9 giugno/ All You Need is Pop/ Radio Popolare in Festa

Radio Popolare torna il 7, 8 e 9 giugno con la sua grande festa annuale, nel parco dell’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini, via Ippocrate 47, Milano – per tre giorni di eventi e incontri con ospiti nazionali e internazionali.L’ingresso per ogni giorno costerà 5 euro e darà diritto a seguire tutti gli eventi in programma. Ci sarà anche un abbonamento a tutte e tre le giornate a 10 euro, con la possibilità di acquistare in prevendita con una maggiorazione di 1 euro. Non pagano il biglietto i bambini ed i ragazzi fino a 14 anni e le persone con disabilità (compreso il loro accompagnatore).

Domenica 9 giugno, la giornata inizia alla Libreria Ostello alle 11 con l’incontro Con l’anima di traverso – La storia di resistenza e libertà di Laura Wronowski. Incontro con l’autrice Zita Dazzi, Laura Wronowski e Roberto Cenati. Modera Barbara Sorrentini.
“Laura è una ragazza che si sentiva nata con l’anima di traverso e a 19 anni imbracciò un fucile per combattere nelle brigate Giustizia e Libertà di Ferruccio Parri”. La testimonianza della Wronowski, nipote di Giacomo Matteotti, con la sua lotta contro il fascismo è raccolta in questo libro di Zita Dazzi, in un ipotetico incontro con Tecla, una ragazzina di quattordici anni, che sta prendendo appunti per la tesina di terza media importante pagina della Storia Italiana.

Intanto nel Gazebo di fronte allo studio mobile di Radio Popolare alle 11 e 15 Si svolgerà il progetto La festa degli aquiloni aspettiamo i bambini per un laboratorio dove realizzeranno aquiloni, guidati da Edo Borghetti. Verso le 16.00 ci troveremo tutti al campo di calcio per un volo collettivo. Coordina Marco Di Puma.
Edo Borghetti, costruttore appassionato e geniale di aquiloni di tutte le dimensioni e forme, ha partecipato, unico italiano, a innumerevoli International Kite Festival in Malesia, Thailandia, Indonesia, Australia, Giappone. Per la nostra festa si è offerto di insegnare, ai bambini di ogni età, come realizzare un aquilone.

Mentre presso il campo di calcio alle 11,30 si svolgerà una partita di calcio tra Sant’Ambreus FC e MFFC Radio Popolare.

In seguito, alla Pedana del faggio rosso alle 12 si parla del libro Il formicaio intelligente. Come vivono e che cosa possono insegnarci i più sociali tra gli insetti di Donato Antonio Grasso, docente di Zoologia e di Etoecologia e Sociobiologia all’Università di Parma. Presente l’autore, le formiche non sono garantite. Coordina Cecilia Di Lieto.

Contemporaneamente al Teatro La Cucina, il teatro ha una capienza 100 posti: mezz’ora prima di ogni evento saranno distribuiti i tagliandi di ingresso fino ad esaurimento, alle 12 avrà luogo il Recital Attraverso Le Terre Del Suono. Marco Grompi, suoni & canzoni e Davide Sapienza, narrazione. Testo tratto da Il Geopoeta. Avventure nelle terre della percezione.
L’amicizia tra Marco, musicista e autore di libri rock, e Davide, scrittore e geopoeta, ormai quasi trentennale, porta oggi a questa performance, tratta dal capitolo de Il Geopoeta dedicato alla musica e alle geografie possibili: culturali, naturali e fatte di orizzonti, e non confini. Proprio come la cultura rock dei due personaggi ha sempre stimolato nel loro lavoro, per dirla alla John Lennon, l’immaginario “senza confini”. Perché è facile, se ci proviamo.

Mentre alla Libreria Ostello alle 12 si potrà partecipare al progetto Di che colore sono?. Laboratorio per bambini e ragazzi che hanno voglia di imparare qualcosa di sé.
In questo laboratorio i bambini avranno modo di osservare sé stessi e gli altri, a partire dal colore della loro pelle e dalle tante sfumature di colore presenti in un gruppo. L’obiettivo principale è quello di portare i bambini alla consapevolezza di sé, e del proprio valore e dunque del valore degli altri, al di là del colore della pelle. La differenza vista come dato estetico puro, viene spogliata di qualunque valenza positiva o negativa. E ne trae vantaggio il linguaggio inclusivo. Il laboratorio è aperto a tutti i bambini: bianchi, beige, color noce di cocco, colore delle rose e qualunque altra sfumatura possibile.
Il laboratorio della durata di circa 90 minuti, è rivolto a bambine e bambini della scuola primaria (6-10 anni e fino ad un numero massimo di 15 partecipanti). Prenotavi scrivendo a cristinasebastiani@outlook.com. A cura di Cristina Sebastiani, counsellor interculturale.

Nello stesso momento, al Bar Lume alle 12 ci sarà il Poetry Slam con giravolta e codino. Una città. Mille Lingue. Partecipano i poeti Simone Savogin, Daniele Gaggianesi, Le Foche Parlanti: Alice Bertolasi e Francesca Ferrero, Ana Maria Pedroso Guerrero, Antje Stehn, Betty Gilmore, Meisam Seraj, Rufin Doh, Elisa Longo, Chiara De Cillis, Omar Gellera, Davide Galipo’. Coordina Paolo Massari di Percorsi PerVersi, con la collaborazione di Poetry is my Passion e Paolo Cerruto. Con la partecipazione straordinaria di Paolo Agrati.
Un meticciato poetico in rappresentanza delle mille lingue che si parlano nella nostra città, dal milanese all’italiano degli slammer, dall’inglese al tedesco passando per Cuba, La Costa D’avorio e l’Iran. Una immersione profonda nella vasca dei versi che lascia sulla pelle un delicato profumo di poesia.

In seguito, alla Pedana del faggio rosso alle 13 avrà luogo dibattito Periferie: tra strumentalizzazione e abbandono, cosa la politica fa e non fa. Con Thomas Emmenegger, Cooperativa Olinda, e Loris Caruso, autori di Popolo chi? Classi popolari, periferie e politica in Italia, Mirko Mazzali, Delegato del sindaco alle periferie. Coordina Claudio Jampaglia.

Successivamente nel Teatro La Cucina, il teatro ha una capienza 100 posti: mezz’ora prima di ogni evento saranno distribuiti i tagliandi di ingresso fino ad esaurimento, alle 13,30 e 14,15 –Spettacolo teatrale – “Antonella”, di Rita Giacobazzi. Antonella è alle prese con l’ennesimo corso per corrispondenza… come diventare un perfetto molestatore? La vedremo impegnata in prove difficilissime, avrà bisogno di tutto il vostro appoggio! A cura del collettivo femminista Non Una Di Meno. (Durata: 15 minuti)
Introduce Chiara Ronzani.

Intanto alla Libreria Ostello alle 14,00 si potrà assistere Presentazione del libro Saturnino, l’alieno venuto dalla terra con l’autore, Nicola Brunialti. Presenta Sara Milanese.
Cosa fare quando i tuoi genitori decidono di emigrare in cerca di lavoro? Se hai dodici anni, non ti resta che seguirli, anche se hanno deciso di trasferirsi su un altro pianeta. Così comincia la storia di Saturnino Mitraglia, dodici anni, fisico a stecco, capelli spettinati e piedi sempre sullo skate-board. E ora, anche unico alunno di tutta la scuola con la pelle rosa. Su Dakron, infatti, gli abitanti sono tutti verdi. Per raccontare la sua storia aspettiamo i bambini dagli otto anni in su.

Mentre alla Pedana del faggio rosso alle 14,30 ci sarà il dibattito La Milano del futuro. Ospiti: Pierfrancesco Maran, Assessore all’Urbanistica del Comune di Milano e Gabriele Mariani, architetto e ingegnere di “Milano in Comune”. Conducono Alessandro Braga e Disma Pestalozza.

In seguito, al Bar Lume alle 14,30 avrà luogo la presentazione del libro Cacciateli. Quando i migranti eravamo noi di Concetto Vecchio . Dialogo con l’autore e Cecilia Strada. Conduce Roberto Maggioni.
In una serrata inchiesta fra racconto e giornalismo, Concetto Vecchio fa rivivere la stagione dell’emigrazione di massa, quando dalle campagne del Meridione e dalle montagne del Nord si andava in cerca di fortuna all’estero.

Poi ci si sposterà al gazebo di fronte allo studio mobile di Radio Popolare alle 15 si potrà partecipare al progetto La festa degli aquiloni aspettiamo i bambini per un laboratorio dove realizzeranno aquiloni, guidati da Edo Borghetti. Verso le 16 ci troveremo tutti al campo di calcio per un volo collettivo. Coordina Marco Di Puma.
Edo Borghetti, costruttore appassionato e geniale di aquiloni di tutte le dimensioni e forme, ha partecipato, unico italiano, a innumerevoli International Kite Festival in Malesia, Thailandia, Indonesia, Australia, Giappone. Per la nostra festa si è offerto di insegnare, ai bambini di ogni età, come realizzare un aquilone.

