alimentazione
18 novembre/ Avanzi popolo/ “Bucce” a Xanadù contro gli sprechi
In occasione della Giornata nazionale di lotta agli sprechi – sabato 18 novembre – il circolo Arci Xanadù/ Spazio Gloria ospiterà dalle 21 una “macro-iniziativa” che riserverà agli e alle partecipanti non poche sorprese. L’iniziativa è un incontro di Avanzi popolo, la campagna dell’Arci che sarà presentata nazionalmente il 17 novembre.
Evento di apertura della serata sarà Bucce, l’esibizione di show cooking offerto da Max Pini e Monica Carla Cattaneo de La cucina clandestina, che si cimenteranno nella preparazione di specialità culinarie servendosi di elementi che definiremmo “d’avanzo” (come per esempio le bucce, appunto), e che invece riservano inaspettate potenzialità creative e gastronomiche.
Non soltanto di cibo si parlerà (e si mangerà): nel corso della serata, Eletta Revelli presenterà il suo libro Un amore di clochard e si terrà un incontro con Sonia Bianchi (Banco di solidarietà Como) e Carlo Ferrarini (Aipsd – sezione di Como).
Per finire, animeranno musicalmente la serata Roberto Durkovic e i fantasisti del metrò, gruppo folk caratterizzato dall’eclettica ispirazione folk che spazia dalle sonorità mitteleuropee e tzigane fino alle melodie e ai balli dell’America Latina.
Il tutto accompagnato da Il cibo recuperato, un buffet forse “povero” nelle origini, ma non nella quantità, né nel gusto.
L’inizitiva è parte del progetto Connessioni ControCorrente di Arci Xanadù, TeatroGruppo Popolare ed ecoinformazioni, realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo.
Ingresso: 8 euro, comprensivo di buffet.
[AF, ecoinformazioni]
Avanzi popolo
La serata del 18 a Xanadù è parte della più ampia campagna dell’Arci Avanzi popolo.
Il tema della lotta agli sprechi alimentari si inserisce nel più ampio contesto della tutela dei diritti, valorizzazione dei territori ed affermazione di un modello di sviluppo sociale basato sulla promozione di corretti stili di vita, tutti argomenti oggetto dell’azione politica della nostra associazione. È per questo motivo che l’Arci, insieme ad Aitr, ha organizzato “Avanzi Popolo”, una campagna di sensibilizzazione nazionale contro gli sprechi alimentari che si pone l’obiettivo di promuovere un nuovo approccio rispetto al tema del cibo e dell’alimentazione, focalizzando l’attenzione sulla sostenibilità, sulla tutela delle risorse ambientali, sulla lotta alle diseguaglianze, sul contrasto al disagio sociale e sull’adozione di stili di vita compatibili con il nostro ecosistema.
Il lancio della campagna di sensibilizzazione “Avanzi Popolo” avverrà il 17 novembre 2017 in contemporanea in almeno tre circoli: uno del nord, uno del centro ed uno del sud Italia. In ciascuno dei suddetti circoli sarà preparato e distribuito un piatto realizzato secondo la ricetta basata sull’impiego di avanzi alimentari della regione d’appartenenza ed un piatto realizzato secondo la ricetta basata sull’impiego di avanzi alimentari di un’altra regione a scelta.
Nell’ambito della campagna di sensibilizzazione, i circoli circoli Arci aderenti programmeranno iniziative riconducibili alle seguenti azioni:
- recupero e distribuzione del cibo attraverso pranzi e cene con cibo di recupero e a filiera corta; pranzi e cene contro lo spreco e per le fasce disagiate; accordi con produttori locali e GAS per l’impiego di materie prime alimentari destinate allo scarto realizzando iniziative locali che ne consentano l’impiego;
- attività di informazione e promozione relative alle buone pratiche che è possibile attivare per contrastare gli sprechi alimentari;
- attività di comunicazione da realizzarsi sia attraverso incontri, dibattiti, seminari, workshop, convegni ed altre manifestazioni pubbliche che per il tramite di opuscoli, guide, manifesti, prodotti multimediali, programmi radiofonici, spot televisivi ed affini;
- attività ricreative e culturali quali concerti, rappresentazioni teatrali, reading letterari, proiezioni cinematografiche, esibizioni artistiche ed affini;
- azioni divulgative e formative in ambito scolastico anche mediante l’attivazione di percorsi laboratoriali ed attività progettuali finalizzate all’acquisizione di nozioni specifiche sul tema;
- elaborazione di applicazioni, software e strumenti basati sull’innovazione digitale attinenti con il tema della lotta agli sprechi alimentari;
- sperimentazione di progetti innovativi basati sulla connessione tra industria alimentare, esercizi commerciali attivi nel campo della ristorazione e comunità locali finalizzati alla definizione di nuovi modelli di consumo e di riciclo delle risorse alimentari;
- attività basate su processi di inclusione sociale e di aggregazione con particolare attenzione alle fasce deboli della popolazione, anche in considerazione dell’elevato numero di indigenti che manifestano il proprio disagio anche in campo alimentare;
- costituzione di realtà lavorative dedicate al recupero degli scarti alimentari quale occasione di inserimento lavorativo e, nel contempo, quale strumento di promozione della cultura del consumo critico e responsabile;
- coinvolgere università, organizzazioni del terzo settore, centri di studio e di ricerca nella creazione di percorsi, strumenti ed iniziative utili a diffondere il messaggio oggetto della campagna. [Arci nazionale]
Dal 28 settembre / Stagioni a tavola ad Arci Mirabello / Incontri con Laila Cesareo
Programmata per giovedì 28 settembre alle 21 al circolo Arci Mirabello di Cantù (via Tiziano 5) l’apertura del ciclo di incontri Stagioni a tavola, organizzato insieme alla cooperativa Corto circuito.
