Giorno: 28 Aprile 2014

Como Ogm Free

ogm freeIl Movimento 5 stelle comasco chiede di bandire gli organismi geneticamente modificati dal capoluogo lariano.

 

Il consigliere comunale comasco del Movimento 5 stelle Luca Ceruti ha depositato lunedì 28 aprile una mozione per chiedere alla Giunta Lucini di: «Attivarsi utilizzando tutti gli strumenti a sua disposizione per contrastare la coltivazione di tutti gli organismi geneticamente modificati nell’ambito del comprensorio di riferimento, a salvaguardia della salute umana, dell’ambiente e della biodiversità agraria, cioè delle produzioni agricole peculiari del territorio comunale, verificando la disponibilità dei Comuni limitrofi ad attivarsi congiuntamente».

Arrivando così a dichiarare la città Comune Ogm Free, con anche cartelli segnaletici, con attenzione anche alle forniture delle mense comunali, fare una campagna di informazione, e anche mandare un messaggio al Governo (la mozione). [md, ecoinformazioni]

Storie in movimento

storie in movimento parada cernobbioLaboratorio alla Biblioteca comunale di Cernobbio con il patrocinio del Comune, dal 3 maggio e per quattro sabati pomeriggio consecutivi dalle 14 alle 16, in vista della quarta edizione della Parada par tücc.

 

«Storie in movimento consentirà ai partecipanti di realizzare delle tavole illustrate da “indossare” durante l’edizione 2014 della Parada par tücc – spiega la presentazione –, il progetto sociale promosso in collaborazione con il Comune di Como che utilizza l’arte e la creatività come elementi di unione e aggregazione ed in vista del quale si svolgeranno nel capoluogo lariano ed in altre località, tra cui appunto Cernobbio, ben 34 laboratori a partecipazione gratuita sui temi più disparati (trampoli, sculture in movimento, chitarra, sogni volanti, swing energy, sostenibilità casalinga, capoeira angola, arti performative, danza contact, danza afro, monociclo, percussioni afro, street-tap, ukulele, break dance, serigrafia, treccine senegalesi, fotografia, hula hoop dance, ciclofficina, illustrazione, incursioni teatrali, bolas, regia e recitazione, disegno creativo per bambini, pittura su tessuto, sartoria, graffiti, trucco, percussioni urbane, samba, eco-talents, giocoleria) e che si svolgerà sabato 31 maggio». [md, ecoinformazioni]

Pubblicati i concorsi per le piazze Roma e Volta

BlbeRxgCYAAzc0ePalazzo Cernezzi annuncia il termine ultimo per far domanda: le 12 di venerdì 30 maggio.

 

«I due bandi e i relativi disciplinari, insieme alla documentazione cartografica, sono stati pubblicati oggi sulla Gazzetta ufficiale e sul sito del Comune di Como (www.comune.como.it alla voce I progetti in Comune, cliccare il banner Concorso di progettazione Piazza Roma-Piazza Volta) – precisano da via Vittorio Emanuele II a Como, dopo l’annuncio della pubblicazione –. Il concorso è aperto agli architetti e agli ingegneri che potranno partecipare nelle seguenti forme: liberi professionisti singoli; liberi professionisti associati; società di professionisti; società di ingegneria; prestatori di servizi di ingegneria e architettura stabiliti in altri stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi paesi; raggruppamenti temporanei; consorzi stabili di società di professionisti e di società di ingegneria. Gli elaborati dovranno poi essere consegnati entro le ore 13 del 30 giugno. La partecipazione al concorso prevede, inoltre, un sopralluogo obbligatorio il 15 maggio al mattino in piazza Roma, il pomeriggio in piazza Volta. Entrambi i bandi prevedono una graduatoria di merito e l’attribuzione di 1 premio di 5mila euro per il progetto vincitore (premio che verrà considerato quale acconto per il successivo sviluppo progettuale); 1 premio di 2.500 euro per il progetto secondo classificato a titolo di rimborso spese; 1 premio di 2mila euro per il progetto terzo classificato a titolo di rimborso spese». [md, ecoinformazioni]

Pdci contro il corteo neofascista del 30 Aprile

logo-pdciIl Pdci comasco, con un comunicato stampa, si schiera a fianco dell’ Anpi cittadina e del Prc contro la manifestazione neofascista prevista per mercoledì 30 aprile a Como. «Per l’ennesimo anno, il 30 aprile Como diventa teatro di parate neofasciste. Pur mascherate da commemorazioni, queste manifestazioni non sono altro che provocazioni. Ancora più pesanti, se si pensa che a poche centinaia di metri ha sede il Monumento alla Resistenza Europea. Ancora una volta tocca a noi esprimere indignazione per questa situazione, in una città certo non nuova a farse in stile neofascista di questo genere. Condividendo apertamente quanto già affermato dalla sezione cittadina dell’Anpi, invitiamo, come già fatto da altre forze politiche, alla massima vigilanza in difesa dei valori democratici. Per quanto ormai le nostre parole sembrino ripetitive, non possiamo stancarci di sottolineare nuovamente quanto queste manifestazioni siano un’offesa alla città. Un sindaco come Mario Lucini, che si è dimostrato solerte nel negare uno spazio ad un convegno della Anpi, non conferma la medesima attenzione per le iniziative neofasciste, dando pieno senso politico alla nostra assenza polemica col suo operato durante le commemorazioni del 25 aprile al Lungo Lago. Abbiamo ritenuto ingiusto applaudire un sindaco che, in nome di una idea tutta sua di democrazia, concede spazi alle forze che si rifanno al nefasto ventennio mussoliniano e chiude le porte ad associazioni sempre impegnate nella difesa della Costituzione e dei valori fondanti della Repubblica Italiana. Chiediamo, concludendo, che tutte le forze antifasciste, al di là del loro credo politico, continuino a perpetrare gli ideali democratici e egalitari del nostro Stato, prendendo definitivamente le distanze da chi fa, della nostra Carta Costituzionale, carta straccia.»