascilla, Anna Prina e gli scenografi e addetti teatrali della Scala, Roberto Lucidi, Chiodi, Notari, Cirillo). Ingresso libero.

Spazio Cinema Gloria, via Varesina 72, percorso bibliografico con esposizione di fotografie e litografie; gli orari seguono l’apertura del cinema. Il 17 Aprile alle ore 21 anteprima assoluta del film-documentario 29.200 Puthod – L’altra verità della realtà, lungometraggio sulla vita e le opere del maestro Puthod».

Per informazioni Internet www.doloresputhod.it. [md, ecoinformazioni]

Como e Netanya dieci anni di gemellaggio

netanyacomunecomoIl capoluogo lariano festeggia il rapporto con la città israeliana con scambi culturali, mascherate, musica, cibo e arte.

 

«Como festeggia quest’anno un importante anniversario, i dieci anni di gemellaggio con la città israeliana Netanya, un legame nato dalla volontà di intraprendere un rapporto di amicizia nell’area mediorientale, considerata anche la relazione avviata nel 1998 con Nablus in Palestina – precisano da Palazzo Cernezzi –. Per celebrare la ricorrenza, l’Ufficio relazioni internazionali del Comune di Como ha attivato una serie di progettualità per coinvolgere in maniera attiva e partecipe la cittadinanza, le istituzioni, le associazioni, le organizzazioni e gli istituti scolastici del territorio, creando occasioni di incontro e scambio con la città israeliana».

«La prima occasione è stata l’annuale sfilata in maschera [per la festività di Purim il “carnevale” ebraico] che si svolge a Netanya a metà marzo [a cui hanno partecipato anche altre rappresentanze di città gemellate] e alla quale hanno partecipato 15 rappresentanti della cittadina Parada Par Tϋcc (3 di loro hanno poi fatto tappa anche a Nablus) – prosegue la nota –. Lo scambio si ripeterà il 31 maggio in occasione dello svolgimento a Como della nuova edizione della Parada a cui parteciperà una delegazione della città gemella. Gli altri progetti in programma sono: Gemelliamo Gemini gemellaggio tra le classi delle Scuole secondarie di primo grado che partecipano al progetto Gemini 2013/2014 e alcune classi di coetanei israeliani; Intrecci di popoli festival delle culture, dei gemellaggi e della cooperazione internazionale dal 6 all’8 giugno a Como, con l’esibizione in piazza Cavour del gruppo musicale israeliano Briza; Guitar Gems International Classical Guitar Festival selezione attraverso un bando di un giovane chitarrista comasco che avrà la possibilità di partecipare alla settima edizione del Festival dedicato alla chitarra classica che annualmente si svolge a Netanya; A cena con Netanya nel prossimo mese di ottobre una serata dedicata alla cucina israeliana al Centro di formazione professionale Enaip (a pagamento con prenotazione obbligatoria); Co.Co.Co. special guest from Netanya dal 10 ottobre al 2 novembre ci sarà una sezione dedicata ad un artista contemporaneo proveniente dalla città gemella, all’interno della collettiva Como Contemporary Contest, mostra organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Como. Nel corso dell’anno, inoltre, saranno proposti momenti dedicati a Israele, come proiezioni di film, incontri di riflessione, presentazioni di volumi, spazi musicali creando una rete virtuosa di conoscenza e amicizia basata sui valori condivisi della solidarietà e della pace». [md, ecoinformazioni]

Calendario unico della Cooperazione internazionale

como internazionaleComo si dota di uno strumento: «Per promuovere e coordinare le iniziative che le realtà del territorio cittadino e provinciale comasco mettono in essere nell’ambito della cooperazione, dei rapporti di gemellaggio, del volontariato internazionale, dell’educazione alla mondialità e dell’internazionalizzazione della città».

 

«In occasione della prima edizione del festival Intrecci di popoli che si è svolto nel maggio scorso, è stato avviato un percorso con gli enti e le realtà che si occupano di volontariato internazionale e con le comunità migranti presenti – spiega il Comune di Como –. La promozione della cultura e dei valori della Pace e della solidarietà tra i popoli sono stati posti come obiettivi primari del progetto che del resto, vede come protagonista una città, Como, dichiarata Messaggera di Pace dalle Nazioni unite».

