Azienda ospedaliera S. Anna

Ancora fondi per gli ospedali lombardi

ospedale cantù340 milioni per 30 progetti di edilizia sanitaria 3 per l’ospedale di Cantù.

 

«Trecentoquaranta milioni di euro per 30 progetti di edilizia sanitaria, fra cui alcuni particolarmente rilevanti, come il Project Financing di Brescia, il nuovo Ospedale dei bambini di Milano, il restyling degli Ospedali Sacco di Milano, Poma di Mantova e Macchi di Varese» questo ha approvato mercoledì 10 settembre la Giunta regionale lombarda, dopo un altro recente finanziamento, «Ora sarà compito degli uffici ministeriali valutare la documentazione presentata e dare il via libera alla concessione dei fondi».

Per il Comasco sono previsti 3.036.539,09 euro per l’Azienda ospedaliera Sant’Anna per: «Opere di adeguamento alle normative antincendio del presidio Ospedaliero di Cantù, realizzazione di un nuovo comparto operatorio, realizzazione blocco ascensori e opere di adeguamento normativo edificio “M”, adeguamento degli impianti cucine e mensa edificio “A”» (gli interventi in dettaglio). [md, ecoinformazioni]

30 milioni per gli ospedali lombardi

santannaUn investimento della Giunta regionale per l’ammodernamento delle strutture, mezzo milione di euro per il S. Anna.

 

«La Commissione delle tecnologie sanitarie istituita alcuni mesi fa si è occupata di fissare criteri oggettivi e modelli standard per analizzare le istanze di ciascuna Azienda sanitaria in riferimento all’acquisizione di nuove apparecchiature e ai relativi bisogni tecnologici – dichiara il vicepresidente e assessore alla Salute Mario Mantovani –. Sulla base del lavoro svolto dagli uffici e dalla Commissione sono stati dunque definiti parametri di riferimento, a cominciare dalla necessità di incrementare la qualità delle apparecchiature mediche, il che significa anche un maggior risparmio negli interventi di manutenzione, oltre che un evidente abbattimento dei rischi dovuti al loro malfunzionamento».

«In particolare, nell’assegnazione dei fondi – conclude Mantovani – abbiamo voluto valorizzare tutte le realtà ospedaliere pubbliche tenendo conto anche dei finanziamenti assegnati alle aziende in altri recenti provvedimenti».

Per l’Azienda ospedaliera S. Anna di Como sono previsti 550mila euro. [md, ecoinformazioni]

Sant’Anna: solo 78 interventi in tre anni con il robot Da Vinci

santannaIl Pd ricorda che è costato 2,66 milioni; per Gaffuri: «È un problema di gestione, non dei medici».

 

«È costato 2,66 milioni di euro ma in tre anni è stato utilizzato solo 78 volte – dichiara una nota del Partito democratico regionale lombardo –. È il robot Da Vinci, sofisticata apparecchiatura in servizio dal 2010 all’ospedale Sant’Anna di Como e in altri 9 ospedali lombardi, acquistata perché in grado di assistere i chirurghi in delicate operazioni a fegato, pancreas e su tumori ginecologici e urologici, garantendo altissima precisione e minore invasività. Il Da Vinci rappresenta di fatto l’evoluzione della chirurgia laparoscopica e permette tempi di ripresa del paziente molto più rapidi, riducendo significativamente le complicazioni post operatorie».

Una apparecchiatura estremamente utile del cui sottoutilizzo: «Ha chiesto conto il consigliere regionale del Pd Luca Gaffuri, autore di un’interrogazione in commissione a cui ha risposto questa mattina [lunedì 16 giugno] l’assessore alla sanità Mario Mantovani».

«A quanto ha spiegato l’assessore, una parte delle complicazioni sarebbe data dal difficile addestramento dei medici e dal costo delle componenti “di consumo” del macchinario – precisa la nota –. Una spiegazione che non convince il Pd, che rimarca come si sia molto lontani dall’effettuare i tre interventi al giorno previsti per utilizzare l’apparecchiatura in modo efficiente».

«I numeri parlano da sé da tre interventi al giorno previsti per portare a regime l’apparecchiatura siamo giunti a 78 interventi in tre anni – afferma Gaffuri –. Non è pensabile addossare la responsabilità ai medici, evidentemente c’è stata incapacità programmatoria e gestionale, che si nasconde dietro carenze di budget. Nelle prossime settimane verificheremo se lo stesso problema riguardi anche negli altri nove ospedali in cui il Da Vinci è in funzione». [md, ecoinformazioni]

La famiglia della Vergine

Ribera La famiglia della VergineUn’opera di Ribera, di proprietà del Sant’Anna, esposta a Palazzo Volpi, in via Diaz 84 a Como, fino al 6 aprile. Inaugurazione e presentazione venerdì 6 dicembre alle ore 17.30 con Mauro Natale, Università di Ginevra, Gabriele Finaldi, Museo del Prado – Madrid, coordina Maria Letizia Casati. (altro…)

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: