7 febbraio/ Una storia spezzata
Sabato 7 febbraio alle 16, l’Anpi provinciale di Como e l’Istituto di storia contemporanea Pier Amato Perretta, con il patrocinio del Comune di Como, promuovono nel salone della Biblioteca comunale in piazzetta V. Lucati a Como l’incontro Una storia spezzata. Il confine orientale tra storia, ideologia, memoria e rimozione. Patecipano: Giorgio Conetti, professore emerito di Diritto Internazionale all’Università dell’Insubria, co-presidente per la parte italiana della commissione degli storici italo-sloveni per lo studio delle relazioni tra i due paesi e Eric Gobetti, ricercatore indipendente, studioso della Seconda guerra mondiale e della Jugoslavia nel novecento. Ingresso libero.
Spesso ridotta ai tragici avvenimenti delle “foibe”, la storia di questi territori è invece un intreccio di vicende che affondano le loro radici nella politica dell’impero austro-ungarico e che trovano snodi fondamentali (e drammatici) nell’occupazione fascista e nazista dei Balcani, poi nella Resistenza e infine nelle politiche della neonata Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia, con il conseguente esodo di un grande numero di italiani dalle regioni di confine.
Da anni, Anpi e Istituto di Storia Contemporanea si sono impegnati in un lavoro di ricerca e di approfondimento su tutti gli aspetti di queste vicende, proponendo di volta in volta voci e approcci diversi, per rimuovere dalla conoscenza di quei fatti pesanti ipoteche ideologiche. Quest’anno, per l’incontro Una storia spezzata il confine orientale tra storia, ideologia, memoria e rimozione, organizzato con il patrocinio del Comune di Como, hanno invitato due personalità di rilievo, impegnate su fronti diversi nel lavoro di ricostruzione storica di quei territori: Giorgio Conetti e Eric Gobetti.
Giorgio Conetti è attualmente professore emerito di Diritto internazionale nell’Università dell’Insubria, dopo esser stato, nella stessa, professore ordinario, preside di Facoltà, direttore di dipartimento e rettore vicario. E’ autore di numerose publicazioni in materia di diritto internazionale pubblico e privato e pure di contributi sulle relazioni tra Italia e Jugoslavia e con gli Stati successori dopo la dissoluzione della stessa. E’ stato co-presidente per parte italiana della Commissione degli storici italo-sloveni, istituita con accordo tra i rispettivi Ministeri degli Esteri, per lo studio delle relazioni tra i due paesi, che ha adottato all’unanimità il rapporto finale nel 2000.
Eric Gobetti è un ricercatore indipendente, studioso del Seconda guerra mondiale e della Jugoslavia nel Novecento. È autore di tre monografie storiche: Dittatore per caso. Un piccolo duce protetto dall’Italia fascista (L’ancora del Mediterraneo 2001), sul movimento ustascia negli anni Trenta; L’occupazione allegra. Italiani in Jugoslavia 1941-1943 (Carocci 2007), sulla presenza italiana nello Stato indipendente croato durante la seconda guerra mondiale; Alleati del nemico. L’occupazione italiana in Jugoslavia (1941-1943) (Laterza 2013). Ha inoltre curato il volume 1943-1945 La lunga Liberazione (Franco Angeli 2007) e pubblicato il diario-reportage Nema problema! Jugoslavie,10 anni di viaggi (Miraggi edizioni 2011). Nel 2013 ha realizzato, come consulente storico per RaiStoria, la trasmissione in tre puntate La Divisione Garibaldi.