Cooperazione internazionale

Intrecci di popoli/ Lissi: «La Giunta risponda se intende mantenere il proprio sostegno»

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La consigliera comunale Patrizia Lissi, Pd, invita la Giunta di Como a esprimersi sul mantenimento o sulla revoca del sostegno del Comune di Como a  “Intrecci di popoli”, festival delle culture, dei gemellaggi e della cooperazione internazionale, iniziativa che quest’anno giungerebbe alla sua sesta edizione dal 2013. Di seguito il comunicato. (altro…)

Students Exchange, Borsa cooperazione, contributi per le associazioni

facciatapalazzocernezziMagni: «Occasioni di crescita per i giovani e di sostegno alle realtà che sono impegnate nella solidarietà internazionale e a sostegno della pace e dei diritti».

«Como e il mondo ma anche Como e la pace, i diritti e la solidarietà. Sono queste le tematiche principali del bando Students Exchange, della borsa di cooperazione internazionale e dei contributi stanziati a sostegno di progetti di cooperazione e solidarietà internazionale – ricorda Palazzo Cernezzi –. Tutte e tre le iniziative sono organizzate dal settore Relazioni Internazionali del Comune di Como, diretto dalla dottoressa Valeria Guarisco e rappresentato dal vicesindaco Silvia Magni».

«Con questi tre bandi diamo la possibilità a giovani della città e del territorio comasco di incontrare realtà culturali molto diverse dalla nostra e di favorire così un’esperienza di crescita forte – dichiara la vicesindaca Silvia Magni – Garantiamo anche un sostegno all’attività di associazioni e realtà impegnate nella cooperazione internazionale. Tre azioni con le quali continua il nostro impegno a costruire un mondo basato sul rispetto e sulla solidarietà tra i popoli».

Students Exchange

«Il bando Students Exchange, quest’anno alla sua undicesima edizione, è promosso in collaborazione con la Famiglia Comasca e propone uno scambio tra giovani delle città di Como e Tokamachi – viene precisato –. L’obiettivo è migliorare la conoscenza tra i due popoli e rendere partecipi i giovani alla tematica del gemellaggio: Como e Tokamachi sono, infatti, gemellate e proprio quest’anno si festeggia il quarantesimo anniversario di tale legame. Il programma prevede tre fasi: accoglienza degli studenti giapponesi; soggiorno in Giappone degli studenti comaschi; impegno in attività di volontariato rivolte alla promozione del gemellaggio sul territorio cittadino. Il Comune di Como sosterrà le spese di viaggio dei due studenti comaschi, mentre il loro soggiorno in Giappone sarà a cura delle famiglie ospitanti. I requisiti di ammissibilità: età compresa fra i 18 e i 30 anni; residenza nella città o nella provincia di Como; iscrizione ad un istituto superiore o in corso a una facoltà universitaria; conoscenza della lingua inglese, obbligatoria. Le domande andranno presentate entro le ore 12 del 5 novembre».

Borsa di cooperazione internazionale

«La borsa di cooperazione internazionale, quest’anno alla sua nona edizione, è promossa quest’anno in collaborazione con l’associazione Acuma Onlus di Novedrate e prevede l’erogazione di una borsa di cooperazione destinata a due giovani interessati ai temi dei diritti umani, della Pace, dell’intercultura e della cooperazione internazionale. La borsa di cooperazione è destinata a due giovani di età compresa fra i 23 e i 35 anni per la partecipazione ad uno stage formativo della durata di circa un mese, a Bucarest in Romania, da svolgersi in un periodo che sarà concordato fra i vincitori e l’associazione Acuma Onlus. I giovani saranno inseriti nelle attività ordinarie svolte dall’associazione nel Comune di Chitila, in ambito educativo/animativo e di supporto all’istruzione di bambini al doposcuola. Una parte minore del tempo verrà dedicata alla conoscenza di altre organizzazioni a carattere sociale, partner di Acuma e coordinate dal CIAO, Comitato Italiano Associazioni Ong in Romania. I requisiti di ammissibilità: età compresa fra i 23 e i 35 anni; residenza nella città o nella provincia di Como; buona conoscenza della lingua inglese e/o rumena; diploma di scuola superiore; esperienza di volontariato e/o lavorativa in ambito educativo; buona predisposizione ai rapporti interpersonali, soprattutto con i bambini; conoscenze, anche elementari, della cooperazione allo sviluppo, della scolarizzazione di base e delle tematiche relative ai paesi in via di sviluppo; buona predisposizione al lavoro di gruppo, capacità organizzative ed elevato spirito di adattamento. Le domande andranno presentate entro le ore 12 del 30 novembre».