Come concretizzare un tale obiettivo? «Un calendario unico on-line è lo strumento che è stato individuato per promuovere e coordinare le iniziative che le realtà del territorio cittadino e provinciale comasco mettono in essere nell’ambito della cooperazione, dei rapporti di gemellaggio, del volontariato internazionale, dell’educazione alla mondialità e dell’internazionalizzazione della città. Eventi, festival, bandi, incontri con delegazioni estere, anniversari di gemellaggio, ricorrenze internazionali legate alla cooperazione e alla pace, attività patrocinate sono alcuni degli appuntamenti che saranno segnalati».

Le prime notizie pubblicate riguardano i dieci anni del gemellaggio fra Como e l’israeliana Netanya, l’ultima delle quattro città gemellate con il capoluogo lariano, le altre sono la tedesca Fulda, dal 1960, la giapponese
Tokamachi, dal 1975, e la palestinese 
Nablus, dal 1998.

Il Calendario è promosso da Comune di Como, Coordinamento comasco per la Pace e Centro servizi per il volontariato ed è consultabile al’indirizzo Internet www.comointernazionale.it o alla pagina Facebook. [md, ecoinformazioni]

30 marzo – 6 aprile/ Giornata del verde pulito nel Parco del Lura

2014gvpDue appuntamenti promossi dal Consorzio Parco del Lura domenica 30 marzo, a Cassina Rizzardi e Rovello Porro, e domenica 6 aprile, a Bulgarograsso, Bregnano, Cadorago, Caronno Pertusella, Cermenate, Guanzate, Lainate, Rovellasca e Saronno.

 

«La Giornata del verde pulito nasce nel 1991 su iniziativa di Regione Lombardia allo scopo di sensibilizzare i cittadini sulle tematiche dell’abbandono dei rifiuti, della loro gestione e del loro corretto smaltimento o riciclo. Una scelta lungimirante, se si pensa quanto questi temi hanno via via acquisito un’importanza sempre maggiore – ricorda un comunicato del Parco del Lura –. Lo spirito dell’iniziativa è quello di portare i cittadini a riappropriarsi del proprio territorio, imparando a considerarlo un bene da amare e mantenere al meglio, partendo dal presupposto che una maggiore cura dei luoghi in cui viviamo comincia dalla buona educazione e dal corretto comportamento di ciascuno di noi, con un vantaggio concreto e tangibile esteso all’intera comunità».

Per questo il Consorzio Parco del Lura si fa promotore, per «famiglie, volontari e associazioni che intendono prendersi cura del patrimonio ambientale»,  «dell’organizzazione di una mattinata di pulizia dei prati e dei boschi che veda i cittadini protagonisti».

«Il 30 marzo la Giornata si svolgerà nei Comuni di Cassina Rizzardi e di Rovello Porro, con ritrovo alle ore 8.30 (rispettivamente nel piazzale della Scuola primaria a Cassina, e presso la Piazzola ecologica a Rovello) – precisa la nota –. Per tutti gli altri Comuni del Parco del Lura, l’appuntamento è per domenica 6 aprile alle ore 8.30 nei seguenti punti di ritrovo: Bregnano, Centro polifunzionale via N. Sauro; Bulgarograsso, Centro civico via del Ravarino; Cadorago, Sede Parco Lura, Caslino al Piano; Caronno Pertusella, Scuola S. Alessandro, via S. Alessandro; Cermenate, piazza Donatori del sangue (p.le Mercato); Guanzate, Area ecologica via Papa Innocenzo XI; Lainate, via Clerici-via Einaudi; Rovellasca, Fontana San Francesco-Parco Burghè, Saronno, ingresso del Parco Lura, via Volpi».

«Tutti i cittadini che vorranno partecipare alle operazioni di pulizia, saranno guidati da volontari e da personale qualificato e verranno dotati di idoneo materiale – conclude il comunicato –.Al termine della mattinata verrà offerta ai partecipanti una piccola merenda, alla cui realizzazione ha contribuito l’In’s mercato di Cadorago».

Per informazioni tel. 031.901491. [md, ecoinformazioni]

29 marzo/ L’educazione tra politiche sociali e sviluppo dell’individuo

ecoleAnche la rivista comasca école  di Idee per l’educazione all’incontro L’educazione tra politiche sociali e sviluppo dell’individuo alla  Casa della Cultura in via Borgogna 3 a Milano il 29 marzo dalle 14.30 alle 18.

Intervengono: Duccio Demetrio (Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari); Amos Nannini (Umanitaria, Milano); Ferruccio Capelli (Casa della Cultura, Milano); Celeste Grossi (école – Idee per l’educazione); Coordinamento: Stefano Vitale (FIT Cemea). Organizzano,con la collaborazione di école e il patrocinio del Comune di Milano, il Cemea di Milano e la Federazione italiana dei Cemea. Ingresso libero.

