Teatro sociale di Como

16 giugno/ L’alchimia delle sette note a Villa Olmo

Venerdì 16 giugno alle 17  a Villa Olmo avrà luogo il secondo incontro del ciclo  L’alchimia delle sette note, organizzato dal Teatro Sociale di Como e dal Centro speciale di scienze e simbolica dei beni culturali e inserito nel contesto dell’iniziativa Aspettando Ettore Majorana.  (altro…)

Liberi tutti, tutti liberi – “Sconfinati destini” conquista il Teatro sociale

DSCN9995Chiunque abbia esperienza diretta di arte drammatica si sarà accorto che un palcoscenico teatrale non è perfettamente orizzontale: reclina leggermente verso la platea, consentendo a tutti gli spettatori una completa visione della scena.
Eppure, in un senso diverso, un palcoscenico – nella fattispecie, quello del Teatro sociale di Como, la sera di domenica 9 aprile, può creare una condizione di orizzontalità, nel mettere tutti quanti – attori, musicisti, organizzatori e pubblico, per non parlar del regista  – allo stesso livello. (altro…)

3 dicembre/ al Sociale con Il barbiere di vaniglia

il-barbiere-di-vanigliaSabato 3 dicembre alle 16 un’opera da leccarsi i baffi al Teatro Sociale; con Il barbiere di vaniglia adulti e bambini potranno partecipare attivamente, direttamente dal loro posto, contribuendo allo spettacolo di teatro musicale che fonde due grandi passioni del protagonista, la musica e la cucina.

A ingresso gratuito grazie a Como Città dei balocchi, Il barbiere di vaniglia racconta di Gioachino e di come non riesca proprio a scegliere cosa gli piaccia più fare: mescolare le note per comporre bellissime melodie che facciano il solletico al cuore, o accostare pregiati ingredienti per preparare gustosi pranzetti che mettano di buon umore la pancia. 

Per informazioni sul ritiro dei biglietti: biglietteria@teatrosocialecomo.it

 

4 maggio/ Prosa al Sociale con Maurizio Lastrico

teatro sociale logoMercoledì 4 maggio alle ore 20.30  Maurizio Lastrico porta al Teatro Sociale di Como Quello che parla strano, chiudendo in allegria la stagione di prosa con i suoi celebri endecasillabi danteschi, che raccontano con ironia di incidenti quotidiani, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita.

Ed è proprio l’interpretazione della Divina Commedia, riscritta in chiave ironica, ad aver dato notorietà al giovane attore genovese. Lastrico ha trovato la sua carta vincente nella qualità dei testi, nell’energia comunicativa e nell’interazione con il pubblico, che gli permettono di dar vita a performance in cui le parole prendono letteralmente corpo.

Attore teatrale e autore, Lastrico ha recitato in numerosi spettacoli teatrali, prodotti da teatri stabili o compagnie private, girando per l’Italia in tournée. Nel 2009 è arrivato a esibirsi a Milano, al teatro Zelig. Da allora ha partecipato a quattro edizioni del programma, ha scritto un libro, e ha girato i teatri e le piazze d’Italia con i suoi spettacoli di cabaret.

Biglietti da 13 euro a 27 più prevendita; diponibili in biglietteria e sul sito del Teatro Sociale.

 

#FREE4LIFE

#free4lifeUn progetto per la prevenzione di abuso di alcol negli adolescenti.

 

«L’alcol è la prima causa di morte per i giovani europei. Un decesso su quattro, tra i ragazzi di età compresa tra i 15 e i 29 anni è dovuto al consumo di alcol. 55.000 giovani che consumano alcol muoiono infatti per incidenti stradali, intossicazioni acute, suicidi e omicidi. Il 46% degli incidenti stradali è correlato all’uso di alcol – ricordano gli organizzatori –. In Italia più della metà dei sedicenni ha già sperimentato lo stato di ubriachezza e l’età media di prima assunzione di alcol è di 12,2 anni. A Como l’88,4% dei giovani studenti ha già sperimentato l’uso di alcolici. Il 43,5% ha fatto uso per la prima volta tra i 13 e 14 anni. Il 18,8% ha fatto uso per la prima volta tra gli 11 e i 12 anni. Il 10,9% ha fatto uso per la prima volta prima dei 10 anni. Con il passaggio dalla preadolescenza all’adolescenza, si registra quindi un netto aumento nell’assunzione di alcolici, con tutti i rischi correlati, che non sono costituiti soltanto dagli incidenti stradali, ma anche dal ricorso alla violenza (fonte www.asl.como.it)».

