Celeste Grossi/ Auguri al sindaco della minoranza di destra

Celeste Grossi, in un post di Fb che riportiamo integralmente, ribadisce che a sostenere il sindaco Landriscina c’è solo una minoranza degli elettori e riafferma l’impegno di chi ha dato vita alla Prossima Como per la costruzione di una sinistra radicale. 

«Il 28 giugno  Mario Lucini ha consegnato le chiavi di Palazzo Cernezzi a Mario Landriscina. Auguro al sindaco di Como, eletto soltanto da 13.045 persone, buon lavoro (le donne e gli uomini che qui vivono, nativi o migranti, ne hanno bisogno) e soprattutto di riuscire a tener conto degli oltre 58.000 elettori che non gli hanno dato fiducia.

Esprimo forte preoccupazione di fronte a una città, sfiduciata non senza motivi, che ha scelto l’astensione, riconsegnandosi alle destre rancorose.

A chi ha cercato di ricostruire un campo di sinistra (non estrema, ma radicale) resta un compito complesso che svolgeremo con responsabilità, consapevoli che una sinistra unita e plurale è possibile solo con “la ritessitura paziente, razionale e affettiva, di una rete di esperienze, pratiche, soggettività vive, nate e cresciute malgrado le macerie” (Ida Dominijanni)». [Celeste Grossi]

Scopri di più da [Arci - Giornalismo partecipato]

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading