Cristian Pardossi / 100 volte P.C.I. / 08
La presenza di intellettuali come Concetto Marchesi o Emilio Sereni tra i deputati comunisti eletti all’Assemblea Costituente dimostra l’attenzione particolare che fin dal dopoguerra il Partito Comunista ebbe nei confronti degli intellettuali e più in generale della politica culturale. Ad ispirare la linea politica del Partito c’erano le riflessioni che Gramsci aveva dedicato nei Quaderni al concetto di egemonia culturale, alla figura dell’intellettuale organico e al forte legame tra cultura e organizzazione politica; insieme alla lettura che Antonio Labriola aveva dato del pensiero di Marx.
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