Il Comune di Como al vertice del CcP/ Mario Forlano presidente

Coordinamento_comasco_paceLa decisione era attesa dal 2 ottobre 2014, quando era stato eletto il nuovo consiglio di amministrazione del Coordinamento comasco per la Pace e, con l’ingresso del Comune di Como nel sodalizio pacifista lariano, si era resa concreta la possibilità che il comune capoluogo assumesse un ruolo centrale nella gestione della attività per la Pace e i diritti umani svolte dal CcP. La scelta fatta nell’ultimo consiglio di eleggere presidente Mario Forlano, delegato dal sindaco di Como Mario Lucini, sancisce la nuova fase della vita del CcP che raggruppa 48 associazioni e 30 comuni della provincia di Como. Leggi nel seguito il comunicato.

 

«Mario Forlano, vice presidente del Consiglio comunale della Città di Como è il nuovo presidente del Coordinamento comasco per la Pace.  Ad affiancarlo nel lavoro ci saranno i due vice presidenti Roberto Caspani delle ACLI di Como e Laura Nava della Cooperativa Garabombo e dell’Associazione Xapurì, mentre Gionata Girgi, consigliere comunale della città di Cantù ricoprirà il ruolo di tesoriere ed Elisa Guarascio, consigliera comunale del comune di Cavallasca, è stata nominata segretaria.

Il consiglio del Coordinamento comasco per la Pace può inoltre contare sulla partecipazione e dell’impegno dei consiglieri Francesco Beretta, Associazione del Volontariato Comasco, Marco Freri, dell’Agesci Cantù, Emona Pepaj del gruppo di Como di Emergency, Domenico Alvaro, vice sindaco del Comune di Fino Mornasco e Nicole Sartori, consigliera comunale ad Uggiate Trevano.

Per i prossimi tre anni il neo consiglio dell’ente che riunisce 48 associazioni e 30 Comuni della provincia di Como che si occupano di diffondere una cultura della pace, continuerà sul solco tracciato dal 1997 ad oggi con l’obiettivo primo di far crescere ulteriormente il sodalizio lariano.

Gli impegni e le attività non mancheranno e la voglia di continuare a costruire relazioni e azioni sia a livello locale, nazionale ed internazionale saranno il filo conduttore dell’impegno comune.

Il Coordinamento Comasco per la Pace contibuisce ogni giorno a promuovere la Pace, i Diritti Umani e la solidarietà internazionale. Lo fa attraverso i progetti Scuola Diritti Umani e Gemini con gli studenti delle scuole secondarie e primarie. Lo fa ogni anno con le centinaia di incontri e di proiezioni della rassegna cinematografica Oltre lo sguardo in tutta la provincia in stretta sinergia con le associazioni e i comuni aderenti e non solo.  Lo fa inoltre oggi con la promozione della Campagna un’altra difesa è possibile! la raccolta firme per la difesa civile non armata e nonviolenta. Lo fa andando in mezzo alla gente incontrandola con le varie iniziative o semplicemente rimanendo insieme condividendo la vita quotidiana e i progetti del territorio. E l’incontro avviene cercando dentro di sé le parole di Alex Langer «Più lenti, più profondi, più dolci». Partendo da qui per far rispettare sul territorio comasco e ovunque i diritti elementari di ognuno. Perché tutti possano assaporare il gusto dei giorni». [Coordinamento comasco per la Pace]

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