Poi si tornerà al Teatro La Cucina, il teatro ha una capienza 100 posti: mezz’ora prima di ogni evento saranno distribuiti i tagliandi di ingresso fino ad esaurimento, alle 15 ci sarà una discussione per rispondere alla domanda Qual è il nostro rapporto con l’arte contemporanea? Tiziana Ricci ne parla con Adrian Paci, artista albanese che vive e lavora in Italia, e con Roberto Pinto, storico dell’arte e curatore indipendente. Partiremo dal lavoro di Adrian Paci sempre profondo e poetico, per analizzare il ruolo dell’arte contemporanea nei tempi difficili che viviamo e come ci poniamo di fronte a queste opere che spesso ci interrogano.

Mentre alla Libreria Ostello alle 15 avrà luogo il dibattito L’eroina è tornata in città. La droga a Milano.
Ne parliamo con Cesare Giuzzi, giornalista del Corriere della Sera. Modera: Michele Migone.

Successivamente, alla Pedana del faggio rosso alle 15,30 avrà luogo un nuovo dibattito: Da scuola a scuola: quattro studenti raccontano la loro esperienza alle superiori. Moderano Margherita Fruzza e Marco Molé della redazione di Mind the gap.

In seguito, al Bar Lume alle 16 si potrà assistere al confronto Dopo il voto, tra speranze e timori: il nuovo Parlamento europeo conterà davvero? Confronto tra Elly Schlein, europarlamentare uscente e Massimiliano Smeriglio, neoeletto al Parlamento di Strasburgo per il PD. Conduce Massimo Bacchetta.

Di nuovo alla Libreria Ostello alle 16 si riproporrà il progetto Di che colore sono?. Laboratorio per bambini e ragazzi che hanno voglia di imparare qualcosa di sé. In questo laboratorio i bambini avranno modo di osservare sé stessi e gli altri, a partire dal colore della loro pelle e dalle tante sfumature di colore presenti in un gruppo. L’obiettivo principale è quello di portare i bambini alla consapevolezza di sé, e del proprio valore e dunque del valore degli altri, al di là del colore della pelle: la differenza vista come dato estetico puro, viene spogliata di qualunque valenza positiva o negativa. E ne trae vantaggio il linguaggio inclusivo. Il laboratorio è aperto a tutti i bambini: bianchi, beige, color noce di cocco, colore delle rose e qualunque altra sfumatura possibile. Il laboratorio della durata di circa 90 minuti, è rivolto a bambine e bambini della scuola primaria (6-10 anni – Numero massimo 15 partecipanti). Prenotatevi scrivendo a cristinasebastiani@outlook.com. A cura di Cristina Sebastiani, counsellor interculturale.

Successivamente, alla Pedana del faggio rosso alle 16,30 avrà luogo il dibattito Piazza Fontana 50 anni dopo e una morte che brucia ancora. La verità negata su Pino Pinelli. Con Claudia Pinelli, Silvia Pinelli e Piero Scaramucci. Coordina Lorenza Ghidini.

Contemporaneamente al Teatro La Cucina, il teatro ha una capienza 100 posti: mezz’ora prima di ogni evento saranno distribuiti i tagliandi di ingresso fino ad esaurimento, alle 16,30 ci sarà Milano Calibro Pop 2019: il Re della truffa. Puntata live di Radiografia Nera, di e con Matteo Liuzzi e Tommaso Bertelli..
Nuovo appuntamento dal vivo con le storie di Malavita milanese dal 1945 al 1976. Questa volta andranno in scena l’audacia, la destrezza e l’ingegno. In una parola sola: la Milanesità. In pieno stile Radiografia Nera verrà raccontata la storia del più grande truffatore d’Italia.

In seguito al Bar Lume alle 17,30 sarà possibile assietere a Laïoung spiega la trap alla terza età incontro con il trapper Laïoung, Marta Blumi Tripodi di Rolling Stone e Matteo Villaci.

Mentre alla Pedana del faggio rosso alle 17,30 ci sarà l’incontro Medici che disobbediscono alle leggi: da Lampedusa a Bardonecchia, fedeli alla loro coscienza.
Con Paolo Narcisi, medico che assiste i migranti a Bardonecchia, presidente di R@inbow4africa e Guido Di Stefano, medico di Mediterranea Saving Humans. Coordinano Vittorio Agnoletto, medico e Elena Mordiglia conduttori di 37e2.

