CcP/ Pace in forma/ Nuovo consiglio
All’assemblea del Coordinamento comasco per la Pace del 15 aprile il presidente Roberto Caspani ha tracciato la sintesi del grande numero di attività svolte e le proposte per il futuro. Tutte le iniziative del CcP hanno travato nel 2023 conferma e rinnovato successo. Particolarmente ampia, articolata e apprezzata l’azione della Scuola Diritti Umani Gabriele Moreno Locatelli che ha animato le scuole secondarie della provincia con più di 800 alliev3 coinvolt3 in un ampio percorso didattico realizzato da un collegio docenti della scuola del CcP con 16 cultori della materia, contemporaneamente attiv3 in associazioni del territorio.
Positivi anche il primo anno della Scuola di Pace, il prosieguo degli interventi nella secondaria di primo grado con Gemini e l’avvio di iniziative di formazione alla Pace anche nella primaria. Vasta l’azione sviluppata nel territorio dal Coordinamento che ha partecipato a molte iniziative raccolte nel calendario del Mese della Pace, agevolato la partecipazione comasca agli appuntamenti nazionali e locali per la Pace, avviata l’azione di Cooperazione internazionale per la Pace del territorio lariano. Confermata anche nel 2023 la positività della straordinaria rassegna cinematografica Oltre lo sguardo. Tutto questo è stato realizzato grazie all’attivismo dei pacifisti lariani che hanno messo gratuitamente a disposizione saperi e tempo per la pace con il sostegno dell’Arci che ha supportato la Scuola Diritti Umani e la Comunicazione del sodalizio. Infatti – fatta salva l’azione sui di Gemini – tutto il lavoro svolto per l’intera gamma delle azioni del CcP è stato svolto dagli attivisti del Coordinamento a titolo completamente gratuito. Non stupisce quindi che anche dal punto di vista economico la situazione illustrata da Danilo Lillia, consulente del CcP, sia molto positiva. A fronte del versamento delle quote associative dei comuni (circa 20) e delle associazioni (circa 40), il lavoro è stato svolto a titolo volontario e pertanto si è prodotto un avanzo di gestione di alcune decine di migliaia di euro che saranno investiti per azioni di pace, proseguire tutte le attività del 2023, dare sostegno alla Cooperazione internazionale di Pace e in particolare alle azioni per i Diritti umani contro la guerra degli obiettori, dei disertori, delle associazioni e dei movimenti pacifisti nei paesi nei quali sono in corso conflitti armati. A dimostrazione dello stato di salute del sodalizio anche le elezioni del consiglio direttivo hanno evidenziato una novità con più candidati. Sono 10 le personalità del pacifismo comasco chiamate con l’elezione svolta a scrutinio segreto il 15 aprile nella sede del Csv di Como a gestire dal 2024 per tre anni il CcP: Roberto Caspani Acli, Arnaldo Chianese Csv, Luciano Conconi Arci, Alessandro Frigerio Medici con l’Africa, Niccolò Introzzi Comune Fino Mornasco, Matteo Luppi Anolf Cisl laghi, Giovanni Molteni Comune Lurago d’Erba, Giusy Puglisi Trapeiros Emmaus, Erica Simonetta Clas Cgil, Concetta Sapienza Uisp, Francesco Benzoni Comune Vertemate con Minoprio (invitato permanente). Nei prossimi giorni il Consiglio si riunirà per eleggere le cariche sociali. Si ritiene scontata la conferma di Roberto Caspani a presidente. [Gianpaolo Rosso, ecoinformazioni]