1 febbraio/ Vedano Olona/ Legalità quotidiana
Il Comune di Vedano Olona, in collaborazione con i Comuni di Malnate e di Binago, presenta il progetto Legalità quotidiana a cura di Giuseppe Battarino, giurista e scrittore.
(altro…)Il Comune di Vedano Olona, in collaborazione con i Comuni di Malnate e di Binago, presenta il progetto Legalità quotidiana a cura di Giuseppe Battarino, giurista e scrittore.
(altro…)«Il blitz del 16 novembre, frutto del lavoro di indagine della direzione distrettuale antimafia lombarda, ha portato di nuovo alla luce il fenomeno dell’infiltrazione mafiosa nella nostra provincia. La ‘ndrangheta governa ormai intere aree del territorio ed estende il suo controllo su una parte significativa dell’economia locale. L’attività della magistratura è fondamentale ma insufficiente se lasciata sola. E’ necessario una presa di coscienza dell’intera società.
(altro…)A Ponte Lambro, nei sabati del mese di ottobre, le ragazze e i ragazzi potranno occuparsi di ambiente e di legalità. Infatti nei pomeriggi dei sabati dal 9 al 23 ottobre si terrà il programma denominato I Sabati dell’ambiente, organizzato dal Circolo Ambiente Ilaria Alpi in collaborazione con la Biblioteca comunale di Ponte Lambro. Le iniziative sono dedicate ai bambini e ai ragazzi dai 6 ai 17 anni.
(altro…)I comitati provinciali di Libera Como e Libera Monza-Brianza scrivono una lettera aperta ai territori per un lavoro comune.
(altro…)Dalle 14/ Il 9 maggio 1978 Peppino Impastato veniva assassinato dalla mano della mafia. Per ricordare la sua figura, dagli archivi ecoinformazioni riproponiamo l’incontro con Giovanni Impastato al Liceo Volta di Como del 23 aprile 2018. Il fratello del giornalista ha raccontato la vicenda di Peppino e il suo amore per la libertà e la legalità. Leggi l’articolo di Alida Franchi su ecoinformazioni.
Nel lungo elenco di attività interrotte o sospese a causa dell’emergenza Covid-19 rientra anche la rassegna antimafia “4 colpi alla ‘ndrangheta”, promossa dal Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” in collaborazione con Como Futuribile ed alcuni comuni della provincia comasca. L’interruzione delle attività aperte al pubblico non comporta però l’abbassamento della soglia d’attenzione nel monitorare e contrastare le attività criminali sul territorio; con la speranza di continuare con rinnovata forza a diffondere un messaggio di legalità e rigetto totale delle attività mafiose.
(altro…)Ha vinto Jacopo, ha vinto la Costituzione, hanno vinto la legalità, l’umanità e il diritto. Hanno vinto i Diritti umani. Si è concluso alle 9,30 di lunedì 24 giugno al Tribunale di Como nel migliore dei modi il processo a Jacopo Mascheroni “reo” di aver partecipato alla Marcia della Pace del gennaio 2017 e ancor più “reo” per essere stato solidale con i migranti della Stazione San Giovanni nel 2016 ottenendone un foglio di via, oggi evidentemente dichiarato illegittimo. Attendiamo le motivazioni della sentenza ma l’assoluzione “perché il fatto non sussiste” decisa dalla giudice Maurizia Vezzoli, in contrasto con i due mesi di carcere chiesti dalla Pm M. Alessandra Bellù, sono il segno che la legge esiste e non segue gli umori nefasti governativi che considerano criminale solidarietà, umanità e impegno per i diritti umani.
Grande soddisfazione per i tanti e le tante presenti al processo amici/che di Jacopo, esponenti del Prc e di Si, de la Prossima Como, di Csf, Arci, Como Accoglie, Scuola di cittadinanza di Rebbio, Scout, e tanti altri tra i quali don Giusto della Valle. Grande apprezzamento anche per il lavoro svolto dall’avvocato difensore Eugenio Losco che ha saputo illustrare alla giudice i motivi non solo dell’inesistenza del reato di partecipazione a manifestazione della Pace ma anche l’assoluta illegittimità del foglio di via che aveva ingiustamente colpito Jacopo limitandone la libertà di movimento. [Gianpaolo Rosso, ecoinformazioni]. On line su ecoinformazioni anche l’articolo di Pietro Caresana. Guarda anche l’articolo e i video sulla serata del 23 giugno.
In una nota civitas afferma che: «in questi giorni a Palazzo Cernezzi c’è in discussione il nuovo regolamento di Polizia Locale. Il regolamento ha uno spazio ampio di applicazione che va dalla semplice cartaccia a terra alla potatura degli alberi; in mezzo, tra cielo e terra, ci sono residenti, commercianti, turisti, artisti, medicanti e i cani.
(altro…)Martedì 13 novembre dalle 20,30 alle 22,30 si terrà alla Cartiera in via Piadeni 14/16 – sede di Officina Como, che organizza l’iniziativa – un dialogo sul tema della giustizia riparativa, a cui interverranno: Luisa Lo Gatto (giudice del Tribunale di Como), Elisa Roncoroni (docente del Liceo scientifico Paolo Giovio di Como), Katia Trinca Colonel (giornalista, volontaria in carcere) e Martino Villani (direttore Csv Insubria). Coordinerà l’incontro Vittorio Nessi, magistrato e consigliere comunale del Comune di Como.
[AF, ecoinformazioni]
Partecipare al convegno dell’Osservatorio giuridico per i diritti dei migranti è stata un’esperienza formativa e umana importante. Ma forse, a rendere più significative le relazioni svolte e a dare la misura del valore scientifico e umano di quanto esposto alla “Bella Como” che ha affollato per quasi dieci ore Villa Gallia a Como, c’è un “dettaglio” che a mio parere racchiude l’essenza del contributo che l’Osservatorio offre alla lotta (mai così difficile) per restare umani. Sono rimasto molto colpito e non solo perché a Luciana Carnevale (tra l’altro fondatrice di ecoinformazioni) mi lega una profonda amicizia, ma perché la dichiarazione fatta dal tavolo del Convegno della dedica a lei, il 9 novembre, nel giorno del suo compleanno, della giornata di studio, ha chiarito inequivocabilmente che l’iniziativa è stata un regalo (e non solo a Luciana) per tutti coloro che non demordono dalla lotta per l’umanità e la legalità insieme (separarle è un misfatto). (altro…)