Voci, volti e memorie per la storia comasca contemporanea

È stato presentato nel salone di Confindustria Como, in via Raimondi, il progetto “Voci, volti e memorie” dedicato dall’Istituto di Storia Contemporanea “Pier Amato Perretta” alle testimonianze sul periodo 1943-1945 e sull’immediato dopoguerra.

(altro…)

Mobilitazione a Como contro gli F35 sabato 25 febbraio

Anche a Como il mondo pacifista e la società civile si mobilitano il 25 febbraio contro gli F35. Il Coordinamento comasco per la Pace e la Cooperativa Garabombo hanno aderito all’appello nazionale Taglia le ali alle armi. In provincia di Como l’appello si può firmare nelle Botteghe del commercio equo e solidale. Leggi nel seguto del post il Comunicato del Coordinamento comasco per la Pace sull’iniziativa. (altro…)

Inaugurazione sede Comitato per Lucini sindaco di Como

Mario Lucini, candidato sindaco di Como del centrosinistra, invita, sabato 25 febbraio 2012 alle  11.30 a Como Muggiò in via Muggiò 43/a, all’inaugurazione della sede operativa del Comitato per la prossima campagna elettorale alle elezioni amministrative di Como.

Paolo Hendel per l’Associazione Silvano Saladino il 26 marzo al Sociale

L’associazione Silvano Saladino onlus presenta, lunedì 26 marzo 2012 alle 21 al Teatro Sociale di Como in via Bellini 3,  Paolo Hendel in Molière a sua insaputa. Costo del biglietto 30 euro platea e palchi, 20 euro gallerie.  Prevendite: Frigerio dischi, via Garibaldi, 38 Como; Teatro Sociale, via Bellini 3 – Como; tel. 031.270171. Leggi e diffondi la locandina.

Senza welfare non c’è sviluppo non c’è futuro

Convegno del Terzo settore comasco martedì 28 febbraio dalle 17 nella sede dell’Associazione del volontariato comasco – Centro servizi per il volontariato in via Col di Lana 5 a Como. In programma l’introduzione ai lavori di Fiorenzo Gagliardi, presidente dell’Associazione del volontariato com’asco,  gli interventi di  Giovanni Merlo, Forum del terzo settore Lombardia, Senza welfare non c’è futuro, non c’è sviluppo e di  Valentina Ghetti, Lombardia sociale, Il welfare che cambia, in Italia e in Lombardia. Leggi e diffondi la locandina dell’iniziativa. Leggi nel seguito del post l’introduzione ai lavori del Forum del terzo settore della Lombardia. (altro…)

La luna di miele di Monti

Nicola Casale interviene, con un’ampia analisi della situazione italiana che riportiamo integralmente, attancando duramente la politica di Monti e della sua eterogenea maggioranza. «La cura “salva Italia” del medico Monti ha somministrato il suo primo ciclo di farmaci. Come era preannunciato l’impatto è stato pesante, e pesantemente a senso unico: tutti coloro che, per vivere, possono contare solo sul proprio lavoro hanno subìto decurtazioni ai redditi, con l’aumento generalizzato delle imposizioni indirette e i tagli al welfare, ed esproprio ulteriore di una vecchiaia di riposo, con il peggioramento delle condizioni per la pensione e dei relativi assegni. (altro…)

Che Bio ce la mandi buona! Diego Parasole venerdì 24 al Nuovo di Rebbio

L’anno scorso hanno sostenuto la campagna referendaria a difesa dell’acqua pubblica con uno spettacolo di raccolta fondi tutto da ridere. Quest’anno gli stessi attori (o quasi) tornano con una rassegna di comicità e cabaret al Teatro Nuovo di Rebbio. La serata di apertura è affidata a Diego Parasole Che Bio ce la mandi buona! venerdì 24 febbraio alle 21. Ingresso 10 euro.

Sindacati contro le dimmisioni in bianco

La dimissione in bianco è una pratica illegale con cui si obbliga un lavoratore, al momento dell’assunzione, a firmare una lettera di dimissioni priva di data. In questo modo il datore di lavoro, in caso ad esempio di gravidanze, infortuni e malattie, può allontanare il dipendente senza corrispondere alcuna indennità. Giovedì 23 febbraio Cgil, Cisl e Uil di Como hanno consegnato al prefetto una lettera in cui si chiede all’attuale governo di legiferare in merito a questo tema. Firmatarie  a livello nazionale le donne del sindacato, del giornalismo, della politica e della società civile, le stesse che nel 2007 avevano proposto la legge contro le dimissioni in bianco ( L.188/07 ), abrogata nel 2008 dal Governo Berlusconi. « La Legge 188 prevedeva che il modulo delle dimissioni fosse numerato progressivamente, con scadenza quindicinale. Ora è importantissimo – scrivono i sindacati –  approvare al più presto una legge che impedisca questa consuetudine, un vero e proprio abuso di potere compiuto nei confronti di lavoratrici e di lavoratori».