«A partire dalla constatazione dei sempre più frequenti ricoveri in pronto soccorso pediatrico di giovanissimi in stato di ubriachezza, il primario dell’Ospedale di Cantù – Dott. Alfredo Caminiti – ha condiviso nel Rotary Club Como Baradello il desiderio di intervenire con un progetto di prevenzione primaria – si precisa –. Da qui la collaborazione con la Cooperativa AttivaMente per l’elaborazione di un progetto – considerata la sua pluriennale esperienza in progettazione di percorsi di prevenzione e benessere per i ragazzi. Primo passo è stata la condivisione dell’iniziativa con il Dipartimento dipendenze Asl per valutare gli interventi già in essere e le modalità più efficaci per un progetto innovativo in grado di coinvolgere non solo i ragazzi, ma anche le famiglie. Secondo l’Oms è possibile prevenire i comportamenti a rischio se si insegnano ai bambini e ai ragazzi le Life Skills, cioè le competenze socio-emotive per avere buone relazioni interpersonali ed essere in grado di affrontare problemi, pressioni e stress nella vita quotidiana».

Da qui nasce, con lo stimolo di Rotary club Como Baradello, il coordinamento di Anna Veronelli, l’organizzazione della cooperativa AttivaMente, la collaborazione di Teatro sociale, Feltrinelli di Como, Asf Autolinee e il patrocinio di Asst Lariana Sistema socio sanitario Regione Lombardia, #FREE4LIFE: «Un progetto di educazione emotiva per la prevenzione di abuso di alcol negli adolescenti, dedicato ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni, ai genitori ed agli educatori della città di Como e Provincia».

«Per prevenire i comportamenti a rischio, come l’abuso di alcol, è importante che le figure educative sappiano fornire competenze relazionali, cognitive ed emotive – viene spiegato e perciò –. In un programma di prevenzione per i ragazzi, è necessario formare anche gli adulti di riferimento (genitori ed insegnanti), che hanno un ruolo educativo determinante e costituiscono un modello di riferimento per gli adolescenti. Il coinvolgimento delle famiglie nei programmi di prevenzione, inoltre, può essere di aiuto nello sviluppare capacità educative e nel favorire la comunicazione genitori-figli».

L’iniziativa: «Si articola in due incontri serali a cura dei formatori del progetto, la psicopedagogista e counselor Valerie E. Moretti e il drammaturgo e counselor Jacopo Boschini, e in un laboratorio teatrale – espressivo di 8 incontri. Le serate di conferenza sono dedicate ai genitori e ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni. Il laboratorio teatrale – espressivo coinvolgerà un gruppo di 30 ragazzi, i quali, a conclusione del percorso, co-condurranno il secondo incontro serale insieme a Jacopo Boschini e Valerie E. Moretti».

 

Programma:

Il salto delle emozioni, prima serata per ragazzi e genitori, martedì 16 febbraio alle 20.45 al Teatro sociale di Como in piazza Verdi, «Diventare grandi è un viaggio tanto straordinario quanto delicato. Ecco perché acquisire competenze relazionali, emotive e sociali è fondamentale: permette di prevenire ed evitare comportamenti a rischio, come l’abuso di alcol, che compromettono la possibilità di vivere appieno emozioni, sentimenti, relazioni»;

Traiettorie di vita, laboratorio teatrale per ragazzi dagli 11 ai 14 anni, 8 mercoledì consecutivi dal 9 marzo al 27 aprile dalle 17.30 alle 19 alla cooperativa AttivaMente in via Montelungo 8/B Como, «Empatia, gestione dello stress, senso critico, autostima, sono competenze fondamentali per stare bene con sé e con gli altri. Traiettorie di vita è un percorso di 8 incontri per attingere, attraverso il teatro, alle proprie risorse interiori, imparare ad affrontare le incertezze e le difficoltà, risolvere i problemi in modo creativo»;

E adesso ascoltami (come sai fare tu), seconda serata per ragazzi e genitori, martedì 3 maggio alle 20.45 al Teatro sociale di Como in piazza Verdi, «Per una sera i ragazzi raccontano, gli adulti ascoltano. Al centro della loro narrazione vi è l’importanza dell’educazione emotiva, la centralità dei sentimenti, le capacità necessarie per costruire relazioni sane. Un incontro tra generazioni per condividere, attraverso la formula innovativa della conferenza spettacolo, le risorse utili a crescere sicuri e sereni».