Intanto al Teatro La Cucina, il teatro ha una capienza 100 posti: mezz’ora prima di ogni evento saranno distribuiti i tagliandi di ingresso fino ad esaurimento, alle 18 il Sunday Blues presenta: Sunday Blues Apocalypse. Il film che svela i veri volti dei conduttori della trasmissione. Proiezione del cortometraggio di animazione che spiega la leggenda di Sunday Blues. Regia di Paul Andrejco. Come si usava una volta “segue dibattito”.
Paul Andrejco è un regista, designer e puppet artist americano, insegna teoria e pratica dell’illustrazione 3D alla Parson University di New York. È il designer e ideatore di diversi pupazzi animati della televisione per bambini Usa; con la sua compagnia, PuppetHeap, gestisce diversi clienti tra cui Sesame Studio e Walt Disney, attuali proprietari dei Muppets.

Mentre alla Libreria Ostello alle 18 avrà luogo la conversazione Donne Sbagliate. Conversazione sul senso di inadeguatezza e dello “sentirsi sbagliate” che le donne subiscono continuamente dai media, dallo sguardo maschile, dalla pressione sociale, in ogni aspetto della propria vita professionale, affettiva e personale. Come ci colpisce? Come se ne esce? Ne parliamo con: Greta Sclaunich, giornalista del Corriere della Sera, su Sette cura la rubrica Sesso&Amore, Simona Melani, lifestyle blogger di The Wardrobe, Maura Gancitano, filosofa e fondatrice della casa editrice e libreria-teatro Tlon, Michela Giraud, attrice e stand-up comedian e Lucia Zuliani, e-commerce manager e mom blogger di matiseivista.com. Panel condotto da Florencia Di Stefano-Abichain.

Contemporaneamente, al Palco Principale alle 18 sarà il momento del concerto de L’Orage.
L’Orage ama definire la propria musica “il rock delle montagne”, in omaggio alle radici valdostane della band. E’ in realtà un punto di fusione equilibrato tra il mondo folk, quello della canzone d’autore e quello del rock. Nato nel 2009 dalla collaborazione tra il cantautore Alberto Visconti e i fratelli Rémy e Vincent Boniface, L’Orage è diventato in breve tempo uno dei gruppi valdostani più amati di sempre. Sul palco: Alberto Visconti, voce e chitarra, Remy Boniface, violino organetto ghironda e Florian Bua, batteria.

In seguito, alla Pedana del faggio rosso alle 18,30 si potrà partecipare al dibattito in collaborazione con ènostra: Transizione energetica: la rivoluzione parte dal basso. La consapevolezza manifesta nelle piazze, l’onda giovane chiede un futuro. Con Annalisa Corrado di AzzeroCo2 e Green heroes, rappresentanti di Fridays For Future – Milano per il Clima, Gianluca Ruggieri di ènostra. Modera: Angelo Miotto. Non c’è più tempo, bisogna agire subito. Alle informazioni sui cambiamenti climatici e le loro ripercussioni si è aggiunta negli ultimi mesi una consapevolezza che ha visto nello sciopero di Greta Thunberg una miccia capace di far detonare un grande movimento a livello globale. Sono soprattutto giovani, sono determinati, propongono azioni di sensibilizzazione e lotta sempre non-violente, ma determinate e capaci di raggiungere la massima audience. Al termine dell’incontro partecipa al Pod Party: vieni con la tua bolletta, cambia fornitore e brinda all’indipendenza energetica con ènostra.

Poi, al Palco Principale alle 19 ci sarà un’impresa eccezionale in cui Radio Popolare incontra e ringrazia i suoi sostenitori.

Successivamente, alla Libreria Ostello alle 20 si potrà assistere alla presentazione del libro La variabile africana. Riserve naturali ed equilibrio geopolitico del pianeta di Raffaele Masto. Intervista l’autore Marco Trovato, Direttore della rivista Africa.
Il libro affronta il tema dello sfruttamento delle risorse africane, non solo quelle minerarie ma anche quelle agricole e della terra. l’espediente per raccontare fatti realmente avvenuti, conflitti aperti, personaggi reali è il reportage da cinque paesi simbolo: il Mozambico, la Costa D’Avorio, il Sud Sudan, la Sierra Leone, la Nigeria.

