Martino Villani

Video/ Como città fratelli tutti

Martedì 26 ottobre nel foyer del Teatro Sociale si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa civica Como Città Fratelli Tutti con Mauro Magatti (sociologo), Martino Villani (vice-direttore Csv dell’Insubria), Paola Della Casa (referente Rete per la Grave marginalità – Vicini di strada) e Valeria Cairoli (referente Gruppo Legàmi).

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13 novembre/ Giustizia riparativa.  Responsabilizzazione, riappacificazione sociale con l’autore del delitto 

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Martedì 13 novembre dalle 20,30 alle  22,30 si terrà alla Cartiera in  via Piadeni 14/16 – sede di Officina Como, che organizza l’iniziativa – un dialogo sul tema della giustizia riparativa, a cui interverranno: Luisa Lo Gatto (giudice del Tribunale di Como), Elisa Roncoroni (docente del Liceo scientifico Paolo Giovio di Como), Katia Trinca Colonel (giornalista, volontaria in carcere) e Martino Villani (direttore Csv Insubria). Coordinerà l’incontro Vittorio Nessi, magistrato e consigliere comunale del Comune di Como.

[AF, ecoinformazioni]

Csv/ Il carcere e le associazioni s’incontrano

20150204_191109Una trentina di associazioni ha partecipato all’incontro – organizzato e coordinato dal Centro servizi per il volontariato di Como nella propria sede, con la partecipazione di Giovanbattista Perricone, responsabile area educativa del Bassone – sulle possibilità di fare volontariato nella struttura detentiva comasca. Un confronto interessante e partecipato che, si spera, avrà una declinazione concreta futura.

Le realtà intervenute appartengono a diversi ambiti, da quelli culturali a quelli più strettamente “sociali”. «Ma c’è bisogno di tutto – spiega Perricone – e soprattutto alle associazioni chiediamo un apporto strutturato, meno sporadico e continuato nel tempo».
La casa circondariale Bassone conta, a oggi, circa 350 detenuti (di cui venticinque sono donne); una diminuzione significativa rispetto agli scorsi anni. Le condanne sono tendenzialmente brevi, intorno ai tre anni; la popolazione è giovane, in buona parte trentenne e con una forte componente straniera (nello specifico, nordafricana e proveniente dall’est Europa) «E sono quelli con più difficoltà poiché non hanno riferimenti esterni». In aumento le persone con difficoltà legate a tossicodipendenza, alcolismo e gap (gioco d’azzardo patologico).
«Prima di tutto – continua Perricone – sappiate che io, in passato, ho fatto il volontario in carcere. Conosco e rispetto in maniera straordinaria il lavoro che fate». C’è la possibilità di avere un rapporto trasparente, non strumentale con chi vive al Bassone. Nessuno di voi può concedere nulla più se non lo stare bene».
Le attività si svolgeranno in gran parte all’interno della casa circondariale; l’articolo ventuno concede la possibilità di uscire, ad esempio quando alcuni detenuti pulirono insieme agli alpini e ad altre associazioni i sentieri e i boschi del Bisbino.
Non esiste l’identikit perfetto del volontario: «Certo, è importante non abbia condanne penali e, se minorenne, abbia l’autorizzazione dei genitori e magari venga accompagnato da qualcuno più esperto». Oltre a questo, è importante sia empatico e abbia capacità di relazionarsi e non si faccia carico di richieste extra («a quelle – spiega Perricone – bisogna dire sempre di no»). Inoltre, se si prende l’impegno, è necessario portarlo a termine fino in fondo, stando bene attenti a non deludere le persone.
«Mentre parlavate – conclude Perricone – vi immaginavo già in che sezione collocarvi e perché. Le azioni vengono scelte insieme, aspettiamo sia le vostre proposte e possiamo, in caso, concordare insieme un piano d’azione. Cercheremo di scegliere l’area educativa o sezione in cui l’intervento potrà essere più efficace, anche perché nonostante gli ultimi lavori svolti, la struttura soffre la mancanza di spazi».
Le attività si svolgono soprattutto cinque giorni su sette; nel week end, vista la carenza di personale, è più complicato. Saranno previsti momenti di confronto fra volontari e area educativa del carcere.
Come proporre? È sufficiente inviare un’email a giovanni.perricone@giustizia.it. Laura Molinari, operatrice del Csv e moderatrice dell’incontro insieme al direttore Martino Villani, ha chiesto di tenere informato il Csv così da costruire un percorso di formazione ad hoc per i volontari. Quindi, in copia, aggiungete l’indirizzo: laura.molinari@csv.como.it [aq, ecoinformazioni]

L’alternativa su misura

alternativaPromuovere le misure alternative per l’inserimento sociolavorativo delle persone in esecuzione penale. Questo il senso del progetto L’alternativa su misura, che in due anni ha accompagnato 162 persone sottoposte a provvedimenti dell’Autorità giudiziaria. I risultati sono stati presentati giovedì 30 gennaio all’aula magna dell’università dell’Insubria di Como.