Per informazioni (brochure) e iscrizioni (per il laboratorio teatrale) tel. 031.6871771, e-mail promozione@coopattivamente.it, Internet www.coopattivamente.it. [md, ecoinformazioni]

8 marzo/ Concerto per la giornata internazionale della donna

080315 teatro sociale«Musica al femminile nel segno del classicismo viennese con le musiche di Ludwig van Beethoven e Wolfgang Amadeus Mozart» dirige José Luis Gomez-Rios, domenica 8 marzo al Teatro sociale di Como, in piazza Verdi, organizza il Comitato imprenditoria femminile in collaborazione con il Teatro sociale per la Giornata internazionale della donna.

 

Programma:

In Sala Canonica del Teatro Sociale di Como, via Bellini (ingresso libero)

Alle 18.30, Anteprima Musica al femminile presentazione spettacolo;

Alle 18.45, saluto di Ornella Gambarotto. presidente del Comitato imprenditoria femminile, e Mina Pugliese, presidente Donne impresa Confartigianato Como: incontro con la scrittrice Licia Badesi;

Alle 19.30, aperitivo offerto dal Cfp di Como;

Alle 20.30, Concerto Mozart & Beethoven (solo con acquisto biglietto). [md, ecoinformazioni]

 

Il mio nome è Bach

Locandina BachArmonie di musica e immagini in 4 film d’autore rassegna organizzata dalla Provincia di Como, in collaborazione con Fondazione cineteca italiana, Università popolare di musica di Como, Teatro sociale di Como, Lunedì del cinema, a ingresso gratuito fra ottobre e novembre.

 

Programma:

Lunedì 20 ottobre alle 21 al Teatro sociale di Como, in piazza Verdi a Como, Solaris di AndreiJ Tarkovskij;

Giovedì 13 novembre alle 21 al Cinema Astra di Como, in viale Giulio Cesare a Como, Il Vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini;

Giovedì 20 novembre alle 21 al Cinema Astra di Como, in viale Giulio Cesare, Il mio nome è Bach di Dominique de Rivaz;

Venerdì 21 novembre alle 21 alla Casa della musica di Como L’Offrande Musicale BWV 1079 di Andy Sommer, direttore musicale Jordi Savall. [md, ecoinformazioni]

Incontro con il ministro per il Teatro sociale

teatri tradizionaliCavadini a Roma con i rappresentanti delle città sedi dei teatri di tradizione perché: «il Decreto cultura esclude tali enti dalle misure previste per il rilancio delle fondazioni liriche-sinfoniche».

 

Palazzo Cernezzi ha preso parte giovedì 25 settembre all’incontro a sostegno dei teatri di tradizione con Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo.

«L’incontro è stato promosso dal comune di Cremona – ricorda il Comune di Como –, insieme alle città sedi dei teatri di tradizione, accompagnati oggi dal presidente dell’Atit (Associazione italiana teatri di tradizione), Giuseppe Gherpelli, in rappresentanza di tutti i teatri di tradizione, e dalla consigliera dell’associazione, Angela Cauzzi, sovrintendente del Teatro Ponchielli di Cremona».

«I Teatri di Tradizione sono 29, distribuiti in 14 regioni – precisa una nota –. Le città interessate sono Novara, Bergamo, Como, Cremona, Mantova, Pavia, Rovigo, Treviso, Bolzano, Ferrara, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Savona, Livorno, Lucca, Pisa, Jesi, Macerata, Chieti, Salerno, Lecce, Cosenza, Catania, Trapani, Sassari».

«Il Decreto cultura, recentemente approvato rappresenta una scelta importante e sostanziale in base alla quale sono state elaborate alcune misure significative per il rilancio delle fondazioni liriche-sinfoniche – hanno scritto i sindaci dei Comuni coinvolti nella lettera di richiesta dell’incontro con il ministro –. Alla luce di questo provvedimento, che non comprende i teatri di tradizione, e alla luce dell’importanza di queste istituzioni culturali per i nostri territori, abbiamo ritenuto necessario costruire sinergie tra le città sedi di questo tipo di teatri. I teatri di tradizione da anni sono accomunati da crescenti difficoltà relative alla sostenibilità economica, alla manutenzione, alla programmazione. Problematiche che vanno sanate per consentire a queste istituzioni culturali di continuare a svolgere il loro prezioso compito».