Contributi alla cooperazione e solidarietà internazionale

Infine il Comune di Como rammenta che: «Per quanto riguarda, infine, i contributi stanziati a sostegno di progetti di cooperazione e solidarietà internazionale, le domande potranno essere presentate fino al 30 novembre. Il bando è rivolto ad Associazioni, Comitati ed altre organizzazioni che hanno sede e operano nel territorio comasco senza scopo di lucro, nel campo della cooperazione e della solidarietà internazionale e finalizzati ai seguenti obiettivi: soddisfacimento dei bisogni primari e in primo luogo alla salvaguardia della vita umana; autosufficienza alimentare; crescita economica, sociale e culturale dei paesi che versino in stato di necessità; attuazione e consolidamento dei processi di sviluppo; miglioramento della condizione femminile e dell’infanzia; promozione di un dialogo e di un interscambio di valori tra comunità locali; comprensione di identità culturali diverse e diffusione di una maggior sensibilità verso i problemi e le condizioni di sottosviluppo presenti nel mondo. I fondi a disposizione sono 20mila euro che saranno così ripartiti: 8mila euro per il primo progetto selezionato, 6mila euro per il secondo, 4mila per il terzo e 2mila euro per il quarto. Il bando è rivolto a progetti di cooperazione decentrata che prevedano interventi correnti già realizzati o da realizzare entro il 30 novembre 2015 nel paese di destinazione (es. qualificazione professionale, formazione, servizi assistenziali e/o sanitari ecc.). Non saranno ammessi progetti a carattere strutturale/acquisti. Per maggiori informazioni sui tre bandi è possibile rivolgersi all’ufficio Relazioni Internazionali del Comune di Como telefonando ai numeri 031/252 451/229 oppure scrivere alla mail relazioniinternazionali@comune.como.it I bandi sono scaricabili dal sito www.comune.como.it (Albo Pretorio on-line, Avvisi)». [md, ecoinformazioni]

Pro Cuba

Solidarietà con Cuba dopo i due disastrosi uragani che la hanno colpita. L’associazione Italia – Cuba comasca presenta una campagna straordinaria di raccolta fondi per aiutare l’isola caraibica.

Dopo i due disastrosi uragani che hanno spazzato le Antille e il Golfo del Messico a breve distanza l’uno dall’altro, Gustav alla fine di agosto e Ike ai primi di settembre, Cuba ha sofferto danni per 5 miliardi di euro e più di 200 mila persone hanno dovuto abbandonare le proprie case.
Il Circolo di Como dell’Associazione Italia – Cuba, per voce del suo presidente Antonio Russolillo, ha deciso così di «di intraprendere uno sforzo straordinario oltre a quello che normalmente diamo». I circoli lombardi dell’Associazione Italia – Cuba sono gemellati con la provincia cubana di Las Tunas, «la regione più ricca d’Italia, con la provincia più povera di Cuba», ha precisato il presidente, come la brigata di lavoro, da poco tornata, che ha contribuito alla ristrutturazione di un ospedale per bambini disabili.
Solo l’ultimo uragano ha fatto sette vittime una tragedia che però avrebbe potuto avere dimensioni ben più gravi se non fosse pronto ed efficace l’impegno della protezione civile ha sottolineato Donato Supino, consigliere comunale Prc a Como. Infatti, così come ricordato nel volantino dell’associazione «mentre nel resto del centro America e Caraibi, Stati Uniti compresi, i morti si contano spesso a centinaia, a Cuba, il numero delle vittime è sempre limitatissimo proprio a causa di una cultura che mette la prevenzione al primo posto».
Il consigliere a Palazzo Cernezzi ha poi proseguito «il sindaco è andato a Pinar del Río, nel nord, una delle zone più colpite, e sarà interessante capire cosa porterà come sua impressione». Fondamentale sarebbe ora l’eliminazione dell’embargo americano: «Cuba ha chiesto la sospensione del blocco per almeno un mese, ma il Segretario di stato americano, Condoleezza Rice, ha negato il permesso».
«Stiamo promuovendo una sottoscrizione – ha proseguito Russolillo – che si può fare tramite un contributo su conto corrente postale ed è detraibile dalle tasse». Inoltre è in preparazione una cena per raccolta fondi, che si terrà sabato 25 ottobre alla Cooperativa di via Lissi a Como, il cui intero ricavato verrà devoluto per aiutare la popolazione cubana, le spese verranno coperte dall’associazione.
In cantiere ci sono anche iniziative di sensibilizzazione con banchetti, volantinaggi e serate pubbliche d’informazione.
Per maggiori informazioni e per contribuire http://www.italiacubacomo.net/emergenza_uragani.html.