Bizzozero: «La libertà religiosa è un diritto»
Dopo gli attacchi dei leghisti in vista del prossimo ballottaggio a Cantù, che paventano la nascita di una moschea, il candidato sindaco della coalizione di Lavori in corso ricorda i diritti fondamentali dell’uomo
«Se un gruppo di persone ritengono che, per professare la propria fede, occorra un edificio allo scopo dedicato ed hanno le risorse necessarie per costruire od acquistare un tale luogo, sono libere di farlo e nessuno può impedirglielo – ricorda il candidato sindaco di Cantù Claudio Bizzozero, ricordando come il diritto a professare la propria religione sia uno dei diritti fondamentali riconosciuti dall’Onu –. Il tutto, ovviamente, nel rispetto pieno delle normative vigenti, tanto quelle urbanistiche, quanto quelle relative all’incolumità personale dei luoghi, quanto quelle relative ad ogni altro ramo dell’ordinamento giuridico, ivi compreso, ovviamente, il Codice penale».
«La costruzione di chiese o moschee, o comunque di edifici di culto di qualsiasi religione, non è invece compito dei comuni, i quali, pertanto, non possono destinare un solo euro di denaro pubblico a tale scopo, non rientrando nelle loro competenze ex lege. Se un sindaco decidesse un scelta di spesa del genere verrebbe ovviamente sanzionato dalla Corte dei Conti – prosegue l’esponente di Lavori in corso –. I Comuni debbono costruire scuole elementari e medie sul loro territorio perché questo è loro imposto dalla legge, ma non possono costruire edifici di culto per alcuna religione, ma d’altro canto non possono neppure impedire la realizzazione di luoghi di culto da parte di privati che lo facciano con risorse proprie e nel pieno rispetto delle vigenti norme di legge in materia».
«Se la Lega, come ha già fatto con un recente volantino nel quale a scritto delle pure menzogne, vuol usare questo argomento e le relative menzogne per sviare l’attenzione dei canturini dai problemi veri della città, faccia pure – attacca Bizzozero –. Noi preferiamo occuparci dei problemi veri di Cantù. Che in questo momento sono tantissimi, a partire dalla fatica per le famiglie ad arrivare a fine mese».
Il candidato della coalizione di liste civiche canturine ricorda anche la sua conoscenza personale del presidente dell’Associazione dei pachistani, nell’occhio del ciclone perché sospettati di aver aperto un luogo di culto e non un luogo di ritrovo associativo: «L’intenzione dell’associazione era di costituirsi rispettando tutti i crismi e le formalità di legge».
«Il signor Munir è una persona davvero perbene e molto precisa e mi disse che voleva fare le cose bene per non avere problemi giuridici di nessun tipo – prosegue Bizzozero –. Ricordo che io gli suggerii di informarsi anche presso il Centro Servizi per il Volontariato, al quale in effetti si rivolse, per conoscere nei dettagli anche la normativa fiscale. L’atto costitutivo dell’associazione è stato quindi regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate».
Nulla da eccepire quindi «si tratta di un’associazione perfettamente in regola con le normative vigenti in materia e con intenti davvero encomiabili» e «per quanto ne so anche il contratto di locazione è stato redatto e sottoscritto regolarmente ai sensi di legge».
«Per quel che concerne invece i locali dove è posta la sede dell’associazione – aggiunge il candidato –, bene a fatto la polizia locale e a verificare il rispetto delle normative urbanistiche e sanitarie. Credo che il signor Munir sarà il primo ad esserne felice».
«Sono assolutamente convinto di interpretare l’opinione di ogni sincero credente, quando affermo che il diritto di tutti di professare la propria fede, riconosciuto ed affermato dal Codice Internazionale dei Diritti Umani e dalle Costituzioni di ogni paese democratico, traduce in termini giuridici un valore fondante della coscienza etica universale trasversale alle differenti culture – conclude Bizzozero –. Solo i governi totalitari impediscono l’esercizio di questo diritto. Evidentemente la Lega non ha ben chiaro quale davvero sia il significato della parola democrazia». [md – ecoinformazioni]