
12 marzo/ Aspettando Parolario con Paolo Bignami e Carlotta Clerici
Lunedì 12 marzo alle 18,30 nel Foyer del Teatro Sociale di Como si terrà l’incontro In mongolfiera sul Lago. Incontro con gli autori Paolo Bignami e Carlotta Clerici, nuovo appuntamento con la rassegna Aspettando Parolario, il percorso di avvicinamento alla nuova edizione del festival letterario e culturale comasco.
Durante l’incontro saranno presentati due libri della collana di Teatro de La Mongolfiera, piccola casa editrice che scova grandi talenti: Il Paese delle Facce Gonfie – The Land of Swollen Faces (2017) di Paolo Bignami e Teatro Intimo (2017) di Carlotta Clerici.
All’incontro, organizzato da Parolario in collaborazione con Teatro Sociale di Como, sarà presente l’editore Giovanni Spedicati; presenta Chiara Milani.
Sarà questa anche l’occasione per sottoscrivere la card Amici di Parolario 2018, un modo per contribuire a tenere in vita la manifestazione estiva Parolario e tutte le iniziative che l’Associazione Parolario programma nel corso dell’anno. La Card offre ai suoi possessori la possibilità di usufruire di molte e interessanti convenzioni, che vengono costantemente aggiornate sul sito www.parolario.it.
I libri
Il Paese delle facce gonfie di Paolo Bignami è una narrazione dai toni leggeri. Un uomo racconta un disastro annunciato, un disastro ambientale che avrebbe potuto essere evitato se si fosse dato ascolto a chi aveva a cuore la salute della gente. È un uomo che avrebbe voluto tornare bambino, quando le nuvole gli passavano sopra la testa ed erano desideri che aspettavano di prendere forma. Il bambino ritorna nel linguaggio e nello sguardo ingenuo e dissacrante sugli avvenimenti.
La storia, i luoghi e i personaggi sono di fantasia, ma tornano alla mente i grandi disastri che hanno danneggiato salute e ambiente, a partire dalla nube tossica di Seveso, via via fino ai nostri giorni, a testimoniare che poco si è imparato negli anni.
Il titolo del volume di Carlotta Clerici, Teatro intimo, si riferisce al tono comune delle quattro pièces, che approfondiscono i temi centrali nella vita di ciascuno di noi, come l’amore, la passione, il rapporto di coppia, la maternità, la nostalgia dei miti e delle speranze giovanili, la pulsione individuale alla propria libertà. Un teatro solido, ben strutturato, di grande sapienza drammaturgica, nel quale sono centrali i personaggi femminili. Donne in preda agli slanci amorosi – Alla ricerca dell’amore perduto potrebbe essere il sottotitolo di questi testi – ma capaci di prendere in mano il proprio destino, indipendenti e forti.
Gli autori
Paolo Bignami
Paolo Bignami nasce a Como, dopo il liceo scientifico si laurea in ingegneria al Politecnico di Milano. Si avvicina alla scrittura e al teatro nei primi anni novanta, dedicandosi inizialmente al cabaret. Frequenta corsi e seminari, tra gli altri con Stefano Benni, Jacopo Fo, Ascanio Celestini, Judith Malina, Eugenio Barba e Jane Wainwright. Si dedica alla scrittura di commedie e narrazioni teatrali e sviluppa il proprio percorso di ricerca drammaturgica affrontando temi legati alla contemporaneità e alla storia recente.
Tra i riconoscimenti ricordiamo il premio Fersen nel 2003 e nel 2012, il premio Aenaria nel 2015 e il premio Dove Come Quando nel 2016. Con Il paese delle facce gonfie è secondo al premio Un bagaglio di idee. Vince nel 2017 il Premio Tragos, con segnalazione Vincenzo di Lalla, e il Premio Mario Fratti. Nel novembre 2017 il suo testo Il viaggio che non ho fatto è stato rappresentato dalla compagnia Kit al Cherry Lane Theatre di New York.
Carlotta Clerici
Carlotta Clerici nasce a Como e dopo una laurea in Storia del Teatro alla Statale di Milano si trasferisce a Parigi dove si dedica alla regia. Nel 2001 scrive – in francese – la sua prima pièce, La Missione. Seguono Il Ritorno, Il Grande fiume, Non è la fine del mondo e Cosa resta di un amore pubblicati nel volume de La Mongolfiera nella traduzione italiana. Tranne l’ultimo, più recente (2016), tutti i suoi testi sono stati rappresentati a Parigi e pubblicati. Il Ritorno è stato allestito anche in Italia nel 2011 dallo Stabile di Bolzano, con la regia di Marco Bernardi, e nominato alle Maschere del Teatro.
Il suo monologo Ce soir j’ovule è rimasto in cartellone un anno intero a Parigi (Théâtre des Mathurins, regia di Nadine Trintignant) e è recitato in Italia da Antonella Questa. Il monologo è stato allestito anche in Lussemburgo, e in Libano. Nel 2017 è uscito il suo primo romanzo, Éloge de la passion, pubblicato dalle edizioni Denoël.
Ingresso libero. [ellecistudio]