Ospite della serata di giovedì sarà Laila Cesareo, nutrizionista, che mostrerà ai e alle partecipanti come costruire una dieta sana ed equilibrata a partire da ingredienti di stagione. Nell’ambito della stessa rassegna, Cesareo interverrà al circolo Arci Mirabello anche mercoledì 6 dicembre.
Stagioni a tavola prevede però altri tre appuntamenti nella stagione autunnale – invernale di quest’anno: giovedì 5 ottobre e venerdì 15 dicembre con Mani in pasta con “il cibo raccontato”, e giovedì 14 ottobre con una cena d’autunno, in collaborazione con l’Associazione ortisti di Cantù.
Gli incontri con Laila Cesareo saranno gratuiti, mentre è prevista una quota di 5 euro per il doppio appuntamento di Mani in pasta. Per informazioni e iscrizione si può scrivere a arcimirabellocantu@gmail.com o alla pagina Facebook del circolo.
16 e 17 settembre / L’isola che c’è 2017
Venerdì 8 settembre in mattinata, nella nuova sede della bottega equo-solidale Garabombo (via Cadorna 22), è stato presentato il programma 2017 de L’isola che c’è, previsto come di consueto per il terzo fine settimana di settembre (sabato 16 e domenica 17) nel parco comunale di Villa Guardia in via Varesina 51. (altro…)
25 gennaio/ Conoscere, elaborare, tradire. Cucina locale oggi
Incontro con Rossano Nistri, collaboratore slow food, autore di Como e Lecco in cucina. Ricette tradizionali del lago e della Brianza (Dominioni editore) e Giorgio Mauri, storico erbese, domenica 25 gennaio alle 17.30 alla Pasticceria Sartori in via Volta 8 a Erba, organizza la Libreria di via Volta per Appunti in cucina a Erba. Per informazioni tel. 031.3355128, Internet http://lalibreriadiviavolta.blogspot.com.
Carlo Petrini, l’elogio della gastronomia:« Ci salverà una globalizzazione virtuosa»
Il fondatore del movimento Slow food ospite di Unindustria a Como, ha intrattenuto i presenti con racconti, aneddoti, dati e prospettive per uscire dalla crisi ripartendo dalla gastronomia e dal rispetto della terra: «tutto deve ricominciare, tutto è già ricominciato» (altro…)
Incontro con Carlo Petrini
Il presidente di Slow Food sarà in un’assemblea pubblica giovedì 26 settembre alle 21
nel Salone dei convegni in piazza Marconi a Cantù organizzata dall’associazione Amici operazione Mato Grosso
Successo del Lario Critical Wine
Parecchie centinaia di persone hanno partecipato alla giornata di incontro con i produttori, dibattiti e degustazione di vini e prodotti locali organizzata dall’Arci Terrà e libertà con la Cooperativa moltrasina e il Comune di Moltrasio. Una giornata che, cominciata alle 10 del mattino di domenica 1 giugno, si è protratta sino alle 20 di sera. In un clima festoso i partecipanti, di tutte le età, tanti i giovani, hanno potuto incontrare una ventina di produttori locali, vignaioli per lo più piemontesi, e gustarne i prodotti, nonostante alcune defezioni dell’ultimo momento. Non solo degustazione di vini ma anche formaggi e pane biologico.