In seguito, alla Pedana del faggio rosso alle 20,30 sarà possibile assistere al monologo Teatro, scuola e università per il ponte Milano Calabria. Monologo di Daria D’Aloia, tratto dallo spettacolo Se dicessimo la verità di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano nato dalla collaborazione fra il Piccolo Teatro e il corso di Sociologia della criminalità organizzata di Nando dalla Chiesa, Università degli studi di Milano. Progetto formativo itinerante della Scuola di Formazione Antonino Caponnetto.
Un’occasione per parlare del Palcoscenico della legalità un progetto educativo/teatrale e di laboratorio nelle scuole per stimolare la partecipazione e la riflessione sulla criminalità organizzata dal sud al nord del paese.
Intervengono Nando dalla Chiesa, sociologo, scrittore e Presidente della Scuola di formazione Antonino Caponnetto, i ricercatori del Cross, Osservatorio sulla criminalità organizzata Università degli studi di Milano, Martina Mazzeo sull’educazione alla legalità dagli anni 80 al 2016 in Calabria , Arianna Zottarel su Donne e mafia e Mattia Maestri sulle esperienze precedenti e prospettive del progetto Il palcoscenico delle Legalità. Coordina Giovanna Procacci della Scuola di formazione Antonino Caponnetto.

Poi, al Bar Lume alle 20,45 ci sarà lo spettacolo Nina’s Drag Queens in Nina’s Radio Night!
Siamo nel 2222. Sono ormai secoli che le radio non esistono più. In un futuro super digitalizzato la comunicazione passa attraverso ben altri canali e la dittatura dell’immagine ha ridotto le frequenze un tempo usate dalle radio al silenzio. Non tutte però! Un gruppo di coraggiose dj, innamorate di quello strumento dimenticato, sfida i tempi, e non solo, allestendo una particolarissima trasmissione.

Successivamente, al Palco principale alle 21 si parlerà di Clementino, il rap e le tarantelle proprio in un incontro con il rapper Clementino.

Mentre Teatro La Cucina, il teatro ha una capienza 100 posti: mezz’ora prima di ogni evento saranno distribuiti i tagliandi di ingresso fino ad esaurimento, alle 21 si potrà assistere al concerto jazz di Franco D’Andrea New Things.
Franco D’Andrea, pianoforte, Mirko Cisilino, tromba, Enrico Terragnoli, chitarra.
Sulla scena del jazz fin dagli anni sessanta, Franco D’Andrea è stato proclamato “musicista italiano dell’anno” dall’edizione 2018 del Top Jazz (il referendum tra addetti ai lavori del mensile Musica Jazz), riconoscimento che ha ottenuto per la dodicesima volta. Alla festa di RP, il pianista presenta per la prima volta a Milano, e per la seconda in assoluto, il suo nuovo trio. Introduce Marcello Lorrai.

In seguito, al Palco Principale alle 22 si svolgerà Concerto di Murubutu.
Di giorno docente di filosofia. La sera rapper. Senza autotune ma con una profondità testuale unica, ed inimitabile. Viene dalla old school del rap italiano e mischia attitudine e identità alla contemporaneità! Il gruppo presenterà il nuovo album Tenebra è la notte miscelato ad alcuni dei singoli più richiesti degli album precedenti. Sul palco anche Dj T-Robb, il rapper U.g.o. e la talentuosa corista Dia.

Mentre al Bar Lume alle 22 sarà il momento dello spettacolo con Debora Villa Sogno di una notte di mezza età.
Cosa succede a una donna quando raggiunge i nannarannannanni? Cambia. Ma il cambiamento fisico, umorale, psicologico, non è graduale come è stato fino ad ora e come giustamente deve essere. No. Fidatevi, esiste un punto di svolta (detto simpaticamente punto di non ritorno) nel quale vi ritrovate catapultate senza neanche avere avuto il tempo di dire: «Xanax».

Infine al Teatro La Cucina, il teatro ha una capienza 100 posti: mezz’ora prima di ogni evento saranno distribuiti i tagliandi di ingresso fino ad esaurimento, alle 22.30 andrà in scena lo spettacolo con Roberta Lidia Di Stefano e Flavia Ripa Cosa beveva Janis Joplin di Magdalena Barile.
Cosa Beveva Janis Joplin è una creatura ibrida, un evento live fra musica e parola, mezzo concerto e mezzo teatro che vede protagonista una blueswoman di successo ma, che dopo una brillante carriera decide di tornare al punto di partenza, casa sua, per chiudere i conti con un passato di violenze e soprusi.

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