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Progettazione partecipata qualità del vivere/ 25 novembre

481132_445574585519675_987876006_nPianificare, programmare o progettare lo sviluppo di un territorio? Novum Comum e Polismaker Lab in collaborazione con Laltro. e Xyz (associazione di giovani architetti) organizzano un incontro di presentazione del Master Polis-Making: strumenti di gestione urbana per la qualità del vivere. Appuntamento lunedì 25 novembre al Palazzo Natta di Como dalle 14.30 alle 16.

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Un progetto per la rinascita di Como Borghi

42_co180-00086d02Radici e Ali, vita attiva di quartiere è un progetto triennale finanziato da Fondazione Cariplo. Ha fra i suoi obiettivi lo sviluppo dei legami personali, l’attivazione di pratiche di cittadina attiva e la riqualificazione di Como Borghi partendo già da ciò che esiste. Alla presentazione, organizzata all’asilo d’infanzia Sant’Elia, luogo simbolo del quartiere, hanno partecipato Giuseppe Guzzetti (presidente della Fondazione Cariplo), Martino Villani (direttore della Cooperativa sociale lavoro e solidarietà), Silvia Magni (vice sindaca di Como) Bruno Magatti (assessore alle Politiche sociali)
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Un fondo di sette milioni e mezzo per la coesione sociale e la vita della comunità

giuseppe-guzzettiMartedì 9 luglio la commissione centrale di beneficenza della Fondazione Cariplo deciderà se destinare alla provincia di Como  sette milioni e mezzo di euro, un finanziamento destinato a progetti di sviluppo che puntino alla coesione sociale e in grado di incidere realmente sulla comunità destinataria. Lo ha ribadito Giuseppe Guzzetti alla conferenza stampa di presentazione del progetto Radici e ali, vita attiva di quartiere, alla quale sono intervenuti Martino Villani (direttore della Csls), Silvia Magni (vice sindaca di Como) e Bruno Magatti (assessore alle Politiche sociali). Il presidente della Fondazione Cariplo ha precisato  la contrarietà alla frantumazione del fondo in molteplici inziative. 

Intrecci di popoli/17-19 maggio

tolleranzaSessanta associazioni attive sul territorio si ritrovano a Como dal 17 al 19 maggio per tre giorni di incontri e riflessioni su solidarietà, pace e intercultura.  Il festival è promosso dal comune di Como con la diocesi  e il Centro servizi per il Volontariato. In caso di pioggia, verranno rinviate solo le parti all’aperto del programma. (altro…)

Centinaia di Corpi (s)comodi a Cantù

Molti partecipanti per la prima giornata di Corpi (s)comodi l’iniziativa del Coordinamento comasco per la Pace e dell’Avc-Csv animata da un gruppo di studenti della scuola Diritti umani e da un ampio arcipelago di gruppi e associazioni. Alle 21 al Bersagliere di Cantù, dopo un’affollata cena palestinese, si è svolta la presenza silenziosa delle Donne in nero (video)  e un centinaio di persone hanno seguito l’incontro con Luisa  Morgantini (Assopace, Donne in nero) e Issa Amro (Giovani contro gli insediamenti) introdotto da Martino Villani, direttore del Csv di Como. Video dell’apertura di Luisa Morgantini e saluto a Egidia Beretta madre di Vittorio Arrigoni, video e esperienza Scuola di gomme di Vento di terra. Video introduzione, video 1, video 2, video 3. Guarda la galleria di foto di Fabio Cani.   (altro…)

Assaggi di mondo fa rete

Soddisfazioni degli organizzatori di Assaggi di Mondo, 2° festival dei gemellaggi e della cooperazione internazionale, il Comune di Como, Settore relazioni internazionali in collaborazione con l’Associazione del volontariato comasco – Centro servizi per il volontariato di Como. (altro…)

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