Per un 2016 senza sensi di colpa
Sembra incredibile ma è vero. Dati incontrovertibili confermano che non tutti i lettori e le lettrici di ecoinformazioni ne sostengono l’azione associandosi all’Arci. Si sbaglia quindi chi pensa che ai centoduemila contatti dei nostri oltre 50mila lettori nel 2015 corrispondano migliaia di iscritti al circolo Arci ecoinformazioni che è l’editore della nostra avventura di giornalismo partecipato.
I lettori e le lettrici che non partecipano all’impresa sentano forte il senso di colpa. Tanto forte da decidere finalmente di partecipare associandosi. E per far crescere il senso di colpa fino a renderlo insopportabile abbiamo progettato un 2016 sfavillante. Domani (oggi) apre una nuova pagina del nostro percorso. Non vi stupiremo con botti o artifici, ma sarebbe bello che al nostro ancora maggiore investimento in qualità e profondità corrispondesse un vostro pirotecnico impeto associativo. Questa pagina può guarire il senso di colpa. Non soffrite più, associatevi.