L’isola che c’è / Che faccia vuoi che faccia?

Il set fotografico di Alle Bonicalzi per e con Diversamente Genitori a L’Isola che c’è 2022

«È tempo che i genitori insegnino presto alle e ai giovani
che nella diversità c’è bellezza e c’è forza.»
Maya Angelou, scrittrice, artista e attivista

Ci vuole una gran faccia tosta, di questi tempi, a mettersi in gioco aprendo un nuovo spazio per famiglie. Un luogo che sia accogliente, inclusivo, accessibile a tutti e tutte. Un luogo dedicato a bambine e bambine, ma anche ad adolescenti, genitori e neogenitori… un luogo diverso, per progetti diversi.

Questo luogo da qualche mese a Villa Guardia c’è: si chiama OSSIGENO ed è frutto della determinazione (e faccia tosta) di Diversamente Genitori, l’associazione di famiglie con figlie o figli con disabilità, malattie rare o neurodivergenze.

Per sostenere l’associazione e far conoscere il nuovo spazio di ‘respiro’ per famiglie, ecco che a L’Isola che c’è è spuntato un set fotografico… diverso .

Francesca Cappello, presidente OSSIGENO


Ideato e condotto da Alle Bonicalzi – fotografa, filosofa e formatrice – lo shooting ha coinvolto oltre 70 persone dai 4 ai 94 anni (e qualche amico a quattro zampe) che, sullo sfondo glitterato di una cornice barocca, ci hanno messo la faccia più regale che hanno voluto.

«Chi mi conosce sa quanto io ami ritrarre le persone ma, soprattutto creare occasioni perché siano esse stesse a ‘darsi alla luce’! Per questo ritengo che il mio ruolo, come fotografa ma non solo, sia anzitutto quello di creare le condizioni affinché ciò accada. Per farlo basta una fonte luminosa e un frame, una cornice: per lasciare spazio alla ‘messa in scena di sé’ (qui abbiamo voluto ‘esagerare e la cornice è d’oro!). In un tempo di ipervisibilità e immagini spazzatura come il nostro penso non sia male allestire occasioni di riflessione – su di sé, sulla diversità, sulla gratuità e sulla creatività – che siano ludiche e ironiche. Ah, poi… CHE FACCIA VUOI CHE FACCIA? è un progetto LGBTQIA+ friendly, antirazzista, transfemminista, laico e accogliente delle differenze: come tutti i miei progetti e come dovrebbe essere il mondo intero.»
Alle Bonicalzi.

Alle Bonicalzi, ritratto di Elena Ruffato

Facce toste e teste coronate
L’incontro faccia a faccia con la fotografa ha prodotto una serie di ritratti che convergeranno nella realizzazione di un poster collettivo d’ispirazione, perché il messaggio sotteso vale per tutte e tutti noi.
Tuo è il potere. Di cambiare il mondo.
Al termine della giornata di sabato in fiera, chi ha partecipato ha ricevuto (oltre alla gloria!) una piccola stampa omaggio di ricordo.

«Mi raccomando – ci ricorda Alle – #stampalefotocheami!»

Ma il prossimo appuntamento è per ottobre – presso la sede dell’associazione a Villa Guardia, in via Vittorio Veneto 4 –, per acquistare il poster (a offerta libera) e per conoscere OSSIGENO: lo spazio, servizi e le persone (toste di indole, non solo di faccia!).

«Due sono le cose che mi premono di questo progetto e della collaborazione con Diversamente Genitori. Anzitutto, dare corpo, luce e voce all’unicità di ciascuno e ciascuna – come sempre nei miei lavori – a sostegno concreto dell’idea che diversità è bellezza e libertà. Inoltre, contribuire a dare visibilità a una battaglia di civiltà importante, che è quella dell’associazione: creare opportunità concrete di crescita e sviluppo dignitosi ed equi a chi convive con una fragilità, sia essa una malattia rara, una disabilità o neurodivergenza, ma non solo… perché, prima o poi e in qualche misura, la fragilità riguarda anche tutti e tutte noi!» Alle Bonicalzi

Maggiori informazioni sull’associazione e sulle attività di OSSIGENO sono sul sito: www.diversamentegenitori.it

Per conoscere i laboratori di Alle: www.allebonicalzi.com/aito
#attraversoituoiocchi

[Alle Bonicalzi, Diversamente genitori per ecoinformazioni]

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