Vai allo spazio telematico di école.

Gea – Miniartextil 2014

gea miniartextil 2014Nuova edizione di Miniartextil dedicata alla terra, a cura di Luciano Caramel, a Villa Olmo, in via Cantoni 1 a Como e Villa Carlotta, in via Regina 2 a Tremezzo, inaugurazione sabato 5 aprile alle 17 a Villa Olmo, apertura fino a lunedì 2 giugno, dal martedì alla domenica dalle 11 alle 19, giovedì dalle 11 alle 23 (ultimo ingresso alle 22), lunedì chiuso.

 

«Il tema scelto per Miniartextil 2014 è Gea. A pochi mesi da Expo 2015 a Milano, Arte&Arte ha voluto dedicare la 24° edizione della manifestazione alla Terra – spiega un comunicato –. Una visione positiva di valorizzazione dei suoi prodotti, delle sue ricchezze, delle diverse forme di vita che la abitano, poiché nessuna evoluzione è possibile se non si basa su un senso di connessione profonda con tutti gli esseri viventi e con il pianeta che ci ospita».

«L’Onu ha dichiarato il 2014 anno dell’agricoltura familiare – prosegue e spiega lo scritto –: lo consideriamo uno dei molteplici punti di partenza per un ritorno alle radici, anche metaforico, er un ritorno alle radici, anche metaforico, per raccogliere l’essenza della vita, della creatività e dell’arte. Un terreno fertile da proteggere e curare quale dono per il futuro nostro e delle prossime generazioni. Gea, dea primordiale, potenza divina della Terra, secondo la cosmogonia greca prima divinità sorta dal caos è madre terra (grande madre), elemento femminile fecondo, terra che concepisce e prolifera, da cui hanno origine il cielo, le montagne e i mari. Secondo la Teogonia di Esiodo la terra (Gaia) partorì tutti gli dei, i quali imitarono questa prima ierogamia, poi gli uomini e gli animali. Gea intesa come luogo dove si genera e si mantiene la vita grazie ai cicli delle stagioni, all’alternanza continua tra vita e morte, generazione e distruzione. Madre di tutti gli dei e degli uomini, substrato in cui il seme può mettere le sue radici e il germoglio può crescere. La terra rappresenta la funzione materna: Tellus Mater. Prostrandosi al suolo Giobbe esclama: “Nudo uscii dal ventre di mia madre e nudo là ritornerò”, assimilando la terra madre al grembo materno. Alcune tribù africane hanno l’uso di mangiare la Terra quale simbolo di identificazione. Il sacrificatore assaggia la terra, la donna incinta la mangia. Dalla terra mangiata nasce il fuoco: si dice quindi che “il ventre si accende”. In Giappone si crede che la Terra sia trasportata da un pesce enorme, in India da una tartaruga; presso gli Amerindi da un serpente, in Egitto da uno scarabeo; nel Sud-Est asiatico da un elefante. I terremoti si spiegano con i movimenti improvvisi di questi animali, che corrispondono a diverse fasi dell’evoluzione. Nell’arte classica Gea veniva rappresentata in due modi: nelle decorazioni vasali ateniesi veniva ritratta come una donna dall’aspetto matronale nell’atto di uscir fuori dall’elemento che essa stessa personificava, dalla terra: così la vediamo ritratta in un rilievo, che la raffigura nell’atto di consegnare ad Atena il piccolo Erittonio, da lei generato, e nella Gigantomachia dell’ara pergamena. Nei mosaici di epoca successiva appare come una donna che si sta stendendo a terra, circondata da un gruppo di Carpi, divinità infantili che simboleggiano i frutti della terra».

«Le Nazioni Unite celebrano ogni anno, un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera, il 22 aprile, la Giornata della Terra (Earth Day) – termina la presentazione –. La celebrazione coinvolge ad oggi 175 paesi».

A Villa Carlotta a Tremezzo sarà esposta una installazione nel parco botanico, e inoltre: «Miniartextil è un evento a 360° che propone una serie di appuntamenti collaterali alla mostra: cinema, musica, poesia, conferenze, laboratori didattici e visite guidate».

Ingresso 7 euro, 5 per over 65 anni e studenti fino alle superiori, gratis fino a 10 anni, visite guidate a Villa Olmo in italiano, inglese e francese, per i gruppi su prenotazione, 5 euro visita guidata singolo, 30 euro visita guidata gruppo (max 10 persone), 50 euro visita guidate in lingua straniera (max 10 persone).