«Gli enti coinvolti hanno condiviso un documento, elaborato dall’Atit – prosegue l’Amministrazione del capoluogo comasco –, dove sono presenti alcune proposte sottoposte al ministro Dario Franceschini, come quella, ad esempio, di far rientrare le donazioni ai teatri di tradizione nell’ambito del regime fiscale agevolato».

«Oggi a Roma erano presenti 21 delle 29 città interessate, in rappresentanza di tutte le regioni – precisa Luigi Cavadini, assessore alla Cultura del Comune di Como –. Questa presenza ha certo reso evidente l’interesse e il bisogno di sostegno ai teatri come il nostro Sociale e la risposta del ministro è stata di grande disponibilità a considerare le problematiche a lui sottoposte. Abbiamo condiviso l’impegno a rinsaldare i rapporti con il Ministero e con le Regioni per un sostegno ai teatri di tradizione non solo legislativo ma anche economico-finanziario. Parliamo di un’attività culturale, fondamentale non solo per i territori di riferimento ma per tutto il paese». [md, ecoinformazioni]

Shopping con Mozart

teatro socialeFino al 27 settembre vetrine dei negozi ispirate al Don Giovanni di Mozart, grazie a una collaborazione con il Teatro sociale di Como.

 

Una iniziativa in vista del Don Giovanni di Mozart che andrà in scena venerdì 26 settembre: «Serata della prima dell’opera, con la regia di Graham Vick, uno dei registi più creativi e innovatori di oggi».

«Lungo le vie del centro storico e in città le attività commerciali associate a Confcommercio Como allestiranno le vetrine ispirandosi ai temi del Don Giovanni per rendere omaggio al grande compositore, durante la settimana in cui si svolge la serata inaugurale – spiega una nota dell’associazione di categoria comasca –. I negozi utilizzeranno materiali e oggetti messi a disposizione dal Sociale, contribuendo a far vivere e rendere partecipe tutta la città della prima del Don Giovanni».

È una seconda edizione, «dopo il successo del 2013 in cui i negozianti si sono ispirati all’Otello, in occasione del bicentenario del Sociale», il Teatro sociale «premierà la vetrina più bella e maggiormente rappresentativa regalando due biglietti per la prima del Don Giovanni del 26 settembre. Il vincitore sarà annunciato il 24 settembre. Tutte le foto delle vetrine addobbate a tema saranno comunque pubblicate sul sito www.teatrosocialecomo.it e nella Gallery fotografica di Confcommercio Como, sul portale www.confcommerciocomo.it».

Hanno aderito: «Agiemme Abbigliamento, via Indipendenza; Anna Gilardoni Abbigliamento, via Cesare Cantù; Brumana Abbigliamento, via Carcano; Croci/Vitrum Abbigliamento, piazza Duomo; Enoteca da Gigi, via Luini; Farmacia De Filippis, via V. Emanuele; Oreficeria Felice Gabaglio, piazza Duomo; Figli dei Fiori, fiorista, via Borgovico; F.lli Brenna Parrucchieri di Como; Erboristeria Isola Verde, via Diaz; Ristorante La Ghironda, Via Bellinzona; Marina Rinaldi Abbigliamento, via B.Luini; Maude Abbigliamento, via Carcano 12; Nanan Abbigliamento, via Manzoni; Pasticceria Monti, piazza Cavour; Oreficeria Roncoroni, via Diaz; Panificio Tina Beretta, via Rusconi. Inoltre: Ristorante Momi di Blevio e Fiorista Giuliana Giunta di Carimate». [md, ecoinformazioni]

17 luglio/ Harpscapes

harpscapesPresentazione dell’ultimo cd di Raoul Moretti, per Electroharp & Live Electronics con «i contributi di Beppe Dettori, Max Brigante, Fabrizio Modonese Palombo, Claudio Milano, Manuel Rossi Cabizza, registrato e mixati da Michele Rovelli e mastering di niente meno che Marti Jane Robertson», che uscirà il 15 luglio, «in un concerto nell’ambito del Lake Como Film Festival», giovedì 17 luglio alle 19.30 all’Arena del Teatro sociale di Como. Per informazioni Internet www.raoulmoretti.it.