Giorno: 6 Giugno 2014

Segmentazioni razionaliste

Patch-Painting-zip-e-acrilico-su-tela-200x300Mostra di Filippo Borella, Patch Painting, zip e acrilico su tela, a cura di Elisabetta Longari, inaugurazione sabato 7 giugno alle 18 a S. Pietro in Atrio, in via Odescalchi a Como, aperta dal martedì al venerdì dalle 16 alle 20, sabato e domenica dalle 15 alle 19
 fino al 29 giugno.

 

«Un percorso in cui non ci saranno spettatori ma attori, in cui linee, scope, energia, limone e razionalismo trovano una personale lettura creativa – precisa la presentazione di Elisabetta Longari –. L’artista comasco coinvolge e stupisce con una serie di lavori che indagano le tre dimensioni con un richiamo alla sfera storico – culturale in cui è cresciuto e si è formato, attingendo dai maestri a partire da Lucio Fontana, per oltrepassare le forme convenzionali dell’arte».

«Colori, materiali e stratificazioni si intrecciano in diverse opere, da scoprire, ammirare, conoscere, toccare, tirare, ricordare. E se Borella è conosciuto per le sue cerniere… in mostra, queste, condurranno a nuove visioni e riflessioni – conclude la nota –.Le opere con cerniera-lampo funzionano anche come metafora dell’esistenza umana fatta di relazioni complesse, contrassegnata da tensioni spesso antagoniste, i cui equilibri, non già sperimentati ma sempre nuovi, sono di volta in volta da ricercare e reinventare, sempre però nel segno della leggerezza».

Per informazioni
tel. 339.7596939, Internet www.filippoborella.com. [md, ecoinformazioni]

Cambiano fermate e capolinea dei bus a Como

bussptDal 9 giugno alcune variazioni per far diventare le vie Plinio e Pretorio pedonali.

 

«Gli obiettivi di questo provvedimento sono duplici – precisa l’assessora alla Mobilità del Comune di Como Daniela Gerosa –. Da un lato restituiamo spazi di pregio, quelli tra l’altro più vicini al lago e al Duomo, alla pedonalizzazione, dall’altro manteniamo il transito in centro dei bus, offrendo un miglior servizio ai viaggiatori».

Verrà istituita una nuova fermata in piazza Cavour: «In direzione piazza Roma, antistante a quella già esistente, e viene spostato in piazza Matteotti il capolinea di alcune linee. Inoltre, la fermata esistente di piazza Cavour, in direzione via Fontana, servirà anche altre linee originariamente transitanti in via Plinio. Le modifiche saranno effettive da lunedì 9 giugno con l’entrata in vigore dell’orario estivo di Asf Autolinee».

«In generale, gli autobus che transitavano da via Plinio, percorreranno via Rodari, piazza Roma e via Bianchi Giovini, per effettuare la fermata in piazza Cavour e proseguire secondo il consueto percorso – prosegue il comunicato –. Ugualmente, il tragitto sarà effettuato anche in direzione opposta. La circolazione dei bus in via Rodari sarà regolata da un semaforo per garantire il passaggio a senso di marcia alternato. Le linee extraurbane che effettuavano il capolinea in via Plinio termineranno invece le proprie corse rispettivamente in piazza Matteotti, piazza Cavour e via Bertinelli».

 

Le variazioni dei percorsi:

«Linee urbane

Linea 1 / 1H (Chiasso – Como – San Fermo – Ospedale Sant’Anna)

Gli autobus in entrambe le direzioni percorreranno via Bianchi Giovini, piazza Roma, via Rodari ed effettueranno la fermata in piazza Cavour, sia verso Ponte Chiasso che verso San Fermo e Ospedale Sant’Anna.

Linee 4 (Como Stazione FS – Campora) e 7 (Lora – Sagnino)

Entrambe le linee transiteranno sui due sensi di marcia sul Lungo Lario Trento e Trieste, fermando in piazza Matteotti per continuare a garantire l’interscambio con il servizio extraurbano e ferroviario a Como Lago.

Linee 6 (Maslianico – Breccia) e 11 (Sagnino – Bassone)

Gli autobus in entrambe le direzioni percorreranno via Bianchi Giovini, piazza Roma e via Rodari, continuando a transitare da piazza Cavour, dove effettueranno la fermata.

Linee extraurbane

Linee C28 (Como – Rovenna) e C29 (Como – Tosnacco)

Percorso e fermate invariate.

Linea C43 (Como – Ponzate)

Percorso e fermate invariate.

