eQua 2024/ 15 marzo/ Sguardi differenti sfidano il capitalismo
Il secondo giorno di eQua è una messa a fuoco di diverse problematiche, causa ed effetto di diseguaglianze di vario tipo. Non solo uno sguardo puramente esplorativo, però: la tre giorni di Arci vuole essere, nelle intenzioni e nel lavoro di costruzione di Carlo Testini e della commissione nazionale Lotta alle disuguaglianze. Diritti sociali e libertà di cui è responsabile, un punto di raccordo tra proposte di cambiamento e lavoro dinamico per metterle in pratica, facendo leva su cultura, mutualismo e attivismo, centri nevralgici profondamente caratterizzanti Arci come associazione, cui si affianca, abbracciandone la totalità di rifrazioni e pratiche sociali quotidiane, l’operato continuo del gruppo Politiche di genere coordinato da Celeste Grossi, responsabile nazionale del settore. Oltre a questo approccio meravigliosamente trasversale e innovativo, eQua del 2024 è caratterizzata anche da un’altra novità: per la prima volta, grazie al progetto Eco Routes (in collaborazione con l’associazione Asud), l’Arci non solo si interroga sulla sostenibilità e impatto ambientale, ma ne misura l’effettivo valore per lavorare sul miglioramento anche in questo senso delle proprie iniziative, ridisegnando i propri eventi e formando dirigenti e addette/i ai lavori in una prospettiva sempre più sostenibile. Salute di Genere: a 100 anni dalla nascita di Franco Basaglia.
(altro…)