Per informazioni Internet http://www.miniartextil.it. [md, ecoinformazioni]

Como: Piano delle alienazioni 2014-16

comunecomoApprovato dalla Giunta spetta ora al Consiglio decidere. Diritto di prelazioneper le concessioni di durata non superiore a 6.

 

Tornerà in aula, aggiornato, il piano per la vendita degli immobili commerciali del Comune di Como e il suo regolamento. Molte delle vendite, preventivate per il 2013, non sono state fatte e vengono riproposte per il 2014, per sostener eil Bilancio dell’Amministrazione.

«Per quanto riguarda il regolamento, la principale novità riguarda la previsione del diritto di prelazione da parte dell’ultimo concessionario» spiegano da Palazzo Cernezzi. «Parliamo delle concessioni di durata non superiore ai 6 anni alle quali sarà riconosciuto il diritto di prelazione, purché siano in regola con i pagamenti e purché abbiano partecipato alla prima gara – precisa l’assessore al Patrimonio Marcello Iantorno –. Si tratta di una novità storica in materia concessoria già prevista anche da altri Comuni e che garantisce sia la continuità delle attività economiche sia l’amministrazione comunale che così vede valorizzato il proprio patrimonio e la regolarità dei comportamenti».

«Il prezzo a base d’asta è quello indicato dalle perizie estimative – aggiunge l’assessore sulla gara con asta pubblica che verrà fatta –. La modifica che abbiamo introdotto, viste le attuali condizioni del mercato, è che la seconda gara sia bandita con un abbattimento del 15 per cento del prezzo posto a base d’asta e che se anche la seconda gara dovesse andare deserta, la giunta abbia la possibilità di decidere un ulteriore abbattimento fino ad un massimo del 25 per cento».

Entrando nello specifico: «Per quanto riguarda, invece, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, gli edifici che saranno messi in vendita tra il 2014 e il 2016 sono 28, alcuni liberi, alcuni con contratti d’affitto in essere». 1Di questi 28 immobili, 20 saranno messi all’asta quest’anno con una programmazione stimata per un incasso di 5 milioni e 696mila euro – precisa Iantorno –. Nel 2015 è programmata l’alienazione del complesso di via Tommaso Grossi, l’ex orfanotrofio, con un incasso stimato di 9 milioni e 700mila euro; nel 2016, infine, programmiamo la vendita di 7 immobili con un incasso stimato di 4 milioni e 385mila euro». «Prima della vendita si deve procedere con una serie di adempimenti burocratici, dalle certificazioni energetiche a quelle catastali – spiega l’assessore al Patrimonio –. Per gli edifici che hanno più di 70 anni si deve ottenere anche il parere della Soprintendenza e i tempi, spesso, si protraggono oltre il dovuto» (l’elenco degli immobili).

 

Affitti

Per quanto riguarda le concessioni il rappresentante della Giunta Lucini ha sottolineato il problema di: «Decine e decine di situazioni con contratti scaduti o inesistenti. L’obiettivo è regolarizzare tutte le posizioni e la gara diventerà la regola. Tutte le attività dovranno essere in grado di garantire oltre al pagamento del canone anche un’autosufficienza sul fronte della manutenzione ordinaria e del pagamento delle utenze e dovranno essere presentate delle fideiussioni a garanzia. Restano sempre validi i criteri per cui alle onlus e ai non profit possono essere previsti abbattimenti del canone in virtù dell’attività svolta. In linea generale, tuttavia, non esistono scelte individuali della giunta. La Corte dei conti e la normativa incombono e non ci sono strade alternative perché occorre attenersi a criteri di buona amministrazione». [md, ecoinformazioni]

29 marzo/ Meditazioni sul lago di Como

meditazioni sul lago di como«Mostra di opere (grafica e pittura) di artisti attivi sul nostro territorio ispirati alle poesie che il poeta belga Germain Droogenbroodt ha scritto sui paesaggi del lago di Como, raccolte nel libro Conosci il tuo paese? Meditazioni sul Lago di Como, sabato 29 marzo alle 18 al Palazzo del Borgo, in piazza Santa Teresa 5 a Como, letture bilingue di poesie a cura di Lura Garavaglia e Germain Droogenbroodt. Apertura fino al 9 aprile tutti i giorni dalle 15 alle 19. Per informazioni e-mail lacasadellapoesiadicomo@gmail.com.

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