
5, 6, 8 giugno/ Occasioni culturali non convenzionali

Un museo del paesaggio animato da chi lo abita, attraverso memorie, sapori, voci, odori; un manuale di lettura dei classici scritto da liceali in collaborazione con detenuti; un festival artistico organizzato da una cordata di giovani inoccupati; una passeggiata sensoriale dedicata a chi l’orizzonte può vederlo con qualcosa di diverso dagli occhi. Un’avventura lunga un anno alla riscoperta dei luoghi culturali del comasco attraverso eventi non convenzionali, sulle orme del Grand Tour.
Si tratta di occasioni culturali non convenzionali che avranno luogo in date diverse a Como e Tremezzo, progetto realizzato per la città e la provincia da alcuni soggetti in rete e finanziato da Fondazione Cariplo, con l’obiettivo di connettere enti territoriali e culturali locali al fine di realizzare occasioni di fruizione relazionale tra pubblici tradizionali e pubblici fragili.
La cultura è una leva strategica per favorire l’inclusione sociale, contrastare le disuguaglianze e le discriminazioni. Con questo obiettivo nasce Grand Tour 2.0: il progetto che vuole assumere il ruolo di connettore tra enti territoriali e culturali del territorio Il progetto si propone due obiettivi: non solo favorire l’accesso a beni e luoghi culturali del territorio, facilitando la partecipazione dei pubblici fragili ma anche coinvolgere consumatori abituali di cultura in iniziative non convenzionali, condividendo questo scambio con inusuali compagni di avventura.
Come sarà possibile tutto ciò? Attraverso una serie di azioni progettate per favorire tale integrazione in un’ottica di valorizzazione del territorio e del suo patrimonio, protagonista e insieme catalizzatore del progetto.
Sabato 8 giugno dalle 10 alle 13 si svolgerà la Passeggiata in braille dal Museo della seta di Como fino al Parco del San Martino, al fine di vedere la città con occhi diversi; a condurre sarà Pietro Berra, giornalista e promotore di rassegne culturali.
Lo stesso giorno si terrà la Visita tattile al Museo della seta a cura del direttore Paolo Aquilini e dello staff del Museo, all’incontro sarà presente anche Mauro Fogliaresi, scrittore e poeta nonché poliedrico operatore culturale comasco, che accompagnerà la seduta con alcune letture a tema; nel pomeriggio si potranno sperimentare esperienze ludico/sensoriali con gli alberi a cura di Maria Jose Cerezo, coproduttrice del progetto insieme a Mirna Ortiz, e con la partecipazione straordinaria di Mattia Conti, autore del romanzo Di sangue e di ghiaccio (Solferino, 2018).
Si ricorda che la partecipazione è gratuita e con iscrizione obbligatoria. Domenica 16 giugno invece alle 17 nelle Serre di Villa del Grumello si terrà una conferenza sui classici, in cui si discuterà di impressioni di lettura tra liberi e reclusi, in compagnia dell’associazione Bottega Volante e con la partecipazione straordinaria di Paolo Moretti, giornalista da La Provincia; Il libro protagonista di questo appuntamento sarà Così è la vita di Concita De Gregori.
Il 5 e 6 giugno il Museo del Paesaggio del Lago di Como e il Comune di Tremezzo daranno il via alle attività del progetto Dal Paesaggio ai Paesaggi culturali: il museo come luogo di raccolta di testimonianze e cassa di risonanza per molteplici voci, con la formazione degli studenti dei tre istituti superiori coinvolti, ovvero l’Istituto di Istruzione Secondaria Statale Ezio Vanoni di Menaggio, l’Iss Leonardo da Vinci di Carate Brianza e il Liceo Ciceri di Como.
Info http://www.grandtourduepuntozero.it o @grandtourduepuntozero.it
338 8280718 Claudia Faverio. [Lmc, ecoinformazioni]