Guglielmo Invernizzi

Ruggero Pini: il paesaggio del lago e le fotografie

Il Museo del paesaggio del Lago di Como, a Tremezzo, nato pochi anni fa, ha un ruolo fondamentale nell’orizzonte culturale di un territorio e di un lago che hanno fatto della loro immagine e del loro fascino una risorsa fondamentale (anche dal punto di vista economico). Fortunatamente, il Museo del paesaggio sta facendo un ottimo lavoro, dal punto di vista della crescita della conoscenza e da quello della promozione. Proprio in questi giorni si è arricchito di una nuova sezione, con le fotografie provenienti dalla collezione di Ruggero Pini.

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Video/ Congresso Anpi provinciale Como

Nella mattina del 19 febbraio allo Spazio Gloria del circolo arci Xanadù a Como si è svolta la prima sessione dei lavori del Congresso provinciale dell’Anpi di Como. Dopo la proiezione del video Nell’antifascismo le radici della resistenza e della libertà: storia di sovversivi comaschi (testi e ricerche storiche a cura di Renato Tettamanti, Manuel Guzzon, Claudio Critelli) e gli interventi degli/delle ospiti, Guglielmo Invernizzi, presidente uscente dell’Anpi, ha svolto l’applauditissima relazione iniziale. Presto on line l’articolo di Fabio Cani.

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25 aprile 2021/ Liberazione/ Prima parte

Abbiamo cominciato questa “3 giorni” dedicata al 25 Aprile “dal fondo”, dall’attualità, mettendo la testa nel groviglio di problemi, ancora ben lungi dall’essere risulti, determinati dalla presenza dei gruppi neofascisti e neonazisti che, purtroppo, ancora si richiamano a quelle ideologie che l’impegno democratico avrebbe dovuto cancellare definitivamente. Lo abbiamo fatto per rendere chiaro che quel percorso di conquista della Libertà e della Democrazia, che ha nel 25 Aprile un momento centrale e fondante, non è ancora concluso. Che l’impegno non può affievolirsi.

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Storie e persone/ Guglielmo Invernizzi

Introduzione • Guglielmo Invernizzi, presidente provinciale ANPI Como. Ricordo della costituzione del Giorno della Memoria: Memoria per tutti, Memoria condivisa. Appello per un alleanza di tutte le forze democratiche e antifasciste al fine di difendere i valori della Pace, dei diritti umani, della democrazia e della giustizia climatica.

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25 aprile/ Arciwebtv/ I saluti di Piero Cossu e Guglielmo Invernizzi

Dalle 10/ I saluti di Piero Cossu, vicepresidente Anpi Nazionale, e Guglielmo Invernizzi, presidente provinciale Anpi di Como. Il video non sarà disponibile prima dell’orario indicato.

Gli altri programmi del 25 aprile.

La programmazione completa di Arci Como WebTV.

L’Anpi a Dongo: continuare la liberazione dal fascismo

Mentre qualche decina di neofascisti ricordavano la fucilazione dei gerarchi sulla piazza di Dongo alla fine di aprile del 1945, un centinaio di persone hanno partecipato, a poche centinaia di metri di distanza, all’incontro promosso dall’Anpi con il titolo Chiudere i conti col fascismo.

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A Dongo contro tutti i fascismi

Per la giornata di mobilitazione nazionale “contro tutti i fascismi” indetta il 27 maggio dall’ANPI – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, la provincia di Como ha scelto Dongo, teatro di uno dei momenti fondamentali per la fine del fascismo nel 1945, ma anche di ripetute provocazioni neofasciste, l’ultima delle quali consumata molto recentemente, il 30 aprile scorso, nell’indifferenza delle autorità amministrative e politiche.

La manifestazione di sabato ha ribadito l’importanza della mobilitazione antifascista, e si è svolta senza alcun problema, ma la non entusiasmante partecipazione (non più di 150 persone nei momenti più “affollati”, e assai pochi i cittadini di Dongo) sottolinea ancora una volta quanto sia lungo e faticoso il lavoro necessario per riportare all’attenzione della gente la necessità di una continua vigilanza contro ogni elemento di neofascismo. Lo hanno sottolineato tutti gli interventi dal palco: quello di Danilo Lillia, segretario della sezione ANPI di Dongo, quello di Guglielmo Invernizzi, presidente provinciale dell’ANPI, quello di Wilma Conti, già staffetta partigiana e ora esponente di punta dell’antifascismo lariano, e quello di Tullio Montagna, presidente regionale lombardo dell’ANPI, il quale ha messo in evidenza soprattutto il ruolo fondamentale nella scuola nella trasmissioni dei valori fondanti della repubblica, dell’antifascismo e della Costituzione.

Molto intensi anche i due momenti di spettacolo, con la Piccola Orchestra Karasciò di Bergamo, e con il Teatro d’Acqua Dolce (Gabriele Penner e Arianna Di Nuzzo) che hanno presentato per la prima volta a Dongo il loro lavoro Tu non sai le colline.

[Fabio Cani, ecoinformazioni]

Alcune immagini della manifestazione:

Danilo Lillia.

La Piccola Orchestra Karasciò.

Guglielmo Invernizzi.

Wilma Conti.

Tullio Montagna.

Teatro d’acqua dolce: Gabriele Penner e Arianna Di Nuzzo.

Una tranquilla Festa della Liberazione

Una leggera pioggerella ha segnato la mattina del 25 aprile a Como, contribuendo forse a diradare ulteriormente le non moltissime persone presenti all’omaggio al Monumento alla Resistenza Europea, prima, e agli interventi istituzionali, poi.

Dopo la deposizione delle corone sulle lastre con le frasi dei martiri della Resistenza, gli interventi di Mario Lucini, sindaco di Como, di Carlotta Bagnasco, rappresentante della Consulta degli studenti di Como, e di Guglielmo Invernizzi, presidente provincia dell’Associazione Nazionale dei Partigiani d’Italia, hanno ricordato senza incertezze i valori della lotta di Liberazione e della Costituzione nata dalla Resistenza.

Già on line su ecoinformazioni i video degli interventi.

Qui di seguito una breve galleria di immagini. [Fabio Cani, ecoinformazioni]

 

Il prefetto Bruno Corda, il consigliere provinciale Ferruccio Cotta e il sindaco di Como Mario Lucini prima della deposizione delle corone al Monumento alla Resistenza Europea.

Il gonfalone del Comune di Como e Guglielmo Invernizzi dell’ANPI.

Il sindaco Mario Lucini.

La rappresentante della Consulta degli Studenti, Carlotta Bagnasco.

Guglielmo Invernizzi, presidente provinciale dell’ANPI.

Il palco e le persone presenti.

La banda Baradello.