Linea C50 (Como – Cantù)

Il capolinea in via Plinio è spostato in piazza Matteotti, presso la Stazione Ferrovienord di Como Lago. Gli autobus in arrivo a Como, giunti in via Verdi, percorreranno via Rodari, piazza Roma, via Bianchi Giovini, piazza Cavour, via Fontana, Lungo Lario Trento e Trieste e piazza Matteotti, effettuando tutte le fermate presenti sul tragitto. In partenza da Como, percorreranno via Manzoni, via Leopardi e via Bertinelli, da dove proseguiranno come di consueto.

Linea C52 (Como – Intimiano – Cantù)

Gli autobus in arrivo a Como, giunti in piazza Verdi, percorreranno via Rodari, piazza Roma, via Bianchi Giovini, fino a piazza Cavour. In direzione opposta verso Cantù, transiteranno da via Fontana, Lungo Lario Trento e Trieste, piazza Matteotti, via Manzoni e via Bertinelli, da dove proseguiranno secondo il consueto percorso.

Linea C70 (Como – Appiano Gentile)

Gli autobus, in direzione Appiano Gentile, non transiteranno più da piazza Cavour ma, partiti da Stazione FS San Giovanni, percorreranno il Lungo Lario Trento e Trieste, piazza Matteotti, via Manzoni e via Bertinelli, da dove proseguiranno come di consueto. In direzione Como, invece, gli autobus fermeranno in piazza Cavour, transitando da via Rodari e via Bianchi Giovini, e raggiungeranno la Stazione FS San Giovanni percorrendo via Fontana, via Cairoli, Lungo Lario Trento e via Masia.

Linea C71 (Como – Maccio)

Il capolinea di via Plinio è soppresso e spostato in via Bertinelli (lato Teatro Sociale)».

Per informazioni tel. 031.247111, Internet www.asfautolinee.it. [md, ecoinformazioni]

Rotatoria di via Canturina chiusa

comocanturina«Per l’avanzamento del cantiere della tangenziale di Como, la rotatoria di via Canturina verrà chiusa al traffico dalle 21 di oggi 6 giugno alle ore 6 del 7 giugno e dalle ore 21 del 7 giugno alle ore 6 dell’8 giugno – annuncia Palazzo Cernezzi –. Domenica 8 giugno, infine, per il tracciamento della segnaletica, sulla rotatoria verrà istituito il senso unico alternato, regolato da movieri, dalle 6 alle 12».

Intrecci di parole

silvia magni intrecciCon l’introduzione, i saluti e i ringraziamenti della vicesindaca di Como Silvia Magni e, per il Coordinamento comasco per la Pace, di Giacomo Cremona, si aperta, nella sala della biblioteca di Como venerdì 6 giugno con un centinaio di partecipanti, la seconda edizione di Intrecci di Popoli con la serata  Intrecci di parole. Particolarmente intenso il monologo di Mohamed Ba che ha stigmatizzato la paura di tutto e persino di se stessi che è una delle motivazioni della diffidenza verso gli altri e del razzismo. Nella seconda parte dell’incontro, coordinato dal redattore di ecoinformazioni Andrea Quadroni, sono intervenute la giornalista Ilaria Sesana e Paola Rebughini (docente di Comunicazione interculturale). Quindi la parola è passata alle associazioni dei migranti con l’intervento della Consulta degli stranieri e un fuori programma con la lettura di una poesia in molte lingue. La serata si è chiusa con il rinfresco del commercio equo e solidale. Presto on line su Altra Como la registrazione video degli interventi. Guarda l’anteprima dell’intervento di Mohamed Ba.

8 giugno/ Cohousing Camnago Volta

CHCam_Invito8giugno14_webIncontro pubblico di presentazione, con visita all’edificio individuato come sede di Cohousing, domenica 8 giugno alle 14.30 alla ex Circoscrizione di Camnago Volta, in piazza Martignoni 2 a Como.

 

Programma:

Alle 14.30, ritrovo in Circoscrizione, presentazione di Ilaria Marelli, architetto e docente del Politecnico di Milano, esperta di Cohousing e promotrice del primo progetto realizzato in Italia:

Dalle 16 alle 18, visita all’immobile e merenda lungo la passeggiata voltiana: ognuno è invitato a portare qualcosa da condividere.

Partecipazione libera, è gradita la conferma della presenza a info@lisolachece.org, per informazioni tel. 031.4451154, 331.6336995 Internet www.lisolachece.org. [md, ecoinformazioni]

8 giugno/ Marciona

marciona 2014Corsa per le vie del centro e il lungolago di Como, gara podistica non competitiva a passo libero, domenica 8 giugno organizzata da Gruppo Scout Agesci Como 1, per i 70 anni di scoutismo a Como. Partenza alle 9 al Tempio Voltiano, viale Puecher, ritiro pettorali, informazioni e ultime iscrizioni dalle 7.30, due i percorsi, crsa da 10 km e camminata per famiglie da 5 km. Iscrizioni e informazioni Internet www.facebook.com/marciona2014.

9 giugno/ Nilde Iotti: una storia politica al femminile

nilde iotti (libro)Presentazione del libro di Luisa Lama con l’autrice, Livia Turco, presidente Fondazione Nilde Iotti, e Chiara Braga, deputata Pd, lunedì 9 giugno alle 21 alla Biblioteca comunale di Como, in piazzetta Venosto Lucati, organizzata dalla Fondazione avvenire di Como.

 

«Il volume ripercorre la parabola pubblica e quella privata di Nilde Iotti, come intrecciate e così dentro la storia del nostro Paese» spiega la Fondazione avvenire, che «ha come obiettivo statutario la realizzazione di percorsi formativi sulla storia e la cultura della Sinistra italiana».

«Una bella occasione per conoscere da vicino una protagonista della politica ed al contempo ripercorrere un pezzo di vita della Repubblica – conclude la presentazione –, attraverso la prospettiva della Sinistra Italiana da un lato, e quella della lotta per l’emancipazione femminile dall’altro». [md, ecoinformazioni]

Le spose di guerra/ emigrazione sentimentale

cassamagnaghi-spose-COPAlla biblioteca dell’Istituto di storia contemporanea P. A. Perretta, giovedì 5 giugno, è stato presentato il libro di Silvia Cassamagnaghi: Operazione Spose di guerra. Storie d’amore e di emigrazione [Feltrinelli, 2014]. Un libro che parte dal fascino dello straniero sorridente (con il problema della lingua i sorrisi abbondavano), che lontano dalla sua terra cerca rapporti umani e affettivi, per poi entrare nelle storie d’amore in un tempo storico specifico, un segmento tra tutti gli accadimenti generati dalla guerra. Riguarda un tema marginale, ma quello presentato è un libro che copre un vuoto. Roberta Cairoli, lo ha definito : « il primo studio organico sulle spose di guerra tra il 1943 e il 1945, in grado di unire rigore scientifico e capacità narrativa».
Sono circa 10 mila i matrimoni tra italiane e militari americani durante la seconda guerra: si parla di emigrazione sentimentale. Il sentimento, unito forse all’incoscienza della giovinezza, fa affrontare un percorso faticoso e ostacolato dalla pubblica opinione, che mortifica chi viola il codice sociale di appartenenza :“le ragazze perbene non sposano gli americani!”. Anche gli americani cercavano di scoraggiare tali unioni, parlando delle segnorine, come donne dalla dubbia morale che cercavano una via facile e veloce per la terra promessa. Alla conclusione della guerra, gli Stati Uniti affronteranno la questione attraverso il war brides act, che permetterà alle mogli straniere di raggiungere i coniugi oltre oceano, con specifici dossier sulla salute e sulle abitudini delle donne.
Il tema, e quindi il capitolo, più caro all’autrice è quello sulle unioni interrazziali. Le difficoltà che incontravano queste unioni erano le medesime in entrambi le nazioni: basti ricordare che in America erano vietate. E’ stato citato il tragico fenomeno dei “mulattini”: bambini abbandonati, vittime di infanticidio per il disonore portato nella vita della giovane madre. A tal proposito è venuta alla mente nella riflessione finale la canzone Tammurriata nera, scritta da Edoardo Nicolardi, che nel 1945 era direttore amministrativo di un ospedale di Napoli. Sempre rimanendo a Napoli, e nell’ambito musicale, si è parlato di una vicenda analoga legata al sassofonista italiano James Senese. Quando le fonti tradizionali non bastano, è importante attingere alla ricostruzione visiva e alla rievocazione sonora, per vedere un quadro dalle ampie pennellate.

E’ stata una presentazione piena di aneddoti sulla vita di queste spose di guerra, che la storica Cassamagnaghi ha presentato con passione. Particolare insolito, la proiezione come sottofondo, del film di Luigi Zampa Un americano in vacanza. [Barbara Rizzi, ecoinformazioni]

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