
Via per Civiglio: proteste e lavori
Una delegazione di cittadini è andata a Palazzo Cernezzi per sollecitare i lavori di sistemazione della principale strada che conduce alla frazione comasca. L’amministrazione annuncia «è in corso l’aggiudicazione dei lavori» ed è già stato «concordato con l’impresa l’avvio degli interventi nel mese di agosto».
Una trentina di cittadini della frazione collinare di Como, la cui strada di accesso principale è bloccata a causa di una frana, si sono presentati in Comune lunedì 20 luglio. La seduta è stata sospesa e il sindaco Mario Lucini si è confrontato con loro, che hanno distribuito un volantino in cui spiegavano i motivi della loro protesta.
«Ci scusiamo per l’intrusione e per il disturbo recato ai lavori consiliari – si legge –, ma a distanza di ben 9 mesi dall’evento della frana, non essendo accaduta nel frattempo nulla di significante per quanto concerne il ripristino della viabilità e della messa in sicurezza, ci vediamo costretti un’ennesima volta a chiedere spiegazioni su cosa stia succedendo, sui provvedimenti che dovrebbero essere presi e sui tempi della loro realizzazione».
Infatti Palazzo Cernezzi aveva assicurato come termine dei lavori di ripristino l’inizio del prossimo anno scolastico, per ora la strada è chiusa agli automezzi e una scala in ferro è stata posata per accedere in sicurezza a via alla Grotta, ma denunciano i residenti la «tempistica largamente disattesa».
«Crediamo che dobbiate riconoscere che gli abitanti di Civiglio in questo frangente si siano dimostrati molto, troppo pazienti – proseguono i residenti –. Adesso siamo davvero stanchi». Anche la linea del bus che collega Civiglio al centro città il quartiere è stata deviata e non fa più capolinea in piazza degli Alpini e infatti per scendere in centro è stata garantita la possibilità di salire sull’autobus per Ponzate al bivio Civiglio. Se qualcosa non si risolve i residenti minacciano in proposito a qualche forma di protesta come quella di non pagare il biglietto.
«L’aggiudicazione, provvisoria, dei lavori di messa in sicurezza di via per Civiglio è in corso e l’amministrazione ha già concordato con l’impresa l’avvio del cantiere nel mese di agosto – ribatte il Comune nel proprio Notiziario di ì 21 luglio –. La migliore offerta presentata è stata scartata nei giorni scorsi: il ribasso era eccessivo e l’impresa non ha potuto giustificare a norma di legge tale sconto; la commissione di gara ha così proceduto alla verifica della seconda offerta; trattandosi anche in questo caso di un’offerta anomala, sono state ripetute le necessarie verifiche. I giustificativi, questa volta, ci sono e pertanto si potrà procedere con l’aggiudicazione provvisoria. Una volta ottenuti tutti i documenti (prima della firma del contratto servono il via libera di Questura, Procura, Agenzia delle entrate, Ispettorato del lavoro) l’aggiudicazione sarà giudicata definitiva».
«È in corso l’aggiudicazione provvisoria e l’impresa ha già dato disponibilità a lavorare subito, anche nel mese di agosto – dichiara Pietro Gilardoni, dirigente del settore Reti e strade del Comune di Como –. La situazione della frana ha richiesto un lungo lavoro di indagine prima e poi di predisposizione del progetto, tempi a cui vanno aggiunti quelli necessari per bandire e aggiudicare la gara».
«Non ci siamo dimenticati di Civiglio e non ci siamo dimenticati dei disagi legati alla chiusura della strada – prosegue l’assessora Daniela Gerosa –. L’importo stanziato per i lavori è di 700mila euro e questo rende conto, anche se solo in parte, della complessità dell’intervento da realizzare. Adesso siamo finalmente arrivati in fondo, ci vorrà ancora un po’ di pazienza perché comincino i lavori, è vero, ma ci siamo». [md, ecoinformazioni]