25 Aprile: la Festa della Liberazione nel territorio

Oltre alla cerimonia principale a Como (quest’anno, purtroppo, separata dal Monumento alla Reisstenza europea), la Festa della Liberazione è stata sottolineata da celebrazioni diffuse su tutto il territorio provinciale.

Qui di seguito le immagini di alcune di esse, senza alcuna pretesa di esaustività, cominciando da quella di Rebbio, dove alla memoria generale della Resistenza si unisce quella “familiare” per Alfonso Lissi (caduto durante una delle azioni più importanti della Resistenza lariana, nota come “battaglia di Lenno”) ed Erminio Lissi, suo fratello (partigiano nel Cuneese, in Val Maira). L’appuntamento al cimitero di Rebbio è uno dei più intensi, da molti anni a questa parte, capace appunto di tenere insieme i diversi livelli della storia del riscatto nazionale, senza dimenticare – accanto ai partigiani – le vittime della repressione nazifascista contro gli scioperi del 1944 (a poca distanza dalle tome dei Lissi è quella di Emilio Rinaldo Fontana, lavoratore della Tintoria Comense deportato e ucciso nei lager).

La celebrazione a Rebbio con Tommaso Fasola, Patrizia e Grazia Lissi.
Bulgarograsso, con l’intervento di Nicola Tirapelle per l’Anpi dopo il sindaco Fabio Chindamo e Marco Peraldini, rappresentante della consulta giovanile, che ha letto il messaggio di Mattarella.
Cassina Rizzardi: dopo il Sindaco è intervenuto Nicola Tirapelle per l’Anpi.
Guanzate: con l’intervento della sezione Anpi Seprio.
Lipomo: oltre al sindaco Alessio Cantaluppi è intervenuto per l’Anpi Beppe Rigamonti.

Due immagini della celebrazione a Lurate Caccivio.
Mozzate: dove è intervenuto Sandro Romagnosi della sezione Anpi Seprio.
E, per finire, le bandiere dell’Anpi in piazza Cavour a Como.

[Foto Anpi, Jlenia Luraschi, Fabio Cani]

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