ecoinformazioni on air/ Como città dismessa
Il servizio di Gianpaolo Rosso nell’edizione dell’11 marzo alle 7,15 di metroriegione di Radio popolare. La lotta del sindaco Alessandro Rapinese per Como città dismessa continua con la scelta di chiudere due asili nido per privatizzare il servizio. Grande la rabbia delle mamme che si sono precipitate in Comune per chiedere le ragioni di un provvedimento contro le donne visto che i servizi sociali pubblici sono indispensabili per la liberta di chi sopporta la maggior parte del lavoro di cura.
Grave è risultata la risposta veemente del sindaco che non ha accettato il confronto, anzi urlando e schernendo con baci e ciaone esponenti del partito democratico presenti, ha continuato la conferenza stampa a porte chiuse. Non è possibile dare conto della rabbia dell’intera città con la politica che a sinistra parla di comportamento indegno, inqualificabile, indecoroso, mentre Forza Italia definisce la scena una pagliacciata. Tutti si augurano che esponenti della maggioranza, un monocolore della lista di destra civica Rapinese sindaco, finalmente, con un sussulto di dignità, si smarchino dal loro capo. I sindacati, neppure informati della decisione, esprimono uniti la più totale contrarietà e censurano il comportamento del sindaco. IL Comitato spontaneo nato a difesa del diritto alla scuola si mobilita: appuntamento per tutte e tutti lunedì 11 marzo alle 18,45 al Consiglio comunale finalmente indetto dopo mesi di pausa. Previsto un ingorgo di proteste, infatti anche i giostrai saranno a Palazzo Cernezzi, a loro il sindaco ha tolto il lavoro chiudendo il Luna park. [Gianpaolo Rosso, ecoinformazioni]