Lissi e Minghetti/ Rapinese sgancia tegole
«Il Comune di Como torni sui suoi passi e riveda subito la decisione di aumentare le rette degli asili nido. Si trovino le coperture nel bilancio (che, ricordiamo, gode di ottima salute con 60 milioni di avanzo) per abbassare le rette invece. A Palazzo Cernezzi parlano di un “progressivo miglioramento” della situazione legata al covid, ma i cittadini rimangono in chiara difficoltà. Con l’inflazione alle stelle e l’inverno di una crisi energetica alle porte, l’ultima cosa di cui hanno bisogno è che l’amministrazione Rapinese sganci l’ennesima tegola sulle loro teste. Per molte famiglie, lasciare i figli al nido non è una scelta ma un obbligo senza alternative che rischia di costare caro. È questa è l’idea delle politiche educative della giunta Rapinese?» [Patrizia Lissi, capogruppo Pd in Comune, e Barbara Minghetti, Svolta Civica].