Nel pomeriggio si è tenuto un dibattito moderato da Danilo Lillia, che ha anche ricordato la nascita dei Critical Wine con l’esperienza dei centri sociali La chimica di Verona, Leoncavallo di Milano e Magazzino 47 di Brescia. «Un’esperienza sintetizzata nel libro Terra e liberta/ Critical Wine con un riconoscimento dell’importanza dei beni comuni – ha spiegato il rappresentante del Circolo terra e libertà – che sono al centro di uno scontro cruciale per le sorti del pianeta».
Dopo un ricordo di Luigi Veronelli, ideatore dei Critical Wine, fatto da Pino Ratto, vitivinicoltore, che ha ricordato anche la battaglia per la definizione del prezzo sorgente, Pino Tripodi ha parlato dell’industrializzazione dell’agricoltura. «In agricoltura sta avvenendo quello che è accaduto per l’artigianato venti anni fa. Si sta creando un mercato di élite per le classi alte che possono permettersi bottiglie da 50-60 euro mentre le classi popolari si devono accontentare di essenza di vino». «Anche le parole vanno ridefinite – ha continuato Tripodi – a Milano ormai non si trova più pane fresco, ma del pane precotto e surgelato, si è arrivati all’assurdo che le panetterie non fanno più pane, ma un prodotto che non può essere definito come tale». La soluzione può quindi essere una nuova distribuzione che salti i «distributori-accaparratori» con un rapporto diretto fra produttori e consumatori e la definizione del prezzo sorgente che garantisca la trasparenza della filiera. Per ultimo è intervenuto Riccardo Lagorio dell’Associazione nazionale per la denominazione comunale, uno strumento di garanzia per la qualità dei prodotti, ormai intrapreso da un centinaio di Comuni in tutta Italia, fattibile «grazie ad una legge del 1942 che permette di istituire dei consorzi di indicazione geografica semplice, paragonabili alla denominazione controllata. Ovviamente con un disciplinare di produzione attento».
La giornata si è poi conclusa con un aperitivo musicale con i Potage. [Michele Donegana, ecoinformazioni]
Appuntamento con Lario critical wine domenica 1 giugno
Domenica 1 giugno, alla Cooperativa moltrasina in via Raschi 9 dalle 10 alle 20 Lario Critical wine prima edizione lariana della manifestazione itinerante ispirata da Luigi Veronelli.
Critical wine è una manifestazione itinerante che da alcuni anni fa conoscere ai consumatori piccole produzioni vinicole rispettose del lavoro contadino e della terra. Il progetto nasce da un’idea di Luigi Veronelli, giornalista enogastronomico, per la necessità di difendere i piccoli produttori agricoli dallo strapotere delle multinazionali agro-alimentari. Il Lario Critical wine vuole essere una riproduzione, in piccolo e delocalizzata, di questo evento che ha preso forma al Centro sociale La Chimica di Verona, al Magazzino 47 di Brescia, al Leoncavallo di Milano ed in molti altri spazi autogestiti. L’idea di organizzare Lario Critical wine – spiega Danilo Lillia – nasce dopo alcuni mesi dalla fondazione dell’associazione Terra e Libertà, che riunisce una decina di amanti del vino, desiderosi di approfondire le tematiche di Critical wine e diffonderle sul territorio comasco. Riteniamo – continua Lillia – che tra produttore e consumatore non debba esserci esclusivamente una rapporto di compra-vendita, ma sia fondamentale instaurare una relazione diretta e un evento di questo tipo è proprio in grado di “accorciare le distanze”. Abbiamo cercato di conoscere i produttori, le cooperative e le aziende agricole del territorio comasco – prosegue Lillia – ma da un paio di secoli non si produce più vino, a parte qualche piccola eccezione, ci siamo quindi rivolti a produttori di altre zone, privilegiando quelli lombardi, che abbiamo conosciuto durante altri appuntamenti di Critical wine e li abbiamo invitati a partecipare alla nostra iniziativa.
I piccoli produttori, saranno presenti alla Cooperativa di Moltrasio dalle 10 alle 20 per far degustare i loro vini, li presenteranno ai cittadini e discuteranno di agricoltura, nuova contadinità, trasformazione della produzione e rivoluzione dei consumi, saranno inoltre presenti produttori di formaggio, salumi, miele e prodotti locali. Alle 16.30 interverranno Pino Tripodi, coautore del libro Terra e Libertà/ Critical Wine [Derive e Approdi 2004, 240 pp.], Riccardo Lagorio, presidente dell’Associazione nazionale per la denominazione comunale, seguirà alle 18.30 l’aperitivo musicale con i Potage. [Greta Pini, ecoinformazioni]