Ztl a Como: permessi legati al permanere dei requisiti
Lunedì 1 ottobre il sindaco di Como ha firmato un’ordinanza che rivede la disciplina dell’assegnazione dei permessi per l’ingresso in Città murata, per Lucini: «Non è una rivoluzione»
«È stato un lavoro di revisione abbastanza impegnativo cui si è dedicato in prima persona soprattutto l’assessore Daniela Gerosa, nei contatti con le associazioni di categoria per la valutazione dei vari suggerimenti e nella consultazione con i cittadini – dichiara il primo cittadino comasco –. Con grande sforzo siamo riusciti a rispettare il termine del 1 ottobre che avevo dato e cosa a cui tenevo moltissimo».
«Dico subito che non è una rivoluzione, un cambiamento epocale – prosegue Lucini –. Quello che si è cercato di fare, alla luce dell’esperienza di questi anni e delle difficoltà che un accesso di veicoli troppo elevato crea alla fruibilità pedonale e alla qualità della vita della Città murata, si è cercato di operare soprattutto con una razionalizzazione».
Il cambiamento più importante è dato dalla durata dei permessi che non saranno più biennali, bensì validi «al permanere dei requisiti che hanno portato al rilascio dell’autorizzazione». «Finché uno è residente, quindi, il permesso sarà valido e non dovrà più essere rinnovato – spiega il primo cittadino comasco –. Il pieno esercizio di questo provvedimento sarà garantito dall’entrata in funzione del sistema di videocontrollo dei varchi anche in uscita, fino ad allora tuttavia sono state previste diverse modalità».
Perciò: «Le autorizzazioni rilasciate ai sensi dell’Ordinanza 25 del 25 novembre 2010 in contrasto con il nuovo provvedimento, cesseranno di avere efficacia il 60esimo giorno seguente la data di pubblicazione della nuova ordinanza ed entro tale data i contrassegni dovranno essere restituiti al Comando della Polizia Locale; le autorizzazioni, rilasciate ai titolari di posto auto privato (residenti e non) e ai residenti nella zona a traffico limitato senza posto auto, con scadenze successive alla data di entrata in vigore della nuova ordinanza, continueranno ad avere efficacia (se permangono le condizioni che ne hanno determinato il rilascio) fino alla scadenza attualmente indicata».
«Per quanto, invece, riguarda le autorizzazioni rilasciate ai sensi dell’Ordinanza 25 del 25 novembre 2010 con scadenza al 30 giugno 2012 e successivi, se non in contrastato con le nuove disposizioni, dovranno essere rinnovate entro il 31 dicembre 2012 – prosegue la nota –. Per tutte le categorie, ad eccezione dei residenti, il rimborso spese per il rilascio del contrassegno sarà di 20 euro. Modifiche sono state apportate anche per i veicoli adibiti a pronto intervento, il cui rilascio non sarà più vincolato ad un tetto annuo totale ma sulla base dei contratti di manutenzione oppure sulla base di certificazioni (rilasciate dai proprietari o dagli amministratori di condominio) che entro le 48 ore successive al transito attestino l’avvenuto intervento urgente» (l’ordinanza). [md – ecoinformazioni]